YOU seconda stagione |Recensione

YOU seconda stagione | recensione

You, la discussa serie Netflix sul romantico assassino Joe, si riconferma controversa ma interessante anche in questa seconda stagione.
Il protagonista sta cercando di cambiare vita e abitudini ma la scia di sangue sembra seguirlo da New York a Los Angeles. Come nella prima stagione veniamo accolti nella mente di Joe, che in fin dei conti, sembra essere una brava persona, al massimo vittima di sé stesso e di un’infanzia difficile. Ovviamente non è così. Tuttavia lo spettatore non può non sentirsi contagiato dalla sua personalità e seguendo i suoi pensieri sarà inevitabile tifare per lui, accompagnandolo nel sincero tentativo di diventare una persona diversa.

Same old same old

I limiti della serie venuti alla luce nella prima stagione si riconfermano
(qui la recensione della prima stagione su vistodalbasso https://www.vistodalbasso.it/2019/02/12/serie-tv-you/).
Non si tratta sicuramente di un’opera studiata nei dettagli dal punto di vista strutturale e spesso la logica viene sfidata in situazioni al limite dell’assurdo. La parte psicologica è sicuramente il motivo principale per cui merita di essere vista. Chiudendo quindi un occhio (a volte anche due) su certe dinamiche, You può regalare emozioni e spunti di riflessione interessanti e questa seconda stagione si è rivelata meno banale e più godibile della prima.
I personaggi secondari sono indubbiamente più interessanti in questa seconda parte e benché alcuni non vengano approfonditi molto, risultano comunque convincenti e non superficiali.

Penn Badgley e Victoria Pedretti nella seconda stagione di You (Netflix)

Occasione sprecata

*Allerta spoiler*
La serie a tratti sembra vacillare, di pari passo ai buoni propositi del protagonista, ma riesce sempre a raddrizzarsi fino all’apice della penultima puntata. Per alcuni prevedibile, per altri un fulmine al ciel sereno. Sta di fatto che le rivelazioni delle ultime due puntate rendono la vicenda più interessante e significativa. Confondono ed esaltano allo stesso tempo mettendo tutto sotto una nuova luce e aprendo nuovi percorsi mentali.
Purtroppo però questo sprazzo di lieto stupore ha letteralmente i minuti contati. L’ultimo minuto della seconda stagione riesce a vanificare l’intero percorso del protagonista e mina in modo forse irreparabile la credibilità della serie.
La terza stagione è stata confermata, ma è palese che la scelta sia dovuta a motivi che non hanno nulla a che fare con la coerenza della storia. I guadagni e il successo con questa nuova stagione sono assicurati ma la fiducia (conquistata lentamente e a fatica) dello spettatore più esigente è stata persa.

You, scheda e link

Paese: Stati Uniti
Anno: 2018 – in produzione
Stagioni: 2
Episodi: 20
Durata: 41-51 min (episodio)
Ideatore: Greg Berlanti, Sera Gamble
Soggetto: dal romanzo di Caroline Kepnes
Interpreti: Penn Badgley, Ambyr Childers, Victoria Pedretti, Jenna Ortega, Ellie Alves, James Scully, Carmela Zumbado

You, recensione prima stagione su Vistodalbasso

Luca De Sanctis

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