Juventus-Udinese 4-1 | Doppio Ronaldo rilancia la Juve

Juventus-Udinese 4-1. Doppio Ronaldo rilancia la Juve. L’ennesima doppietta di Cristiano Ronaldo, consegna alla Juve una partita non certo facile come il risultato finale potrebbe lasciar credere. Importante in particolare il primo gol, che ha sbloccato il risultato e restituito fiducia ad una squadra che dopo soli 11 minuti era andata sotto per un gol di De Paul, poi annullato dalla VAR per un tocco di braccio dello stesso giocatore in apertura dell’azione. Un rapido rovesciamento di fronte che aveva colto impreparata e poco reattiva la difesa bianconera.
Ormai sembra quasi scontato, ma Ronaldo ha dimostrato ancora una volta quanto sia fondamentale, con la sua capacità di capitalizzare al meglio le occasioni che capitano. E se non capitano se le crea. Stavolta con il piccolo aiuto dei friulani, con Ramsey che ha rubato palla a De Paul lanciando in area CR7, poi implacabile.
In avvio di ripresa un gioiello di Chiesa, su assist delizioso di Ronaldo, ha dato tranquillità e convinzione. C’è stato un gol caparbio di Ramsey annullato dalla VAR per un tocco di mano del giocatore a terra e il 3-0 buono firmato ancora da Ronaldo. Nel finale la concentrazione è andata a farsi benedire: così dopo aver colpito due traverse (Larsen e Zeegelaar), l’Udinese ha segnato con Zeegelaar. A soli 7 secondi dalla conclusione del terzo minuto di recupero l’attesissimo gol di Dybala, che in campionato a Torino non segnava da sei mesi, a capo di un guizzo degno dei suoi giorni migliori.

Al di là del risultato

Detto che i tre punti sono fondamentali per non perdere definitivamente contatto con le battistrada della classifica, tutte vincenti nel pomeriggio (Milan +10, Inter +9, Roma +3, Napoli +1), il largo risultato non deve far dimenticare aspetti non secondari della partita. Nel primo tempo la Juve ha creato poco o nulla, lasciando invece all’Udinese due o tre occasioni che avrebbero potuto farla sprofondare nel panico. Il tocco di mano di De Paul sul gol annullato c’è stato: ma resta l’azione bella e veloce che aveva sorpreso la retroguardia bianconera in maniera analoga ad altre occasioni subite in questa stagione.
Nei gol juventini ci sono stati errori dei friulani, che hanno perso palla, anche per il pressing alto juventino. Ma l’avvio di partita non è stato quello che ci si augurava dopo la figuraccia contro la Fiorentina. Meglio nella ripresa, con tante palle recuperate e la buona prova di Ramsey in un attacco privo dell’ariete Morata. Mi è parso esagerato quel continuo ricorrere ai retropassaggi: non di rado la squadra arrivava nella tre quarti avversaria, per poi ritrovarsi a passare palla fino a Szczesny o addirittura a perderla.

Dybala, un lampo per uscire dall’oscurità

A sette secondi dalla conclusione del terzo minuto di recupero Paulo Dybala ha trovato il sorriso: non segnava in campionato da luglio 2020, nel derby col Toro. L’Udinese gli porta bene e Paulo le ha segnato per l’ottava volta. Gioia, abbraccio affettuoso e liberatorio tra Dybala e Pirlo. Ma bisogna anche dire che fino a quel momento Dybala non aveva certo lasciato il segno. Una partita anonima, quasi sempre con le spalle alla porta e lontano dall’area. Senza la convinzione per partire in slalom e puntare la porta, senza tirare, e quando lo ha fatto, non ha inquadrato la porta. Ma l’ennesima insufficienza in pagella, si è dissolta con quell’ultimo guizzo, quello si da vero Dybala.
Mercoledi a San Siro, contro la capolista Milan, una partita se non decisiva sicuramente fondamentale e intrisa di rischi, specie se Morata non recupererà dai suoi problemi muscolari.

Juventus-Udinese 4-1, l'abbraccio tra Pirlo e Dybala
Juventus-Udinese 4-1, l’abbraccio tra Pirlo e Dybala
Juventus-Udinese 4-1. A 7 minuti dalla fine si è rivisto capitan Chiellini in campo. Foto Juventus.com
Juventus-Udinese 4-1. A 7 minuti dalla fine si è rivisto capitan Chiellini in campo. Foto Juventus.com

Juventus-Udinese 4-1

Marcatori: 31′, 69′ Cristiano Ronaldo (J), 49′ Chiesa (J), 90′ Zeegelaar (U). 93′ Dybala (J).
JUVENTUS (4-4-2): Szczesny; Danilo, de Ligt, Bonucci (83′ Chiellini), Alex Sandro (83′ Frabotta); Chiesa (74′ Bernardeschi), Bentancur, McKennie (65′ Arthur), Ramsey (74′ Kulusevski); Dybala, Cristiano Ronaldo. All. Pirlo
UDINESE (3-5-2): Musso; Bonifazi, De Maio (64′ Molina), Samir; Stryger Larsen, De Paul, Walace (81′ Makengo), Pereyra (74′ Mandragora), Zeegelaar; Pussetto (46′ Forestieri), Lasagna (74′ Nestorovski). All. Gotti
ARBITRO:
Giacomelli
Ammoniti: Chiesa, McKennie, de Ligt

Juventus-Udinese 4-1, Chiesa in azione Foto Juventus.com
Juventus-Udinese 4-1, Chiesa in azione Foto Juventus.com

Leandro De Sanctis

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