Juventus-Torino 1-1 | Piccola e senza idee, Juve murata dal Toro

Juventus-Torino 1-1 | Piccola e senza idee, Juve murata dal Toro.
Si è già esaurito il magic moment. Svanito l’effetto Vlahovic una piccola Juve nel derby è tornata ad evidenziare i suoi difetti peggiori. Mancanza di gioco, incapacità di creare occasioni da rete. Dopo il pareggio di Bergamo preso per i capelli in extremis, un altro pareggio con il Torino mura le ambizioni bianconere di raggiungere il quarto posto che vale la Champions che verrà. Quando è arrivato Vlahovic per due partite il tridente aveva messo in mostra una Juve finalmente diversa in attacco: ma nelle ultime due partite a siglare i gol dei pareggi sono stati due difensori, Danilo e de Ligt. Tanto per ribadire la scarsa buona sorte dell’anno, nel riscaldamento si è fatto male anche Rugani (oltre a Chiellini e Bonucci) e Allegri ha dovuto rispolverare la soluzione Alex Sandro centrale, accanto a de Ligt. Poi alla fine del primo tempo si è fermato anche Luca Pellegrini (nella ripresa dentro De Sciglio) e quindi di nuovo Dybala ha accusato un problema al flessore. In vista del Villareal, una brutta situazione. A livello di infortuni e a livello di gioco visto in campo.

Juventus-Torino 1-1, Vlahovic in ombra ma nessuno lo serve

Non è stato un bel derby, poche occasioni da rete da entrambe le parti, tanto agonismo, tanti falli specie nella parte finale quando tardivamente la Juve ha dato l’impressione di volersi scuotere. Perché non è stato fatto prima il forcing? Incapacità? Volontà molle? Sento commenti televisivi che si fa fatica a condividere: il Torino di Juric ha tenuto palla, ha cercato di comandare il gioco e sicuramente ha meritato ampiamente il pareggio. Ma dire che il Toro avrebbe dovuto vincere mi sembra davvero eccessivo, anche perché Szczesny è stato sempre vigile e attento ma non è che ha dovuto fare chissà cosa. Quali sarebbero stati i tiri gol del Torino? Più o meno quelli della Juve, cioè quasi nulla.
La Juve ha sbloccato la gara dopo 13 minuti grazie ad un colpo di testa di de Ligt su azione di calcio d’angolo, calciato molto bene da Cuadrado. Stacco impressionante dell’olandese, uno dei migliori. Ma non è bastato per portare a casa la necessaria vittoria. Un derby portato sul piano del confronto fisico più che tecnico, ha svuotato il nascente gioco bianconero. Il centrocampo non ha filtrato al meglio, anche perché i granata aprivano molto sulle fasce. Non solo. E’ mancato anche il contrattacco: il centrocampo non ha avuto idee illuminate e illuminanti. Poca verticalizzazione (tipo quella che ha portato al tiro Rabiot), nessuna palla gol pulita per attaccanti sempre costretti a stare con le spalle alla porta.
Il pareggio è arrivato da un gran tiro al volo di Belotti al limite dell’area piccola, da distanza ravvicinata, raccogliendo il cross di Brekalo: Alex Sandro ha lasciato tanto spazio al “Gallo” e nonostante la deviazione al volo, precisa e potente, Szczesny non è riuscito ad opporsi: il tiro era molto centrale, ho l’impressione che il portiere bianconero avrebbe potuto fare qualcosina in più. Purtroppo ha pesato l’assenza per squalifica di Danilo, che avrebbe consentito di mantenere un assetto difensivo più collaudato anche dopo il ko di Rugani.
Vlahovic è stato sostituito, giustamente perché non ha combinato niente di buono. Ma nemmeno Kean ha saputo trovare il modo di tirare e sia il subentrato Arthur che Cuadrado, sono apparsi troppo lenti, con il colombiano insolitamente impreciso tecnicamente.
Per restare in zona quarto posto servivano i tre punti. L’Atalanta ne può fare sei nelle due partite che le mancano e quindi andare di nuovo a +3, che poi sarebbe un +4 alla luce dei confronti diretti. E c’è una Lazio in ascesa ad insidiare teoricamente l’Atalanta, che pare stia uscendo da un momento delicato. Il piacevole venticello d’ottimismo che spirava a fine gennaio, sta lasciando di nuovo posto a nubi oscure e minacciose.

Juventus-Torino 1-1

Reti: 13’ de Ligt, 17’st Belotti

Juventus: Szczesny; Cuadrado, De Ligt, Alex Sandro, Pellegrini (1’st De Sciglio); Zakaria, Locatelli (29’st Arthur), Rabiot; Dybala (9’st McKennie), Vlahovic (29’st Kean), Morata.

A disposizione: Perin, Pinsoglio, Kaio Jorge, Akè.

All: Allegri

Torino: Milinkovic; Djidji, Bremer (44’st Buongiorno), Rodriguez; Singo (35’st Ansaldi), Lukic, Mandragora, Vojvoda; Pobega, Brekalo (30’ st Pjaca); Belotti (34’st Sanabria).

A disposizione: Berisha, Izzo, Zima, Seck, Ricci, Ola Aina, Pellegri, Linetty.

All. Juric

Arbitro: Massa

Ammoniti: 28’st Cuadrado (J), 37’st Lukic (T), 44’st Mandragora (T)


Leandro De Sanctis

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