Argento azzurro su Pallavolo Supervolley

Argento azzurro su Pallavolo Supervolley.
Pallavolo Supervolley , la rivista di pallavolo diretta da Stefano Michelini, torna con il numero di ottobre e dedica la copertina all’argento europeo che la nazionale maschile si è messo al collo a Roma, davanti agli occhi del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. A un anno dall’oro mondiale e a due dal primo trionfo Europeo, arriva la terza medaglia.
Stavolta gli azzurri si sono fermati al secondo gradino del podio, la Polonia si è presa la rivincita, ma per la prima volta gli azzurri giocavano in casa e con i favori del pronostico ed è un argento che vale perchè testimonia una certa continuità, almeno a livello continentale.
«Non ci vogliono alibi per questa squadra, i polacchi hanno giocato meglio di noi ma il nostro viaggio rimane comunque virtuoso, e magari questa sconfitta ci farà tirare fuori quella “cazzimma” in più» commenta il Ct Ferdinando De Giorgi, che ha anche guidato fugacemente la nazionale polacca nel corso della sua carriera).

Argento azzurro, parla Lavia

L’uomo che con la Polonia ha davvero fatto di tutto (dopo le magie viste in semifinale con la Francia) per portare la sfida almeno al quarto set e ha chiuso la finale addirittura con gli stessi punti e percentuali migliori dell’MVP Leon, è Daniele Lavia. «Avrei preferito mettermi l’oro al collo, ma sono certo che non c’è una nazionale che sovrasta le altre. C’è, se mai, una squadra più in forma in un preciso momento o più in trance agonistica, ma la battaglia continua. Da qui ai prossimi dieci anni sarà così e che questa sfida ricapiterà è sicuro. Speriamo ai Giochi olimpici di essere noi a spuntarla!».

Tutt’altra storia è invece quella della nazionale femminile. Al torneo che assegnava due posti per Parigi 2024, l’Italia perde con Stati Uniti e Polonia e non si qualifica. La strada di Davide Mazzanti alla guida delle azzurre è al capolinea, a metà ottobre il Consiglio federale ratificherà la decisione. A chi verrà dopo, il compito di mettere ordine e un grandissimo obiettivo davanti a tutto: andare ai Giochi e tornare dopo aver migliorato i risultati delle precedenti spedizioni, con l’Italia sempre esclusa dalle semifinali.

Imperdibili poi le rubriche. Se Giulia Leonardi torna in campo con la maglia del Bisonte Firenze dopo la maternità e si racconta nel questionario Time out, il duo che ha vinto lo scudetto a Trento, Angelo Lorenzetti Francesco Petrella, quest’anno uno a Perugia l’altro alla sua prima esperienza da primo a Modena, sono messi a confronto nell’intervista doppia. Senza dimenticare lo spazio Amici miei: stavolta puntata speciale, tocca all’ex azzurra Guendalina Buffon raccontare il fratello Gianluigi.

Ad aprire le danze però è sempre l’inviata speciale Rachele Sangiuliano e questa volta è il turno di Alice Bellandi, una delle più grandi speranze del judo azzurro, rispondere alle sue domande.

Leandro De Sanctis

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