Messi, Pallone d’Oro sempre meno credibile

Lionel Messi, sesto Pallone d'oro, 2019
Lionel Messi, sesto Pallone d’oro, 2019

Messi, Pallone d’Oro sempre meno credibile. Naturalmente il valore di Lionel Messi non c’entra e non è certo in discussione. Sei Palloni Messi, cinque Ronaldo. Indipendentemente dalle vittorie. Una volta si diceva che se non avevi vinto la Champions League, o l’Europeo, o il Mondiale non potevi avere l’ambizione di vincere il Pallone d’Oro. Ed ecco che campioni come Del Piero e Totti, per citare due stelle italiane tra i più forti giocatori del mondo, non hanno mai avuto questo riconoscimento. L’ultimo italiano ad essere premiato fu Cannavaro, dopo i Mondiali vinti nel 2006: o lui o Buffon (altro grande ingiustamente sempre escluso dal palmares), non se ne usciva con quella meravigliosa difesa vista in Germania tredici anni fa.

Rendimento dell’anno


Il premio dovrebbe essere legato al rendimento nell’anno, non solo al valore assoluto. Onestamente cosa ha fatto Messi per essere giudicato il migliore in una stagione che ha visto giocare la finale di Champions Liverpool e Tottenham?
Undici anni di Palloni d’oro divisi da Messi e Ronaldo. Più nel nome del potere spagnolo/catalano nel calcio e degli sponsor che dei reali valori e del palmares annuale. Se gli sponsor ancora non arrivano a condizionare campionati e coppe, quando si tratta di premi e voti, sarà un caso ma i più ricchi la spuntano.
Tanto per chiarire, nemmeno Cristiano Ronaldo avrebbe meritato di vincerlo quest’anno. Dal 2008 ad oggi soltanto il croato Modric, ma del Real Madrid super potente, è riuscito ad insinuarsi nel duopolio. Quanti campioni sono stati tagliati fuori pur avendo meritato? E’ la riprova che il calcio è diventato sempre più un’industria, sempre meno sport.
E pensare che l’albo del Pallone d’Oro ha accolto fiori di campioni che hanno fatto la storia del calcio: da Platini e Cruijff con tre successi a testa, a tanti altri, da Zidane a Baggio, da Nedved a Best, Rivera, Beckenbauer solo per ricordarne qualcuno. Pur talenti eccelsi, nessuno di loro ha fatto piazza pulita di tutti i colleghi per undici stagioni. Ma allora il calcio era calcio e gli sponsor non comandavano come oggi.
Da Salah a Lewandowski, da Kane a Van Dijck e tanti altri: il Pallone d’Oro ve lo scordate, a meno che non vinciate la prossima Coppa dei Campioni o gli Europe. Messi e sponsor permettendo. CR7? Beh, da quando è inviso al Real Madrid, per rivincerlo dovrà davvero vincere tutto, con la Juventus e con il Portogallo.

I candidati al Pallone d'Oro 2019
I candidati al Pallone d’Oro 2019

Tutti i vincitori del Pallone d’Oro

https://it.uefa.com/uefachampionsleague/news/newsid=2431350.html

Leandro De Sanctis

Torna in alto