Juventus-Lecce 1-0 | Basta un lampo di Milik

Juventus-Lecce 1-0 | Basta un lampo di Milik.

E’ bastato un lampo di Milik per domare un Lecce molto ben disposto in campo ma incapace di produrre un tiro in porta degno di questo nome. La Juve a fatica e con lentezza volta pagina dopo la figuraccia in casa del Sassuolo. Non è stata una bella partita, tutt’altro: tanti errori, passaggi sbagliati, confusione, retropassaggi in abbondanza, figli della paura e delle incertezze nate a Reggio Emilia. Rare le emozioni, anche da parte juventina: solo un tiro di Chiesa a lato di un soffio nel primo tempo, nell’unica e più bella azione, non a caso costruita in velocità. Nello specchio finisce una conclusione centrale di Milik. Nulla più.

Juventus-Lecce 1-0 | Il Lecce recrimina sul corner

Nella ripresa l’episodio che decide la partita: curiosamente dopo un corner assegnato al Lecce quando forse era semplice rimessa laterale, arriva un calcio d’angolo per i bianconeri, anche se poi si ravvisa una ulteriore deviazione di testa di Rabiot. Ma da quel calcio d’angolo nasce una lunga azione che prima vede Rugani vedersi sbattere sull’interno del braccio la palla improvvisa, i pugliesi rinviano ma il successivo tentativo offensivo arriva a propiziare il gol di Milik, in posizione regolare quando si avventa sulla palla spingendola in rete.

 Positivi i tre punti, naturalmente. Positiva per molti aspetti la gara del Lecce, che per la prima volta l’aveva affrontata in posizione migliore di classifica: sembrava che i giocatori di D’Aversa sapessero sempre dove stare quando arrivava il pallone. Però sotto il profilo offensivo, c’era da aspettarsi di più: Szczesny non ha dovuto fare nemmeno una parata e la difesa bianconera non ha mai corso rischi. Era quasi scontato, ma fa piacere notare che Allegri ha scelto la difesa che avevo auspicato sabato sera, mandando finalmente in campo Rugani a far tirare il fiato e allontanare da patemi e polemiche Gatti.

Ma nonostante ciò la Juventus non è riuscita a dare la sua impronta e a chiudere in sicurezza. Allegri giustamente si è arrabbiato per i troppi retropassaggi, la stessa insofferenza che si prova davanti alla tv o allo stadio quando non ci sarebbe motivo per disfarsi in maniera innocua del pallone. Sempre che non nascano pasticci. Per rinviare o far ripartire l’azione si attende sempre troppo, finendo per complicarsi da soli le cose.

Si è tornata ad evidenziare la mancanza di un vero regista classico: in realtà sarebbe insomma bastato Pogba per vedere qualcosa di diverso. Ma è andata come andata con il francese. L’unica fonte di gioco è stato Chiesa, dal quale però sarebbe auspicabile attendersi che concluda di più a rete, accentrandosi invece che allargarsi nell’ultimo dribbling.

La lentezza e l’imprecisione, che poi genera confusione, sembra essere ancora il grosso limite di questa Juventus. Non male Fagioli (applaudite alcune sue giocate di classe), Locatelli molto presente, Rabiot attivo ma anche impreciso, come molti compagni e in maniera quasi sbalorditiva. Cambiaso mi ha deluso anche stasera: dopo il fulminante avvio di Udine, non è stato più capace di ripetersi. 
Infine va detto che l’espulsione di Kaba al 93′ non era a mio avviso giustificata: il secondo cartellino giallo, per simulazione, è parso punizione davvero eccessiva. Era una semplice caduta nella dinamica dell’azione, non un tentativo di ingannare l’arbitro.

Juventus-Lecce 1-0

Marcatore: 57′ Milik

JUVENTUS: Szczesny; Rugani (71′ Gatti), Bremer, Danilo; McKennie (86′ Weah), Fagioli (86′ Miretti), Locatelli, Rabiot, Cambiaso (71′ Kostic); Chiesa, Milik (77′ Vlahovic). All. Allegri. A disp. Pinsoglio, Perin, Huijsen, Nicolussi Caviglia, Yildiz, Iling-Junior

LECCE: Falcone; Venuti (62′ Gendrey), Baschirotto, Pongracic, Dorgu; Oudin (62′ Rafia), Ramadani (69′ Kaba), Blin (81′ Piccoli); Almqvist, Krstovic, Strefezza (62′ Sansone). All. D’Aversa. A disp. Brancolini, Joan Gonzalez, Berisha, Listowski, Faticanti, Corfitzen, Gallo, Burnete, Touba, Samek

Arbitro: Giua di Olbia

Ammoniti: 29′ Ramadani, 55′ D’Aversa, 68′ Rafia, 75′ Chiesa, 90′ Krstovic, 90’+1′ Rabiot.

Espulso: 90’+3′ Kaba

Juventus maglia grigio scuro

Lecce maglia bianca con banda blu sulle spalle

#Juventus-Lecce
#Milik
#JuveLecce

Leandro De Sanctis

Torna in alto