VOLLEY Fivb incosciente: assegna eventi a Iran e Turchia ignorando diritti umani e atti di guerra

Una volta di più la Fivb, la Federazione Internazionale del volley, ha dimostrato inadeguatezza e scarso senso della realtà, come se fosse avulsa da quanto accade nel mondo. Lo ha dimostrato varando calendari con scelte vistosamente inopportune.

1) Teheran, che l’anno scorso fu al centro del caso Ghoncheh Ghavami, la giornalista anglo-iraniana che fu a lungo imprigionata per aver partecipato alle azioni di protesta contro il divieto per le donne di assistere nei palasport a partite di pallavolo. Solo dopo una mobilitazione mondiale e con l’appoggio della stessa Fivb che una volta tanto prese posizione, alla fine, dopo lunghi mesi di prigionia, la ragazza fu liberata. Ora, non risulta che sia cambiato qualcosa in Iran, ce lo ha detto anche Panahi con il suo film Taxi Tehran. Chi dà garanzie che non si ripetano altri casi Ghavami? Per quale motivo la Fivb ha premiato (o risarcito, dopo le frizioni della scorsa stagione?) l’Iran dandogli l’organizzazione di uno dei tre gruppi della World League? Il membro italiano ha preso posizione? E’ stato anche lui complice, mm, pardon, partecipe alla scelta?

2) La perla inconcepibile. Forse in Fivb e in Cev non leggono i giornali e non navigano su internet… Nessuno vuole prendere atto di quanto accaduto tra Turchia e Russia, come se il presidente turco Erdogan non avesse fatto abbattere l’aereo russo e uccidere i piloti, con un vero atto di guerra senza giustificazioni. Ora il governo russo ha già disposto che gli atleti non vadano in Turchia (il volley non giocherà la Champions e le altre coppe in Turchia), e che i cittadini non escano dalla Russia per andare da quelle parti. Non solo, sono state già applicate delle ritorsioni, con l’arresto per una decina di giorni di imprenditori turchi in viaggio di lavoro in Russia. Si spera che con il tempo le cose possano risolversi ma nessuno può esserne certo. Insomma, dare ad Ankara il Grand Prix è un atto sicuramente inopportuno, in attesa degli eventi. La Cev, ma di riflesso anche la Fivb, farebbero bene a preoccuparsi anche del torneo preolimpico, sempre in programma ad Ankara (ma non ci sono altri posti per ospitare il volley?): non è possibile che si faccia giocare in un Paese che ha con il suo comportamento dichiarato praticamente guerra ad un altro. La Russia merita di giocarsi le sue chance di andare all’Olimpiade. E deve poterlo fare in una sede non coinvolta in atti di guerra. Insomma, gli eventi di volley ignorano i venti di guerra.

I comunicati con le date 
World League: la tappa italiana a Roma

La Federazione Internazionale ha ufficializzato il calendario della World League 2016 che vedrà gli azzurri in campo a Sidney, Roma e Teheran. I ragazzi di Gianlorenzo Blengini incominceranno il loro torneo da Sydney quando dal 17 al 19 giugno affronteranno nell’ordine: Francia, Belgio e Australia.
La settimana dopo (24-26 giugno) l’Italia farà tappa a Roma, dove davanti al pubblico di casa si troverà di fronte Australia, Belgio e Stati Uniti.
L’ultimo week end della fase a gironi (1-3 luglio) vedrà invece gli azzurri impegnati a Teheran contro Argentina, Iran e Serbia.
A differenza delle scorse edizioni e come già accaduto nell’anno olimpico, la World League 2016 adotterà lo stesso format del Grand Prix in maniera da ridurre la durata della competizione in funzione dei Giochi di Rio.

Il Calendario degli azzurri: 17 giugno (Sydney) Francia-Italia, 18 giugno (Sydney) Belgio-Italia, 19 giugno (Sydney) Australia-Italia; 24 giugno (Roma) Australia-Italia, 25 giugno (Roma) Italia-Belgio, 26 giugno (Roma) Usa-Italia; 1 luglio (Teheran) Italia-Argentina, 2 luglio (Teheran) Iran-Italia, 3 luglio (Teheran) Italia-Serbia.

Il Calendario Completo del Gruppo 1

1° Week end (17-19 giugno)
Pool A (Sidney, Australia) – 17 giugno: Francia-Italia, Australia-Belgio; 18 giugno: Belgio-Italia, Australia-Francia; 19 giugno: Belgio-Francia, Australia-Italia.
Pool B (Rio De Janeiro, Brasile) – 17 giugno: Brasile-Iran, Usa-Argentina; 18 giugno: Brasile-Argentina, Stati Uniti-Iran; 19 giugno: Brasile-Usa, Iran-Argentina.
Pool C (Kaliningrad, Russia) – 17 giugno: Bulgaria-Polonia, Russia-Serbia; 18 giugno: Bulgaria-Serbia, Russia-Polonia; 19 giugno: Serbia-Polonia, Russia-Bulgaria.
2° Week end (24-26 giugno)
Pool D (Polonia) – 24 giugno: Polonia-Argentina, Russia-Francia; 25 giugno: Polonia-Russia, Francia-Argentina; 26 giugno: Polonia-Francia, Argentina-Russia.
Pool E (Roma, Italia) – 24 giugno: Belgio-Usa, Australia-Italia; 25 giugno: Usa-Australia, Italia-Belgio; 26 giugno: Australia-Belgio, Usa-Italia.
Pool F (Novi Sad, Serbia) – 24 giugno: Iran-Bulgaria, Brasile-Serbia; 25 giugno: Brasile-Iran, Serbia-Bulgaria; 26 giugno: Bulgaria-Brasile, Iran-Serbia.
3° Week end (1-3 luglio)
Pool G (Nancy, Francia) – 1 luglio: Brasile-Polonia, Francia-Belgio; 2 luglio: Brasile-Belgio, Francia-Polonia; 3 luglio: Belgio-Polonia, Francia-Brasile.
Pool H (Dallas, Stati Uniti) – 1 luglio: Australia-Russia, Usa-Bulgaria; 2 luglio: Bulgaria-Russia, Usa-Australia; 3 luglio: Usa-Russia, Bulgaria-Australia.
Pool I (Teheran, Iran) – 1 luglio: Italia-Argentina, Iran-Serbia; 2 luglio: Serbia-Argentina, Iran-Italia; 3 luglio: Italia-Serbia, Iran-Argentina.
Final Six (13-17 luglio)

