Cops – Una banda di poliziotti| Recensione

Cops – Una banda di poliziotti. In tempi di pandemia sullo schermo casalingo si può vedere di tutto e la qualità non sempre è un requisito di ciò che viene proposto. Ma se ci fosse un premio alla rovescia, ovvero un riconoscimento ufficiale come peggior serie tv italiana del 2020, nonostante la concorrenza di serie tv come Baby o Cuaron, CopsUna banda di poliziotti probabilmente vincerebbe a mani basse. O meglio, visto il tema, mani in alto, da arrendersi alla sconcertante sciatteria e all’inconsistenza di questa miniserie in due lunghe puntate. Basta poco più di un quarto d’ora per capire in cosa ci si è imbattuti.
Il film diretto da Luca Miniero è un remake di un film svedese (2003). Siamo in Puglia, il commissariato dell’immaginaria città di Apulia riceve il premio per il miglior ufficio di pubblica sicurezza: lì infatti, reati non se ne consumano. Troppo bravi per esistere: il paradosso genera quindi la necessità di chiudere il commissariato, decisione presa dal Ministero dell’Interno. Sorvolando sul fatto che se un commissariato chiude, è più verosimile ipotizzare un trasferimento, più che un licenziamento collettivo. In ogni caso, per ovviare all’emergenza, i poliziotti si improvvisano malviventi e danno il via a strampalate avventure che vorrebbero essere divertenti.
Il film è una irritante perdita di tempo, tanto imbarazzante risulta la sceneggiatura, ma anche l’interpretazione dei protagonisti. Nemmeno loro probabilmente credono in ciò che devono fare, ma hanno la scusa che almeno loro sono stati pagati.
Claudio Bisio ormai non fa che ripetersi, proponendo da un film all’altro sempre le stesse modalità: alcune volte funziona, altre o. Come in Cops. Stupisce vedere una potenzialmente brava attrice come Stefania Rocca lasciarsi irretire da questa serie così mediocre.
Francesco Mandelli, il suo personaggio, non si imbarazza nel superare il ridicolo. Ciò che fa il suo poliziotto è patetico. E se in film satirici di ben altro spessore Simon Pegg e Nick Frost risultano divertenti anche in ruoli surreali e parodistici (Hot fuzz), Cops lascia affogare nel ridicolo che non diverte l’agente “Benny The Cop”.
Dino Abbrescia ce la mette tutta per illudere lo spettatore che stia guardando qualcosa di interessante, e nel contesto fa emergere ancora di più l’inadeguatezza del resto.

Cops è stato ambientato e girato in Puglia

Una volta di più la Puglia diventa magnifico set cinematografico. I luoghi dove è stato girato Cops sono nella zona tra Nardò, Acaya e San Vito dei Normanni. Oltre che a Frascati (Roma).

Cops – Una banda di poliziotti, la scheda

COPS – Una banda di poliziotti. Italia 2020. Mini serie in due episodi. Su Sky Cinema e Now Tv.
Regia: Luca Miniero.
Interpreti: Claudio Bisio, Stefania Rocca, Pietro Sermonti, Giulia Bevilacqua, Dino Abbrescia, Giovanni Esposito, Guglielmo Poggi, Francesco Mandelli.

Leandro De Sanctis

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