Maglie Serie A, Inter con lo scudetto ma senza strisce

Maglie Serie A, Inter con lo scudetto ma senza strisce.
C’era una volta una Serie A in cui Juventus, Inter e Milan avevano le maglie a strisce: bianconere, nerazzurre, rossonere. Come ormai tutti sanno e sopportano, il mercato impera e le società non pongono limiti alle innovazioni proposte dalle case di abbigliamento varie.
Personalmente sono del parere che la prima divisa dovrebbe sempre essere federe ai colori e alla tradizione. Lecito sbizzarrirsi di più sulle seconde e terze maglie (l’Inter ne ha addirittura una quarta, orribile, tanto per non smentirsi) anche se mantenere elementi dei colori primari sarebbe consigliabile.
Da juventino devo dire di essere soddisfatto del ritorno alle classiche strisce bianconere della divisa di quest’anno. Mi piace molto la prima divisa.
Non amo particolarmente il nero, ma la seconda maglia mantiene una certa eleganza rispettando l’esigenza dello scuro alternativo e addolcita della classiche striscette Adidas. La terza opzione, con i colori del comune di Torino (giallo e blu) mi era parsa confusa e non particolarmente attraente nelle foto, ma devo dire che ieri vedendola nell’amichevole con la Juve Under 23, mi ha fatto un effetto accettabile.
Se la Juventus di tricolore sulla maglia ha il cerchio della Coppa Italia, l’Inter può sfoggiare lo scudetto, una conquista a lungo attesa. Ma la maglia dell’Inter ha perso subito le strisce nere, un’assenza insopportabile a mio avviso (come lo era stata due stagioni orsono la scelta della Juventus di giocare con maglia metà bianca e metà nera, senza strisce). E con la parte riservata alle scritte dello sponsor che susciterà facili ironie, vista la situazione economica. Un bel simbolo del dollaro accanto al nome Inter e sotto un Fan Token che farà venire in mente…il mitico Fan…Tozzi di Paolo Villaggio.
La maglia in sé è bella, ma non è nerazzurra e tradisce il tifoso affezionato alle strisce. Anche se chi l’ha creata spaccerà per nero il blu scuro che si alterna al blu effetto serpente (biscione): ma non è certo una striscia. Con feroce ironia, si potrebbe commentare che l’Inter dei cinesi si è venduta anche le strisce…
Nemmeno il Milan le ha mantenute in maniera tradizionale, optando per una prima magli con una striscia nera ampia al centro, due più ridotte e poi altre due esili, in un mare di rosso che è diventato il colore dominante.
Tra le altre squadra a livello di prime maglie l’Atalanta ha aggiunto fili bianchi accanto alle strisce nerazzurre, la Roma ha visto scomparire il giallo, il Sassuolo ha cambiato le tonalità di verde e nero. La Fiorentina ha aggiunto una banda bianca orizzontale (che diventa viola sulla seconda divisa bianca).
Che piacciano o meno, tutte maglie che dureranno solo per una stagione. Pronte ora ad affrontare l’esame dello stadio e soprattutto della televisione.

La gallery delle maglie sul Corriere dello Sport

https://www.corrieredellosport.it/foto/calcio/serie-a/2021/08/20-84617945/le_nuove_maglie_della_serie_a_2021-22_le_novit_delle_20_squadre

Le prima maglia della Juventus, classica bianconera a strisce, una delle migliori delle ultime stagioni
Le prima maglia della Juventus, classica bianconera a strisce, una delle migliori delle ultime stagioni.
Ramsey con la terza maglia, contro la Juventus Under 23 che indossa la seconda maglia, nera FOTO JUVENTUS:COM
Ramsey con la terza maglia, contro la Juventus Under 23 che indossa la seconda maglia, nera FOTO JUVENTUS:COM

Leandro De Sanctis

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