Settembre | Recensione film.
Una piacevole sorpresa dal cinema italiano. Settembre, scritto e diretto da Giulia Steigerwalt, è un film fresco e intelligente, che mette in scena quadri di ordinaria insoddisfazione femminile con garbo e ironia che accentuano la crudezza di certi rapporti tra uomo e donna, fin da piccoli. Certo che la figura maschile esce a pezzi dal matrimonio e dal confronto con le sensibilità profonde dell’universo femminile, logicamente tratteggiato con maggior profondità e indulgenza legittima dalla regista.
Storie di ordinari inganni ed amarezze, di sopportazione e fuga dalla realtà che somiglia a una prigione. Il puzzle si compone raccontando varie storie di personaggi che scopriamo essere collegati. Dai primi turbamenti e i primi inganni men che adolescenziali (tanto per capire subito, fin da ragazzini, come andranno le cose nella vita tra uomini e donne), ai sussulti più eleganti dell’età matura (Fabrizio Bentivoglio), quando si sono compresi gli errori fatti nel matrimonio, ma non si può far più nulla per recuperare. Se non inventarsi generoso tutor di una giovane prostituta che insegue una vita normale e d’amore (Tesa Litvan) Una consapevolezza dolente che non tocca la coppia sposata (Barbara Ronchi e Andrea Sartoretti): una moglie che apre gli occhi sull’abisso di amarezza e delusione, un marito insensibile ed egoista (lascia i panni sporchi in mezzo alla stanza, gesto di insopportabile e umiliante menefreghismo).
In Settembre aprire gli occhi e ribellarsi, significa abbandonarsi all’abbraccio affettuoso e amorevole non di un uomo ma di una donna (Thony, moglie e amica), in un atipico scambio di coppie che inchioda i mariti alle loro responsabilità, rinfrescando e rilanciano la vita delle mogli che hanno voglia di tenerezza, desiderose di affetto e considerazione.
Evidentemente il mese di settembre ispira i bilanci e le ribellioni, sussulti di sincerità, costi quel che costi: ricorderete il film omonimo di Woody Allen (1987), in cui ad un certo punto sentimenti contrastanti emergevano straripanti nella loro sostanza nei personaggi di quella storia.
Settembre
SETTEMBRE – Italia 2022. Durata: 110 minuti.
Regia e sceneggiatura: Giulia Steigerwalt
Interpreti: Barbara Ronchi, Fabrizio Bentivoglio, Thony, Andrea Sartoretti, Tesa Litvan, Enrico Borello, Margherita Rebeggiani, Luca Nozzoli, Arianna Ascoli.
