Cagliari-Juventus 1-2 | Va sotto, poi rimonta con de Ligt e Vlahovic

Cagliari-Juventus 1-2 | Va sotto, poi rimonta con de Ligt e Vlahovic. Ancora afflosciata e demoralizzata per la sconfitta rocambolesca e immeritata con l’Inter, la squadra di Allegri ha iniziato male la partita, andando sotto già al 10° minuto. Dybala ha perso palla sulla trequarti e i sardi hanno innescato un rapido contropiede. Joao Pedro è stato molto bravo a calciare l’unico tiro cagliaritano dell’intera gara non lasciando scampo a Szczesny, praticamente rimasto sempre inoperoso. Ma il Cagliari (ottimo il portiere Cragno) è quel che è e lotta per salvarsi, è dalla Juve che ci si aspettava qualcosa di meglio. Dybala ha cominciato male, nei venti minuti iniziali è stato l’uomo in più del Cagliari per i palloni che ha perduto. Poi si è ripreso ma è solo nel finale che ha giocato da par suo, dopo peraltro aver fallito una ottima occasione da rete. Fortunatamente ha azzeccato l’assist filtrante che ha fruttato il gol della vittoria di Vlahovic, a un quarto d’ora dalla fine.

Cagliari-Juventus 1-2 | I lampi di Cuadrado

Ancora una volta l’uomo determinante è stato Cuadrado: allo scadere del primo tempo ha saltato l’uomo e in area ha scodellato un assist delizioso che la testa di de Ligt ha spedito con decisione e precisione in gol. A volte rallenta (e sarebbe più efficace se non lo facesse), a volte vicino alla porta ancora cerca l’assist invece di tirare, ma è l’unico punto fermo di una squadra senza molta fantasia. Da un centrocampo formato da Arthur, Zakaria e Rabiot mancano invenzioni, verticalizzazioni. Ora, come è possibile che l’unico che cerchi di verticalizzare e che stasera ha effettuato più cross verso l’area debba essere Chiellini, che tra l’altro ha solo il piede sinistro e penso sempre che gli avversari potrebbero approfittare di questa nota caratteristica. Non c’è un regista e se a suo tempo il presidente Boniperti si lamentava quando era Furino a doversi inventare regista, ora stupisce vedere Chiellini dettare soluzioni d’attacco.

Cagliari-Juventus 1-2 | I gol annullati, il cambio ritardato

Allegri stava per sostituire Dybala con Kean, ma per fortuna bianconera non lo ha fatto subito, perché al 75′ è stata proprio un’azione di Dybala a propiziare il gol di Vlahovic. Paulo insomma si è svegliato quando ha tenuto di uscire. Il Cagliari come si diceva ha fatto un solo tiro in porta, il gol di Joao Pedro: per il resto ha cercato di fare diga, ma quando la Juve ha cominciato a giocare con maggior ordine e voglia, non ha saputo combinare granché.
Alla Juve sono stati annullati anche due gol: al 22′ il tiro di Pellegrini si è infilato in rete ma dopo aver toccato il gomito di Rabiot, che si era perfino abbassato ed era voltato quando la palla lo ha colpito sul gomito. A termini di regolamento (sbagliato) gol da annullare. L’arbitro Chiffi ha detto proprio questo agli juventini: Non l’ho fatto io il regolamento. All’inizio della ripresa invece, la rete di Chiellini è stata annullata per un evidente fuorigioco. Tre punti preziosi per la Juventus in terra sarda, per mantenere il distacco sulla Roma (domani affronta la Salernitana)ma anche su Atalanta e Lazio, e conservare il vitale quarto posto.

Cagliari-Juventus 1-2

RETI: 10′ Joao Pedro (C), 45′ de Ligt (J), 75′ Vlahovic (J)

Cagliari: Cragno; Altare, Lovato, Carboni; Bellanova, Deiola (79′ Baldé), Marin, Dalbert (58′ Rog), Lykogiannis (79′ Obert); Joao Pedro, Pavoletti (67′ Pereiro). A disposizione: Aresti, Radunovic, Baselli, Zappa, Ceter, Walukiewicz. All. Mazzarri

Juventus: Szczesny; Danilo, de Ligt, Chiellini, Pellegrini; Cuadrado (85′ Bonucci), Zakaria, Arthur, Rabiot (68′ Bernardeschi); Dybala (80′ Kean), Vlahovic. A disposizione: Perin, Pinsoglio, Alex Sandro, Rugani, Miretti. All. Allegri

Arbitro: Chiffi

Ammoniti Lykogiannis 53′ (C)

Cagliari-Juventus 1-2 | Cuadrado in azione Foto Juventus.com
Cagliari-Juventus 1-2 | Cuadrado in azione Foto Juventus.com

Leandro De Sanctis

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