Bologna-Juventus 0-2 | Morata e Cuadrado, lampi vincenti

Bologna-Juventus 0-2 | Morata e Cuadrado, lampi vincenti.

Nella nebbia che avvolge lo stadio Dall’Ara la Juventus ritrova compattezza e solidità, figlie di un atteggiamento adeguato all’attuale situazione tecnica. Un gol per tempo, con la partita che si è messa subito bene grazie alla bella triangolazione Morata-Bernardeschi-Morata. Lo spagnolo conquista palla e parte in verticale, apre su Bernardeschi che lo ripesca con un assist al bacio in area bolognese: Alvaro lascia sul posto Medel e infila Skorupski con velocità e precisione.
La bella partita di Morata e Bernardeschi è una bella risposta a chi li ha criticati ingiustamente, ignorando il lavoro che pur non segnando lo spagnolo ha sempre fatto. Bernardeschi ha servito a Morata il terzo dei suoi quattro assist e si capisce quanto siano giustificate le attenzioni del Barcellona: per l’azzurro un’altra prova di sostanza e qualità, con l’unica pecca di una palla persa nella ripresa. Un difetto che Rabiot continua a non eliminare dal suo repertorio, anche nelle giornate in cui, pur non brillando, non fa grossi danni.
Molto bravo de Ligt, che con Bonucci ha formato una diga difensiva che ha lasciato al Bologna un unico tiro in porta che ha obbligato alla parata Szczesny (Dominguez nella ripresa) osservatore non troppo preoccupato della rovesciata di Svanberg nel primo tempo. Kean ha avuto il merito di tenere la posizione, larga sulla fascia sinistra, limitando perciò la spinta di De Silvestri, Arthur ha mostrato diligenza sfrondando il suo gioco dalla consueta lentezza.
Allegri aveva chiesto una Juve provinciale e la squadra ha evitato le solite deleterie amnesie. Non che si sia visto chissà quale gioco: il Bologna ha addirittura avuto un maggior possesso palla. Ma la Juventus ha capitalizzato al massimo ciò che ha fatto, trovando poi il gol della sicurezza grazie ad uno scatto di Cuadrado, concluso con il tiro del 2-0. E per una volta non ha vissuto con affanno e patemi la parte finale della partita, nel frattempo avvolta dalla nebbia.
Prima della gara la società, tramite Arrivabene, ha confermato che la situazione economica non consentirà acquisti a gennaio e penso abbia ragione Allegri quando sostiene che questi stessi giocatori possono e devono segnare di più.

Bologna-Juventus 0-2 – Sotto porta servono rapidità e tiri

La squadra è imperfetta e non c’è nulla da fare ormai. Ma sotto porta serviranno più rapidità di esecuzione e meno fraseggio esasperato: appena si può tirare, bisogna tirare. Vale per Morata, per Cuadrado e varrà per Chiesa quando tornerà. Peccato si sia fermato per infortunio Pellegrini, sempre più intraprendente e affidabile. Aspettando Milan-Napoli e Fiorentina-Sassuolo di domani, la sconfitta dell’Atalanta contro una Roma a tratti bella e concreta (anche se il gol del 2-2 annullato ai bergamaschi ha fatto infuriare Gasperini, probabilmente non a torto) potrebbe aprire scenari nuovi nella corsa ai piazzamenti che condurranno in Europa, tra Champions League ed Europa League.
Ma la Juve non deve guardare troppo la classifica per ora, deve pensare intanto a fare tre punti anche martedi sera con il Cagliari. Una partita alla volta, senza lasciare per strada punti sempre più preziosi.

BOLOGNA-JUVENTUS 0-2

RETI: Morata 6′ pt, Cuadrado 24′ st

BOLOGNA
Skorupski; Soumaoro, Medel, Theate; De Silvestri (1′ st Skov Olsen), Soriano (40′ st Santander), Dominguez, Svanberg (35′ st Vignato), Hickey(40′ st Viola); Arnautovic, Barrow (34′ st Sansone) Van HooijdonkAllenatore: Mihajlovic

JUVENTUS
Szczesny; Cuadrado, de Ligt, Bonucci, Pellegrini (16′ st Alex Sandro); McKennie (27′ st Bentancur), Arthur (16′ st Locatelli), Rabiot; Bernardeschi, Morata (40′ st Kaio Jorge), Kean (26′ st Kulusevski)A disposizione: Perin, Pinsoglio, De Sciglio, Rugani, De Winter, SouléAllenatore: Allegri

ARBITRO: Orsato
ASSISTENTI: Valeriani, Bresmes
QUARTO UFFICIALE: Marini
VAR: Banti, Di Iorio

AMMONITI: 29′ pt Dominguez, 29′ pt McKennie

Leandro De Sanctis

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