Nazionale del Mediterraneo, seme di Pace

Nazionale del Mediterraneo, seme di Pace.
Si fa presto a dire pace, perché in genere chi sa capirne la vitale importante e si batte in suo nome, è agli antipodi di chi invece sceglie la guerra. Per sopraffazione, per avidità di conquiste, assecondando sentimenti dittatoriali e considerando zero le vite umane e le sofferenze inflitte. Meritevole ogni tentativo di unire popoli invece che dividerli e in questo progetto Seeds of Peace, semi di pace, presentato nel 2017 alla Camera e poi nel 2018 al Senato, si inserisce la nascita della Nazionale calcistica del Mediterraneo. Il suo presidente, Vincenzo Lipari, ha spiegato in generale il senso dell’impegno: “Facciamo parte di una generazione che sente il bisogno di lanciare messaggi di risveglio delle coscienze. Una generazione sempre più consapevole e che tramite tanti piccoli gesti cerca di trasmettere amore, rispetto, conoscenza e voglia di partecipare attivamente ai processi di cambiamento nonché alla costruzione di dialogo, di aperture, di interscambi culturali. La costruzione di un percorso assieme però prevede l’accordarsi prima di tutto tra le parti: ecco che la realizzazione di un sentiero di Pace sia in una linea orizzontale – nel territorio in cui operiamo attraverso scuole, Istituzioni, realtà ecclesiali, sia in linea verticale – Ambasciate Estere, Corpi Consolari, Fondazioni, Istituzioni Internazionali – può riedificare antichi sentieri e prospettare nuovi Orizzonti“.

Nazionale del Mediterraneo, due ore di buoni propositi

Sabato presso il Salone d’onore del Coni, per due ore sono volate parole di pace e di inclusione che hanno coinvolto diverse fedi religiose, in un clima di assoluta unità di intenti. Tante testimonianze di persone coinvolte personalmente a vario titolo nel lavoro diplomatico e pratico per far dialogare chi non dialoga, per comporre dissidi, provare a frenare guerre, nel nome di una Pace che deve portare inclusione e prosperità. Semi di Pace che coinvolgono musulmani e cristiani, cattolicesimo e Islam, nel nome del dialogo e di un apprezzamento incondizionato e comune per le parole di Papa Francesco.
Il Progetto Seeds of Peace si esprime in molteplici iniziative, una delle quali è appunto nata con la Nazionale del Mediterraneo, presieduta da Vincenzo Lipari, che avrà una squadra allenata da Ignazio Argiolas, un tecnico conosciutissimo e apprezzato nel mondo del calcio, per 35 anni docente presso il Settore Tecnico di Coverciano, allenatore del settore giovanile del Cagliari e vice allenatore di Claudio Ranieri nella sua prima esperienza al Cagliari. I nomi della rosa della Nazionale del Mediterraneo non sono ancora integralmente definiti e non sono stati annunciati, salvo la presenza di ex calciatori come T Ciccio Galeoto, Elvis Abbruscato, Ciro Capuano e Claudio Pani. I colori sociali sono il blu e l’azzurro, in una prossima occasione dovrebbe essere presentata la divisa, maglia calzoncini e calzettoni.

Il logo della Nazionale del Mediterraneo
Il logo della Nazionale del Mediterraneo

Un gol per la Pace, a Formello a settembre

Un gol per la pace”, iniziativa in programma dal 21 settembre a Formello, a una manciata di chilometri da Roma, che vedrà impegnata a Roma la rappresentativa di calcio della “Nazionale del Mediterraneo” in un quadrangolare in occasione della “Settimana europea dello Sport” al quale prenderà parte la Nazionale del Vaticano. Al quadrangolare parteciperanno la Nazionale del Mediterraneo, la Selezione del Vaticano, l’ASD Formello con una formazione mista uomini e donne, la De Amicis con una squadra multietnica.

I Paesi del Mar Mediterraneo

Albania, Algeria, Bosnia ed Erzegovina, Cipro, Croazia, Egitto, Francia, Gibilterra, Grecia, Israele, Italia, Libano, Libia, Malta, Marocco, Monaco, Montenegro, Palestina (Striscia di Gaza), Siria, Slovenia, Spagna, Tunisia, Turchia

Un gol per la pace
A Formello ci sarà anche una squadra del Vaticano

Presentazione al Salone d'onore del Coni, la Nazionale del Mediterraneo FOTO Leades
Presentazione al Salone d’onore del Coni, la Nazionale del Mediterraneo FOTO Leades
Salone d'onore del Coni, Seeds of peace, Foto Leades
Salone d’Onore del Coni, Seeds of Peace Foto Leades

Il comunicato, Seeds of Peace, Un gol per la pace


Alla conferenza internazionale di presentazione della Nazionale del Mediterraneo, nell’ambito del Progetto Seeds of Peace, il tema lo“Sport come strumento di inclusione, pace e sviluppo sostenibile”.
I NOMI – Andrea Pantano, presidente nazionale Centro Sportivo Libertas e Giuseppe Mangano, presidente regionale Libertas Sicilia, ente di promozione sportiva riconosciuto dal Coni firmatario dell’accordo di collaborazione con l’ASD POL – F.A. Academy, che, con a capo il suo presidente Vincenzo Lipari, ha messo in piedi il progetto “Seeds of Peace”.
Patrocinata dal CONI, dalla Libertas Nazionale e dalla Lega Nazionale Dilettanti, alla presentazione, in programma domani, prenderanno parte: il senatore Domenico Scilipoti, l’on.le Souad Sbai, Enrico Molinaro (segretario generale Rete italiana per il dialogo euro-mediterraneo), Gennaro Migliore (presidente Assemblea parlamentare del Mediterraneo), Carlo Marsili (ambasciatore ufficiale e presidente dei consoli onorari in Italia e nel mondo), Don Giorgio Zaninelli (della Diocesi di Velletri), Antonio Ingoglia (presidente Centro studi Interconfessionale), Salvatore Frega (presidente Accademia musicale della Versilia), Maria Dari (presidente Istituto di Ricerca e Studi dell’Educazione e la Famiglia), Vincenzo Chiavetta (docente di Psicologia dello Sport – Responsabile area psicologica settore giovanile S.S. Lazio), Christelle Ollandet (vicepresidente Nazionale del Mediterraneo), Elena Posarelli (ministero internazionale ”Cimap the Glory”), Chiara Cavalieri (membro relazioni diplomatiche internazionali NdM), Gildo Rossi (responsabile relazioni diplomatiche istituzionali NdM), Ignazio Argiolas (docente formatore nazionale a Coverciano nonché commissario tecnico della NdM) e Foad Aodi (docente universitario e presidente CO-MAI Comunità del Mondo Arabo in Italia e direttore del Dipartimento Sanitario, scientifico e
culturale della Nazionale del Mediterraneo) promotore di una serie di iniziative in programma nei 22 Paesi della Comunità araba da lui presieduta.

Leandro De Sanctis

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