Dal calcio alla pallavolo, è stata la settimana di Bergamo. Dopo l’exploit dell’Atalanta nell’andata degli ottavi di Champions League (4-1 al Valencia a San Siro), l’Olimpia ha vinto a Casalecchio la Coppa Italia di Serie A2. Da Gasperini a Spanakis, i tecnici delle due squadre bergamasche hanno sorriso. Per Spanakis, 41 enne, è il secondo successo nella manifestazione, che due anni fa aveva conquistato allenando la Scarabeo Roma.
Non è andata invece bene ad Alberto Cisolla e al suo Brescia, sconfitto appunto in fiale dopo cinque tiratissimi set. Cisolla era il capitano della Nazionale italiana campione d’Europa nel 2005, l’ultimo oro azzurro in una manifestazione di pallavolo.
La formazione bresciana non brilla in gioventù (fa il panchinaro anche Gavotto, altro veterano del giro della Nazionale) ma è andata davvero vicina a mettere le mani sulla Coppa Italia, restando aggrappata alla partita con carattere e determinazione.
Bergamo ha sconfitto Brescia per 3-2 (21-25, 25-22, 25-21, 25-27, 15-13), Tiozzo miglior marcatore dell’Olimpia con 20 punti, poi Della Lunga 19. Top scorer dell’incontro Bisi con 23 punti. Livello tecnico non eccelso, tante imprecisioni, ma la finale agonisticamente ha offerto emozioni al pubblico e in particolare alle due tifoserie.
Bergamo-Brescia 3-2, il tabellino
Olimpia Bergamo – Sarca Italia Chef Centrale Brescia 3-2 (25-21, 22-25, 25-21, 25-27, 15-13) – Olimpia Bergamo: Garnica 8, Tiozzo 20, Cargioli 5, Pereira Da Silva 15, Della Lunga 19, Signorelli 11, Saturnino (L), Fusco (L), Gritti 0, Zonta 0. N.E. Alborghetti, Preti, Battaglia. All. Spanakis. Sarca Italia Chef Centrale Brescia: Tiberti 1, Galliani 18, Mijatovic 6, Bisi 23, Cisolla 17, Festi 15, Franzoni (L), Zito (L), Crosatti 0, Malvestiti 0, Gavotto 0. N.E. Ghirardi, Ceccato, Ostuzzi. All. Zambonardi. ARBITRI: Giardini, Caretti. NOTE – durata set: 26′, 28′, 26′, 34′, 22′; tot: 136′.
