Il Presidente Mattarella ospite della Coppa Italia donne a Roma

Il Presidente Mattarella ospite della Coppa Italia donne a Roma. La scelta di giocare a Roma, al PalaEur, la final four della Coppa Italia femminile di pallavolo è una sorpresa e una significativa novità che somiglia tanto a un omaggio al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che nelle due occasioni in cui ha ricevuto la Nazionale femminile (la prima dopo l’argento mondiale del 2018, la seconda recente dopo la vittoria agli Europei delle due nazionali azzurre) ha sfoggiato una notevole competenza e una sincera passione per il volley. Nel momento in cui si avvia a concludere la sua esperienza al Quirinale, la Lega Volley Femminile ha deciso di far tornare a Roma la Coppa Italia, quasi trent’anni dopo l’edizione che il Matera vinse battendo in finale Modena, stagione 1993-94, tecnico del Latte Rugiada Matera era Massimo Barbolini, che poi sarebbe diventato anche ct della Nazionale femminile.
La final four è in calendario all’inizio del nuovo anni, il 5 e 6 gennaio e comprenderà anche la finale della Coppa Italia di serie A2. Il 29 e 30 dicembre si svolgeranno i quarti di finale tra le prime otto squadre classificate alla fine del girone di andata della Serie A1, la cui ultima giornata è prevista il 26 dicembre.


Le parole di Mauro Fabris, presidente Lega Volley Femminile

“A nome di tutte le società della Serie A Femminile ringrazio infinitamente il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella per aver accettato il nostro invito ad assistere alla Finale di Coppa Italia”. ha dichiarato Mauro Fabris, Presidente della Lega Pallavolo Serie A Femminile. “Il fatto che sia il Capo dello Stato a consegnare la Coppa alla squadra vincitrice ci riempie di grande orgoglio perché il suo gesto, di straordinaria attenzione alla pallavolo e allo sport femminile, rappresenta anche il riconoscimento più alto del livello di eccellenza stabilmente raggiunto dalla nostra Serie A. Eccellenza, grande seguito del pubblico anche con le limitazioni imposte dalla pandemia, attenzione costantemente crescente, mediatica e sui social, vittorie ripetute in tutte le competizioni internazionali a cui le nostre squadre partecipano, rese possibili grazie alle risorse economiche, alla crescita organizzativa e societaria dei nostri Club, dei finanziatori e sponsor. E soprattutto grazie alle nostre straordinarie campionesse, italiane e straniere, cresciute agonisticamente nei nostri Campionati, di A1 e A2, ritenuti giustamente tra i più competitivi e belli al mondo.”

Leandro De Sanctis

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