De Giorgi (dagli Europei) e Mazzanti, ct con pari ingaggio

De Giorgi (dagli Europei) e Mazzanti, ct con pari ingaggio.
Di promesse e parole se ne pronunciano tante, altra cosa è poi realizzare quanto si propone. Per la prima volta in presenza dopo la pandemia, la nuova Fipav dei presidente Giuseppe Manfredi ha convocato una conferenza stampa in sede per annunci importanti, per far firmare il contratto ai due ct che guideranno le Nazionali azzurre fino all’Olimpiade di Parigi 2024 e per presentare ufficialmente Fefè De Giorgi, l’erede designato per il dopo Blengini, per il dopo Tokyo. Inizierà subito a settembre con gli Europei. Sul tavolo della Sala Giunta tante bottigliette di acqua minerale: sarebbe stato contento Cristiano Ronaldo, i campioni vanno ad acqua.
Partiamo dalla significativa decisione di pagare il ct della Nazionale femminile esattamente come il ct della maschile: una scelta meritoria e quanto mai opportuna nella pallavolo, che ha proprio nelle azzurre la punta di diamante del movimento, non meno importanti degli azzurri che pure hanno storicamente vinto molto di più. Si parla tanto e talvolta a sproposito di parità tra sportivi e sportive ed ecco che la nuova Fipav agisce in tal senso. Ottima scelta che testimonia il rispetto per il pianeta volley femminile. Sarebbe bello se altri sport, altre aziende nella società, applicassero lo stesso concetto.
Ferdinando De Giorgi e Davide Mazzanti guadagneranno la stessa cifra, e per il ct delle donne è anche un atto in qualche modo riparatorio rispetto alle diseguaglianze del vecchio contratto, oltre che un segnale di fiducia per il lavoro svolto finora.
Per quanto riguarda l’approdo di De Giorgi sulla panchina di quella Nazionale con cui da giocatore vinse tra l’altro tre mondiali, giocando la sua ultima partita al Luna Park di Buenos Aires nel 2002, finale per il quinto posto ai Mondiali vinta contro l’Argentina, era stato lo stesso Blengini a lasciarsi sfuggire la conferma riguardo il suo successore, rispondendo ad un domanda in occasione del varo della stagione azzurro. E rendere operativo De Giorgi già dagli Europei è la risposta migliore a quella domanda: la più logica e opportuna. Certo, non era mai successo che la Nazionale di volley avesse due ct contemporaneamente (la Nazionale dei due Papi, come è stato chiosato, ma in realtà i Papi sono tre visto che c’è anche Samuele…).
Blengini concluderà il suo lavoro all’Olimpiade di Tokyo, De Giorgì inizierà a lavorare alla luce del sole e condurrà l’Italia agli Europei. Il fatto che non fosse mai accaduto prima non significa che non sia stata una scelta giusta, logica. E già che ci siamo, la Fipav ribadisce la ferma intenzione di cercare di ospitare gli Europei 2023, che metteranno in palio due posti per i Giochi di Parigi 2024. La Nations League ha messo in mostra giovani molto interessanti e dalle parole di De Giorgi è trapelata la voglia di mettersi al lavoro. Non sarà invece un problema di De Giorgi ma di Blengini, valutare se qualche talento emergente a dispetto della giovane età, già a Tokyo potrebbe risultare più utile di altri giocatori più esperti e dal rendimento classificato.


