Mission: Impossible – Dead reckoning parte 1 | Recensione

Mission: Impossible – Dead reckoning parte 1 | Recensione
Settimo film della saga Mission: Impossible, con Tom Cruise nei panni di Ethan Hunt. Una delle saghe più lunghe del cinema, ma ormai quando un film e un personaggio hanno successo, si tende a reiterare perché l’obiettivo è sempre lo stesso: fare soldi sicuri. Se si spende tanto bisogna puntare su prodotti, e non uso a caso questo termine, che garantiscano in cassi. Mission: Impossible – Dead Reckoning (che significa resa dei conti) in questo senso si è superato perché la storia è stata divisa in due parti, così l’incasso raddoppierà, se si vuole sapere come finirà la vicenda. E non è vero che la prima parte (163 minuti di durata) è un film auto concluso e indipendente, in realtà sarà solo il lungo prologo del cuore del racconto.
Non riesco ad accodarmi alle voci, presumo per varie ragioni, osannanti. Per carità, il film è un action con tutti i crismi, i soliti aggiungerei. Un festival di effetti speciali, inseguimenti, cazzottate e lotte, scene ardite oltre i limiti dell’impossibile (ok, è previsto fin dal titolo che quello che vediamo da sette film è…impossibile) che solo sullo schermo Tom Cruise rende possibile infischiandosene del verosimile e del credibile. E’ il cinema spettacolare che ha preso il comando del botteghino. E meno male che nella versione originale si apprezzano gli attori, la voce particolare di Tom Cruise, le sfumature di quella verità cinematografica che si perde nel doppiaggio.

Mission Impossible: Auto, moto, treno

Gli amanti del genere saranno soddisfatti anche di questo settimo Missione: Impossible, perché al cinema chiedono solo evasione totale e scene mozzafiato, macchine distrutte, ponti che esplodono e spettacolari deragliamenti che rendono ormai molti film di genere una specie di videogiochi con attori ed effetti speciali. Lo spettatore meno disposto a stare al gioco noterà invece anche altro. E magari si sarà anche stancato di vedere le stesse cose in ogni film di azione. Anche se per noi italiani non è male vedere una bella porzione di film ambientata a Roma e Venezia, con il suo corollario di auto e scooter distrutti, Ma non succede lo stesso nei film di James Bond, Jason Bourne e simili, solo per restare alle saghe. E poi la scena del duello sui vagoni del treno in corsa… Sembra ormai immancabile, al punto che non ci si stupirebbe nemmeno di veder duellare Ethan Hunt e Indiana Jones, Tom Cruise e Harrison Ford, nel cui ultimo film Indiana Jones e il Quadrante del destino, è analogamente impegnato in un lungo duello col “cattivo” Mad Mikkelsen. Alla lunga anche le cose fatte bene possono stancare. Ritmo forsennato per gran parte del film, mirabilie della tecnologia, ma forse la Missione davvero impossibile è trovare cuore e sentimenti in un film che scivola via restando velocemente superficiale, come le vite rubate dei morti ammazzati degli action movie contemporanei.

Mission: Impossible – Dead reckoning parte 1

Mission: Impossible – Dead reckoning parte 1. Statu Uniti 2023. Durata 163 minuti. Versione originale.
Regia: Christopher McQuarrie
Interpreti: Tom Cruise, Rebecca Ferguson, Simon Pegg, Ving Rhames, Hailey Atwell, Esai Morales, Vanessa Kirby.

Leandro De Sanctis

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