Orro & C. distruggono la Russia, ora c’è l’Olanda

Orro & C. distruggono la Russia, ora c’è l’Olanda nella semifinale degli Europei di volley femminile e la Nazionale di Mazzanti può inseguire l’ottava medaglia della storia dei campionati continentali (2 ori, 2 argenti e 3 bronzi finora).
E’ vero che la Russia affrontata oggi non è la vera Russia ma una squadra giovane e futuribile che il ct italiano Busato ha schierato a ragion veduta dopo l’Olimpiade. Ma non c’è dubbio che a volte quando si gioca male si riesce a complicarsi la vita contro chiunque. Tutto questo per dire invece che l’Italia oggi è stata straordinariamente bella ed efficace. Ha confezionato un rapido ed esaltante 3-0 in 67 minuti di gioco, con un secondo parziale che sembrava uno spezzone di quei film retorici dove fa punti una sola squadra e l’altra sta a guardare: 25-8 con margini a lungo ancora più abissali. Poco meglio ha saputo fare la Russia nel terzo set dopo essersi inizialmente illusa di reggere il confronto nella fase d’apertura della partita.
Dire che la scelta del ct Mazzanti di dare fiducia ad Alessia Orro sia stata ripagata non rende l’idea. La palleggiatrice sarda, di Oristano, ha sfoderato una prova maiuscola, rivelandosi arma micidiale con il suo servizio che ha mandato in bambola la ricezione russa, consentendo le fughe decisive di un’Italia lucida e concentrata.
Laddove la Russia pasticciava, l’Italia non perdonava, non sprecava un pallone mostrandosi paziente e ragionatrice. Non si lasciava prendere dalla fretta di chiudere i punti, difendeva, ricostruiva. Anche due, tre volte se necessario. Con la Orro padrona tatticamente e non solo, Pietrini ed Egonu, insieme con una Sylla brava sia in ricezione che in attacco, non hanno lasciato scampo alla giovane Russia, ben presto spentasi negli sguardi impotenti dinanzi alla continuità delle italiane, efficaci anche al centro quando Chirichella e Danesi ne hanno avuto opportunità.

Mazzanti: Andiamo meglio quando c’è il coraggio

Il ct Davide Mazzanti non ha nascosto la sua soddisfazione al microfono di Marco Fantasia della Rai: “Cerchiamo le sensazioni giuste per giocare una pallavolo coraggiosa. Non abbiamo mai trovato soluzioni nell’essere conservativi. Quando invece ci prendiamo il rischio, giochiamo senza dare spazio alle avversarie. Squadra oggi molto efficiente”-
C’era una volta un’Olanda che era la bestia nera dell’Italia del volley, maschile e femminile e al di là di tutto sarà bene non sottovalutare le olandesi in semifinale. La volubilità della pallavolo femminile, insegna storicamente a dar retta a quanto predica Mazzanti: “Bisogna avere rispetto di ogni avversario”.
E magari scendere in campo, venerdì sera alle ore 20 (diretta Tv su Rai3) con la stessa concentrazione messa in mostra oggi per spazzare via la Russia.

Italia-Russia 3-0, il tabellino

ITALIA-RUSSIA 3-0 (25-20 25-8 25-15)
ITALIA: Sylla 10, Chirichella 10, Orro 4, Pietrini 11, Danesi 6, Egonu 15. De Gennaro (L). Parrocchiale. Non entrate: Mazzaro (L), Gennari, Bonifacio, Malinov, Nwakalor, D’Odorico. All. Mazzanti.
RUSSIA: Fedorovtseva 7, Brovkina 2, Kadochina 5, Kapustina 4, Enina 4, Startseva 1. Pilipenko (L), Zaytseva (L). Kotova 5, Matveeva 2, Lazareva 1, Smirnova 2. All. Busato.
ARBITRI: Fernandez Fuentes (Spagna) e Jankovic (Serbia)

Leandro De Sanctis

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