Sorteggio Champions: la Juve pesca il Chelsea campione. Ma se il primo posto potrebbe essere traguardo arduo da raggiungere, la qualificazione è alla portata di una squadra che voglia cullare ambizioni: in lotta saranno lo Zenit San Pietroburgo e il Malmö. I russi dello Zenit furono i primi avversari dei bianconeri quando tornarono in Champions dopo la retrocessione in Serie B.
A Torino contro i russi risolse il gol di Del Piero su punizione.
Il tabellone parla da solo: gironi complicati e gironi abbordabili, per non dire squilibrati verso il basso, sempre teoricamente almeno.
Lukaku e Chiellini si ritrovano subito
Ciò significa che se non altro, anche passando come seconda classificata, almeno una chance di non trovare una delle corazzate già negli ottavi di finali, potrebbe esserci. Di sicuro l’avvio non sarà semplice per Allegri, che sta assemblando una nuova Juventus. Il Chelsea è squadra tosta e quadrata, ben messa in campo e dotata di individualità notevoli. Inutile sottolineare come ancora una volta saranno di fronte Lukaku e Chiellini, dopo i duelli della scorsa stagione con il belga in nerazzurro e dopo Italia-Belgio degli Europei.
Assai duro il cammino che attende il Milan (Atletico Madrid, Liverpool e Porto), l’Inter ha un coefficiente di difficoltà simile a quello della Juventus dovendosela vedere con Real Madrid ma anche Shakhtar Donetsk e Sheriff. Dovrà faticare l’Atalanta, in un gruppo che diabolicamente ha subito rimesso di fronte Villareal e Manchester United, le finaliste dell’ultima Europa League, con gli svizzeri dello Young Boys.