Verso Parigi 2024: De Giorgi ct agli Europei, Mazzanti confermato

Il comunicato dell’Ufficio stampa della Federpallavolo (Marco Trozzi e Matteo Bocchia).
Si è tenuta oggi, presso la sede federale di via Vitorchiano a Roma, la conferenza stampa che ha avuto come tema principale la programmazione delle nazionali seniores azzurre per il nuovo ciclo olimpico. Alla presenza dei media, relatori di giornata sono stati il presidente federale Giuseppe Manfredi, Davide Mazzanti e Ferdinando De Giorgi.
Con loro in sala consiglio il vicepresidente Luciano Cecchi e il Segretario Generale Alberto Rabiti.
Durante la conferenza stampa il presidente Giuseppe Manfredi ha reso note le decisioni assunte dal consiglio federale nell’ultima seduta di lavori tenutasi a Vibo Valentia nel weekend scorso. Il presidente ha quindi annunciato che è stato rinnovato il contratto del CT della nazionale femminile Davide Mazzanti e contestualmente, dal primo luglio, Ferdinando De Giorgi assumerà l’incarico di Commissario Tecnico della nazionale maschile con il primo impegno ufficiale che sarà la partecipazione ai Campionati Europei in programma dal 1 al 19 settembre in Polonia, Repubblica Ceca, Estonia e Finlandia.

Giuseppe Manfredi: Il Consiglio Federale ha voluto iniziare sin da subito la programmazione del lavoro in vista dei Giochi Olimpici di Parigi 2024. Chiaramente avremo a disposizione solamente tre anni dato lo spostamento dei Giochi di Tokyo. Il Consiglio Federale, innanzitutto, ha ritenuto opportuno confermare Davide Mazzanti alla guida della nazionale femminile per le grandi soddisfazioni che ci ha regalato in questo quadriennio. Per quanto riguarda la maschile, Ferdinando De Giorgi è un personaggio noto a tutti e sarebbe superfluo ricordare tutto ciò che ha fatto nella sua carriera da giocatore, ma soprattutto da tecnico. Fefè De Giorgi dal 1° luglio sarà il nuovo allenatore della nazionale maschile. Il 5 luglio Chicco Blengini farà le sue convocazioni e il 16 partirà con la squadra per Tokyo, mentre per l a rassegna continentale in programma dal 1 al 19 settembre l’allenatore sarà Ferdinando De Giorgi. Rivolgo il mio ringraziamento più sincero e caloroso a Blengini per come ha tenuto alta l’attenzione e soprattutto per quello che ha fatto per la causa azzurra. Non solo per i risultati tecnici, vedi l’argento ai Giochi Olimpici di Rio 2016 su tutti, ma anche per la grande influenza che ha saputo trasmettere al settore giovanile, perché se oggi possiamo parlare di futuro della nazionale maschile è merito anche del lavoro fatto da Chicco”.

Davide Mazzanti: “Per me oggi è il giorno dei grazie. Dal 2006 lavoro per la federazione e sono cresciuto grazie alla FIPAV. Conservo dei ricordi bellissimi e sono felice di poter proseguire questo rapporto e allenare la nazionale femminile. Non mi sono mai sentito così apprezzato come in questo momento e ciò mi rende molto orgoglioso. Questo gruppo di atlete ha ancora pagine importanti da scrivere. La Nazionale che guido ha valori e messaggi importanti che vuole trasmettere a tutto il movimento e al territorio”.

Ferdinando De Giorgi:  Oggi per me è un giorno speciale. Ringrazio il presidente Manfredi e tutto il Consiglio Federale per la scelta che hanno fatto. Il mio desiderio di allenare questa nazionale dopo tutto il percorso che ho fatto da atleta è veramente molto forte, è stata una lunga rincorsa. La prima sensazione che ho avuto equivale alla prima convocazione da giocatore in maglia azzurra. Quest’opportunità che mi è stata data mi rende molto orgoglioso. La nazionale è un qualcosa che è al di sopra di tutto, si è azzurri dentro e sempre. Il fatto di poter rappresentare la propria nazione, la propria bandiera e competere a livello internazionale è un qualcosa che va oltre. Sono veramente orgoglioso e felice di iniziare questo percorso che vede un gruppo di giovani atleti emergere giorno dopo giorno; il mio compito sarà quello di renderli protagonisti in questo progetto. Ai giocatori chiederò una disponibilità incondizionata. Vorrò rendere protagonisti i giovani atleti per pensare a obiettivi importanti, indossare la maglia azzurra ha un valore. Metteremo tutta l’anima in questa nuova esperienza”.

Leandro De Sanctis

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