Juventus e Rabiot, paghi 4 e prendi 1.
La penalizzazione che ha escluso la Juventus, terza sul campo in campionato, dalla partecipazione e dai soldi che avrebbe portato la prossima Champions League, ha riportato il club bianconero indietro di oltre un decennio. Al tempo dei due settimi posti in Serie A che le precludevano l’Europa più remunerativa. Nella scelta di tanti giocatori, campioni veri o solo presunti, la partecipazione alla Champions League è diventata una delle condizioni insostituibili per farsi ingaggiare e seppellire da ricchi contratti.
Di conseguenza, anche se non solo per questa ragione, Di Maria non ha prolungato la sua permanenza in bianconero e tra i sicuri partenti è dato anche il francese Adrien Rabiot.
Juventus e Rabiot, Allegri vorrebbe restasse
Anche se nelle ultime ore, dopo che il tecnico Allegri ne avrebbe chiesto la conferma, assicurandogli una posizione centrale nel progetto della nuova Juventus, la società sta valutando come provare a trattenerlo, ancora per una stagione, con lo stesso ingaggio di circa 7 milioni di euro netti.
Ma il francese dopo la brillante stagione in bianconero, la prima dopo tre anni di grandi delusioni, vuole giocare la Champions e un ingaggio più ricco. Ricordiamo che un anno fa Rabiot era oggetto di calciomercato e che le richieste (ingaggio da circa 10 milioni di euro) giustamente non soddisfatte della signora Veronique Rabiot (la mamma che lo rappresenta nelle trattative economiche), fecero saltare il suo trasferimento al Manchester United, che era pronto a scommettere su di lui nonostante le tre stagioni fallimentari in bianconero.
Dopo tre anni in cui mi amareggiavo vedendolo giocare in quel modo così deficitario, distratto in zona difensiva, molle nei contrasti, superficiale e raramente al tiro, nella stagione appena conclusa ho invece finalmente ammirato il giocatore che avrei sempre voluto vedere. Un Rabiot con personalità, qualità realizzative, di testa e con i suoi inserimenti in area. Presente nel gioco della squadra.
Tre stagioni deludenti e ora dopo la prima in cui ha meritato il suo ingaggio, se ne va lasciando addirittura rimpianto. Per tre anni ho sperato che fosse ceduto, e ho maledetto quel folle ingaggio dì almeno 7 milioni di euro netti, soldi sprecati e immeritati. Ora invece, lo ammetto, mi dispiacerà.
Penso sia impossibile che Adrien accetti di guadagnare meno che altrove e senza giocare la Champions. Se fossimo in una favola, il francese direbbe che dopo aver intascato oltre 21 milioni di euro senza…giocare, anche mantenere per un altro anno lo stesso ingaggio potrebbe andargli bene, per ricambiare la squadra che ha avuto fiducia in lui per quattro anni, avendone in cambio una sola stagione di qualità. Insomma, la Juventus con Rabiot ha pagato 4 per prendere 1. Non è stato certo un affare.
Juventus e Rabiot: 177 partite, 17 reti.
Adrien Rabiot con la Juventus in quattro stagioni ha giocato 177 partite, realizzando 17 reti. Di cui in campionato 126 gare con 13 reti, 17 presenze in Coppa Italia, 32 con 4 gol nelle coppe Europee, Champions League e quest’anno anche in Europa League dagli ottavi.
Nei suoi quattro anni in bianconero ha vinto uno scudetto, una Coppa Italia, una Supercoppa.
Con il Paris Saint Germain (227 gare, 24 gol) ha vinto 6 titoli francesi, 4 coppe di Francia, 5 supercoppe e 5 coppe di Lega.
Con la nazionale di Francia ha accumulato 37 gettoni di presenza, realizzando 3 gol. Ai Mondiali di Qatar 2022 si è piazzato al secondo posto, perdendo la finale con l’Argentina. Nel 2021 con la Francia ha vinto la Nations League.
