Empoli-Juventus 0-2 | Danilo, Chiesa e zero rischi

Empoli-Juventus 0-2 | Danilo, Chiesa e zero rischi

 La Juventus riparte a Empoli e dopo tre giornate di campionato va alla sosta al terzo posto dietro le milanesi, appaiata al sorprendente Lecce e davanti al Napoli campione d’Italia. Alla ripresa della Serie A ci sarà il derby Milan-Inter. In caso di pareggio e di vittoria della Juventus sulla Lazio, potrebbero ritrovarsi in tre al comando con dieci punti.

Nel torneo scorso proprio a Empoli si era consumata la sportivamente drammatica svolta della mega penalizzazione, comunicata pochi minuti prima di scendere in campo in una partita che poi i bianconeri persero nettamente e malamente (4-1).

Stavolta la Juve ne esce con un 2-0 che avrebbe potuto essere assai più consistente se Vlahovic non si fosse fatto parare un rigore da Berisha nel primo tempo (fallo su Gatti), se Milik di testa e poi Kean da fuori area non avessero incocciato traversa e palo con le loro prevegoli conclusioni.

A sbloccare dopo 24 minuti di gioco era stato capitan Danilo, rapido e puntuale nel risolvere una mischia in area empolese. Al 10′ Danilo aveva già segnato, ma il suo gol era stato annullato per un fallo sul portiere.

Dopo la brutta e tutto sommato fortunata partita con il Bologna, una prova sicuramente migliore ma per certi aspetti non così scintillante come viene descritta dai commentatori televisivi. Insomma, meglio andarci cauti con gli elogi: la grande prova della Lazio a Napoli deve indurre alla massima attenzione per le difficoltà che si prospettano per la sfida allo Stadium nella quarta giornata.

   Empoli-Juventus 0-2 | Nessun rischio Perin

  Allegri ha presentato l’ennesima formazione diversa, ma non era difficile aspettarselo dopo la prestazione contro il Bologna. McKennie sulla fascia destra, il debutto di Kostic a sinistra, Gatti difensore a destra, Miretti a centrocampo. Fuori i due acquisti Weah e Cambiaso, oltre ad Alex Sandro e a Fagioli rispetto a una settimana fa.

   L’Empoli non ha ancora segnato un gol e staera ha confermato le sue enormi difficoltà: Perin non ha praticamente rischiato nulla e la difesa bianconera ha vissuto una serata senza affanni. Ma non ha certo dato spettacolo fino all’82′, tirando poco nonostante abbia sempre mantenuto il dominio del gioco. Poi dopo il raddoppio di Chiesa avrebbero potuto arrivare altri due gol, come detto, senza dimenticare che anche a Pogba è stato annullato uno splendido gol (tiro al volo) per fuorigioco di Vlahovic.

Intendo che in relazione a quanto si è visto, la Juventus avrebbe potuto mettere prima al sicuro il risultato.

   Empoli-Juventus 0-2 | Danilo nel nome di Scirea

  Non è marginale se il capitano della Juventus, Danilo, a fine partita ha ricordato Scirea, di cui ieri ricorreva il 34° anniversario della tragica scomparsa. “E’ un onore indossare questa maglia numero 6 per ciò che Scirea ha rappresentato per la Juventus. Donerò la maglia di stasera al figlio di Scirea”.

Danilo ha donato la sua maglia a Riccardo Scirea Foto Juventus.com


Empoli-Juventus 0-2 | Il capolavoro di Chiesa

 Il gol di Chiesa è stato un gioiello. Ha recuperato palla nella metà campo bianconera appoggiandola a Milik, il quale prontamente lo ha lanciato nella prateria deserta dell’Empoli. Chiesa è scattato e si è trovato davanti Berisha che in uscita gli ha fatto fallo, quasi facendolo cadere. Ma pur stremato Chiesa è riuscito a rimettersi in piedi e a proseguire la fuga, conservando la lucidità di deviare leggermente per conquistarsi un migliore specchio di porta e calciando con il destro in rete, anticipando il ritorno di Berisha e dei difensori toscani. Tutto questo dopo 82 minuti di gioco.

   Empoli-Juventus 0-2

   Marcatori: Danilo al 24′, Chiesa all’82′

  EMPOLI: Berisha; Bereszynski, Walukiewicz, Luperto, Pezzella; Maleh, Marin (72′ Kovalenko), Fazzini (61′ Grassi); Baldanzi (61′ Cancellieri), Caputo (72′ Destro), Cambiaghi (83′ Gyasi). All. Zanetti. A disp. Perisan, Stubjar, Shpendi, Cacace, Guarino, Ranocchia, Ebuehi, Bastoni, Ismajli

JUVENTUS: Perin; Gatti, Bremer, Danilo; McKennie (86′ Weah), Miretti (62′ Pogba), Locatelli, Rabiot, Kostic (70′ Cambiaso); Chiesa (83′ Kean), Vlahovic (70′ Milik). All. Allegri. A disp. Pinsoglio, Daffara, Alex Sandro, Rugani, Fagioli, Nicolussi Caviglia, Yildiz, Iling-Junior

Arbitro: Ayroldi di Molfetta

Ammoniti: 15′ Locatelli, 43′ Bereszynski, 48′ Vlahovic, 49′ Miretti, 86′ Gyasi, 90’+7′ Destro

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Leandro De Sanctis

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