VOLLEY, Mosna attacca: “murato”!

Ultimamente Don Diego de la Lega, al secolo il doppio presidente Mosna, ha poca fortuna e tanti problemi. La sua meravigliosa Itas Diatec Trentino Volley ha perso fondi e sta perdendo giocatori. L’ultima uscita (sempre sulle pagine dei giornali locali trentini, punto di riferimento abituale per Don Diego, che preferisce restare in ambito conosciuto piuttosto che avventurarsi sulle pagine dei giornali nazionali) è stata un attacco sferrato a fil di rete alla politica locale trentina, rea a suo dire, di aver chiuso i rubinetti dei finanziamenti. Preferendo appoggiare eventi calcistici, in particolar modo il Bayern Monaco campione d’Europa, che in estate va in ritiro e dà spettacolo proprio in Trentino, attirando frotte di turisti tedeschi. Mosna ha ricordato i milioni di euro di tasse che paga il suo club, soldi che restano in Trentino e non vanno in Germania.
Sempre sul “Trentino” è giunta puntuale la replica di Paolo Manfrini, direttore di Trentino Turismo e Promozione. Il quale ha rigettato ogni accusa snocciolando le cifre erogate al club di Don Diego de la Lega, anno dopo anno: 700.000 euro nel 2008-2009, 600.000 euro nel 2009-2010, 850.000 euro nel 2010-2011, 700.000 nel 2011-2012, 700.000 euro nel 2012-2013. Totale in cinque anni: 3 milioni e 550 mila euro, più Iva. 
Come direbbero i tifosi gialloblu del Trento esponendo i cartelli con il muro di mattoni: MURATO!, MURATO!, MURATO!

Leandro De Sanctis

Torna in alto