Al termine dei tre week end di gare verrà stilata la classifica generale in base alla quale le prime cinque classificate più il paese organizzatore (ancora da definire) accederanno alla Final Six in programma dal 13 al 17 luglio. Immutata la formula della F6 con due gironi da tre squadre e poi a seguire semifinali e finali

World Grand Prix: le azzurre a Bari dal 17 al 19 giugno

Partirà dal Brasile il cammino delle azzurre nel World Grand Prix 2016, impegnate nel primo week end (10-12 giugno) contro le padrone di casa verdeoro, la Serbia e il Giappone.
Chiusa la parentesi sudamericana le ragazze di Bonitta dal 17 al 19 giugno potranno contare sul pubblico di Bari per affrontare Thailandia, Olanda e Russia.
L’ultima pool azzurra si disputerà invece ad Ankara (24-26 giugno) e vedrà l’Italia opposta a Brasile, Turchia e Belgio.
Al termine dei tre week end di gare verrà stilata la classifica generale in base alla quale le prime cinque classificate più la Thailandia (paese organizzatore) accederanno alla Final Six che si disputerà a Bangkok dal 6 al 10 luglio.
La novità dell’edizione 2016 è che il format della F6 non sarà più a girone unico (tutti contro tutti), ma sullo stile della World League le sei squadre saranno divise in due gironi con a seguire semifinali e finali.

Il Calendario delle azzurre: 10 giugno (Brasile) Brasile-Italia, 11 giugno (Brasile) Italia-Serbia, 12 giugno (Brasile) Italia-Giappone; 17 giugno (Bari) Thailandia-Italia, 18 giugno (Bari) Olanda-Italia, 19 giugno (Bari) Russia-Italia; 24 giugno (Ankara) Italia-Brasile, 25 giugno (Ankara) Turchia-Italia, 26 giugno (Ankara) Italia-Belgio.

Il Calendario Completo del Gruppo 1

1° Week end (10-12 giugno)
Pool A (Ningbo, Cina) – 10 giugno: Germania-Usa, Cina-Thailandia; 11 giugno: Usa-Thailandia, Cina-Germania; 12 giugno: Thailandia-Germania, Cina-Usa.  
Pool B (Brasile) – 10 giugno: Brasile-Italia, Giappone-Serbia; 11 giugno: Brasile-Giappone, Italia-Serbia; 12 giugno: Brasile-Serbia, Italia-Giappone.  
Pool C (Kaliningrad, Russia) – 10 giugno: Turchia-Belgio, Russia-Olanda; 11 giugno: Turchia-Olanda, Russia-Belgio; 12 giugno: Olanda-Belgio, Russia-Turchia.  
2° Week end (17-19 giugno)
Pool D (Macao, Cina) – 17 giugno: Brasile-Serbia, Cina-Belgio; 18 giugno: Brasile-Belgio, Cina-Serbia; 19 giugno: Belgio-Serbia, Cina-Brasile.  
Pool E (Long Beach, Stati Uniti) – 17 giugno: Turchia-Giappone, Usa-Germania; 18 giugno: Turchia-Germania, Usa-Giappone; 19 giugno: Giappone-Germania, Usa-Turchia.  
Pool F (Bari, Italia) – 17 giugno: Russia-Olanda, Thailandia-Italia; 18 giugno: Thailandia-Russia, Olanda-Italia; 19 giugno: Olanda-Thailandia, Russia-Italia.  
3° Week end 24-26 (giugno)
Pool G (Ankara, Turchia) – 24 giugno: Turchia-Belgio, Italia-Brasile; 25 giugno: Turchia-Italia, Brasile-Belgio; 26 giugno: Italia-Belgio, Turchia-Brasile.  
Pool H (Hong Kong, Cina) – 24 giugno: Germania-Usa, Cina-Olanda; 25 giugno: Usa-Olanda, Cina-Germania; 26 giugno: Olanda-Germania, Cina-Usa.  
Pool I (Kyoto, Giappone) – 24 giugno: Serbia-Russia, Giappone-Thailandia; 25 giugno: Thailandia-Russia, Giappone-Serbia; 26 giugno: Serbia-Thailandia, Giappone-Russia.   
Final Six (Bangkok, 6-10 luglio)

Leandro De Sanctis

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