Dieci minuti | Recensione.
Un film italiano al femminile, storie di donne, vite nelle quali gli uomini hanno un ruolo importante solo per gli effetti collaterali che producono sulle donne che abbandonano o tradiscono. I Dieci minuti del titolo sono quelli che la protagonista Bianca Bevilacqua (Barbara Ronchi) dovrebbe trascorrere come terapia prescritta dalla psicoterapeuta dottoressa Brabanti (Margherita Buy, asciutta, ruvida al punto giusto) a fare qualcosa che non ha mai fatto prima. Una commedia triste sulle problematiche depresse di una donna che perde l’amore, abbandonata sentimentalmente a fare i conti con se stessa e con la sua capacità di non cedere al peggio. Strada facendo il film svelerà cose fondamentali sul passato di Bianca e del suo Niccolò (Alessandro Tedeschi). Ma anche dei suoi genitori (Anna Ferruzzo e Marcello Mazzarella), con un passaggio chiave che svela la sorella trovata, Jasmine (Fotini Peluso).
Il film viaggia nel tempo con diversi flashback, troppi per qualche spettatore, ma a poco a poco si prende dimestichezza con la protagonista e i salti temporali che spiegano e definiscono meglio le azioni dei personaggi. Alla fine i Dieci minuti dell’esercizio terapeutico sono essenzialmente simbolici, importanti per scuotere la psiche provata di Bianca, stimolata a lasciare le sue zone di conforto e buttarsi all’avventura, piccola o grande che sia, perfino scriteriatamente illegale. Donne che hanno bisogno di parlarsi e di farsi ascoltare. Ecco perché alla fine la cosa più bella è proprio la scoperta della figura materna, la più significativa delle cose mai fatte, che Bianca finalmente scopre, rileggendo tutto il suo passato di figlia.
Apprezzo come attrice Barbara Ronchi, a cui ora, dopo il successo di Settembre, si vogliono affidare parti di una sostanziale tristezza, che richiedono una recitazione dimessa: ma in Rapito di Bellocchio l’attrice ha dimostrato anche di saper esprimere ben diverse qualità caratteriali. La scoperta di Dieci minuti è stata per me Fotini Peluso. Aveva raccolto elogi esagerati, se non fuori luogo, per Tutto chiede salvezza e per Il colibrì, ma a me non era affatto piaciuta. Invece in questo film dimostra di essere decisamente cresciuta come giovane attrice, sostenendo con efficace spontaneità e naturalezza il ruolo della sorella protettiva, anche se più giovane e acquisita.
Dieci minuti
DIECI MINUTI – Italia 2024. Liberamente tratto dal romanzo quasi omonimo di Chiara Gamberale, Per dieci minuti. Durata: 102′.
Regia: Maria Sole Tognazzi.
Sceneggiatura: Francesca Archibugi, Maria Sole Tognazzi.
Interpreti: Margherita Buy, Barbara Ronchi, Fotini Peluso, Alessandro Tedeschi, Anna Ferruzzo, Barbara Chichiarelli, Marcello Mazzarella,
