“Qui nella penombra“: il romanzo di Carlotta Benedetta Bragaglia è un colpo dritto al cuore. La nuova pubblicazione della Casa Editrice I.D.E.A. Immagina Di Essere Altro per il genere narrativa è stato pubblicato lo scorso 8 giugno.
Una lettura che ha come scopo primario l’informazione tramite la potenza di una storia vera che narra il coraggio di una donna che vuole far capire il mondo degli abusati, il modo per riconoscerli e aiutarli. Al tempo stesso è uno sprone, un messaggio di solidarietà per chi ha subito, o subisce tuttora, per chi non sa che da queste situazioni si può uscire e che per farlo servono non solo forza e spirito, ma anche la capacità di fidarsi e lasciarsi aiutare.
Una lunga storia…
“Qui nella penombra” ha una storia particolare, è il prodotto di un lungo e faticoso lavoro da parte dell’autrice e degli editor che hanno lavorato duramente al fine di trasformare un diario e tanti ricordi in un libro vero e proprio. Data la tematica molto delicata, l’autrice interagisce con il lettore su più “livelli”:
– Narrazione degli eventi, con classica impostazione editoriale.
– Interventi estemporanei dell’autrice, che verranno presentati con un font differente e si apriranno e chiuderanno con un dente di leone soffiato.
– Pagine trascritte dal diario dell’autrice, che verranno presentate in corsivo, senza passare per la fase di editing e correzione della bozza, per trasmetterne l’autenticità.
Dalla psicoterapia può nascere un romanzo
Il romanzo nasce in seguito a un importante percorso di psicoterapia. “L’idea è stata quella sfruttare il mezzo della scrittura per fare chiarezza e mettere nero su bianco ciò che provavo” afferma l’autrice. Nell’arco degli anni si sono sommati più scritti che hanno cominciato a prendere forma. Con l’aiuto di Marko D’Abbruzzi e Claudia Cintio (fondatori di I.D.E.A.) è nata la prima stesura. “Il libro è stato pubblicato quando ho sentito che era maturo. Sia io che lui.”
La storia di “Qui nella penombra” ha una duplice funzione: da un lato è indirizzata a chi subisce o ha subito, per far capire che ciò che si sta vivendo è successo anche ad altri.
“Le dinamiche psicologiche ed emotive sono quasi le stesse per tutti: si rimane in silenzio per vergogna o per paura, si tende a interiorizzare, a proteggere chi amiamo con il silenzio. Insomma si tende a non denunciare. E’ importante che chi si trova in una situazione di abuso non si senta solo e che ci sono altre strade oltre al silenzio”.
L’altro obiettivo del libro è indirizzare tutte quelle persone che non hanno vissuto questa situazione, ma che potenzialmente potrebbero avere vicino qualcuno che le sta vivendo o che le ha vissute. “Conoscere queste dinamiche può fare la differenza tra salvare una vita o no, è importante creare una rete di supporto, saper indirizzare verso i servizi sociali, ma anche non avere pregiudizi nei confronti di chi ha comportamenti eccentrici e farsi venire il dubbio che qualcosa non va”.
Quarta di copertina
“LA PENOMBRA È NEI TUOI OCCHI, OGNI VOLTA CHE SCEGLI DI NON GUARDARE”
Benedetta viveva una vita semplice. Come tutte le bambine di dodici anni amava ridere e giocare. D’un tratto però, tutto è cambiato… “Era il più dolce dei padri, era attento e premuroso. Lo era. Poi non lo è stato più”. Questo libro narra la storia vera di qualcuno che ha lottato contro l’abuso. Questo libro è una vittoria, un messaggio di speranza, è il coraggio di una giovane che è diventata donna.
L’autrice logopedista
Carlotta Benedetta Bragaglia è nata nel giugno del 1989. Vive e lavora come logopedista nella provincia di Roma.
La scheda del romanzo
Titolo: Qui nella penombra
Genere: narrativa – storia vera
Autore: Carlotta Benedetta Bragaglia
Editore: IDEA – Immagina Di Essere Altro
Prezzo di copertina: 14,90€
Data d’uscita: 8 giugno 2021
ISBN: 9791280266057
Brossura
Pagine: 236
A cura dell’Ufficio Stampa della Casa Editrice IDEA
