Boniek dal sulky “benedice” De Rossi

Boniek dal sulky “benedice” De Rossi.
Boniek protagonista del sabato di trotto all’Ippodromo Capannelle è stato l’ex calciatore di Juventus e Roma Zbigniew Boniek. 
Il popolare Zibì, in sulky al suo Fabian Mail, ha animato il Premio Tito Lucrezio Caro, condizionata per indigeni di 3 anni e settima corsa nel pomeriggio romano.
A margine dell’appuntamento ippico, Boniek ha parlato delle sue due grandi passioni:
I CAVALLI – «Quello per i cavalli è un grande amore nato quando ero giovane in Polonia ed ero sempre in mezzo a loro. Un bel giorno mi sono detto che mi sarebbe piaciuto averne uno mio e mentre ero a Torino, andando in giro tra una partita e l’altra, ho scoperto Vinovo con questi trottatori e mi sono ripromesso di comprarne uno. Adesso, dopo 39 anni, ho ancora una scuderia tutta mia».
CALCIO E CAVALLI – «Che ne penso dei calciatori o ex calciatori che si avvicinano all’ippica? In effetti di recente si sente parlare spesso di Ancelotti, Ferguson, Allegri, Azmoun, ma in realtà non sono tanti. I protagonisti del calcio hanno una vita talmente bella, talmente fortunata, guadagnano tanti soldi ma hanno anche bisogno di un hobby che vada oltre il loro lavoro. Se vengono nel mondo dell’ippica li accogliamo a braccia aperte. Anche perché pure qui c’è competizione, allenamento, le genealogie dei cavalli, ci sono le aste, tutte belle cose»

Boniek: Auguro alla Roma un De Rossi alla Ferguson

LA ROMA – «Credo che De Rossi sia arrivato al momento giusto, perchè l’era Mourinho andava chiusa, era arrivato il momento di sciogliere questo rapporto. Sono convinto che Daniele sia intelligente, bravo, motivato e questa è una bellissima storia della Roma: lui è stato giocatore, capitano e adesso allenatore. Ed è bastato cambiare un po’ l’impostazione della squadra e i rapporti con i calciatori e immediatamente sono arrivati risultati importanti. Ora bisogna vedere come si chiuderà questa storia, io personalmente gli auguro di fare come Ferguson e restare qui per tanti anni come manager della Roma».
IL DERBY EUROPEO CON IL MILAN – Penso che il Milan sia favorito nella doppia sfida di Europa League, però la Roma ha le sue chances e può giocarsela. Sarà fondamentale anestetizzare la fascia sinistra rossonera con Theo Hernandez e Leao, perché se riesci a fermare loro due la partita può diventare assolutamente equilibrata. Questa secondo me sarà la chiave della sfida».
* Fabrizio Tomasello / Ufficio Stampa Ippodromo di Capannelle

Leandro De Sanctis

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