Banco del Mutuo Soccorso, poca Transiberiana

Banco del Mutuo Soccorso, poca Transiberiana nella scaletta live.
Nel numero di gennaio della bella rivista Classic Rock, la rubrica Live! Review propone un articolo di Luca Fassina sul concerto del Banco del Mutuo Soccorso a Milano, Teatro Dal Verme.
Nel testo sono citati i pezzi che compongono la scaletta, la track list del concerto della band di Vittorio Nocenzi nell’ultima versione, ovvero senza i compianti Francesco Di Giacomo e Rodolfo Maltese, ma anche senza Alessandro Papotto, Maurizio Masi e Tiziano Ricci. E’ rimasto Filippo Marcheggiani .

Banco in concerto, la scaletta

Ma torniamo alla scaletta del concerto milanese e suppongo della tournée.
Ecco i brani: Metamorfosi, Il ragno, Cento mani e cento occhi, La conquista della posizione eretta, Transiberiana, L’evoluzione, Moby Dick, Canto di Primavera, L’imprevisto, R.I.P., Traccia, Non mi rompete.
Non so se la lista riportata da Classic Rock comprende tutti i titoli presentati live, ma se così fosse non capisco perché proporre soltanto due brani dal nuovo album. Ho da tempo acquistato il biglietto per il concerto del 31 gennaio all’Auditorium di Roma perché il nuovo album mi è piaciuto molto e confidavo di ascoltarne gran parte suonato dal vivo. Per cui nel leggere la scaletta, ci sono rimasto male. Premesso che naturalmente Vittorio Nocenzi giustamente opera le scelte che ritiene opportune, mi permetto di esternare il mio pensiero, da appassionato affettuoso e non da critico.
Confesso che sono uno degli “orfani” della voce di Francesco Di Giacomo. Senza nulla togliere al nuovo cantante Tony D’Alessio, naturalmente, ma non capisco perché dal momento che si è forzatamente voltata pagina e l’album Transiberiana ha riscosso ampio favore tra gli appassionati del Banco, non si sia puntato su quello nel concerto. Riascoltare, sia pure con arrangiamenti forse variati, i classici senza la voce di Francesco penso mi metterà inevitabilmente tristezza, per ciò che la sua voce e il Banco hanno rappresentato per me e non solo per me.
Riassumendo, la domanda che vorrei rivolgere ai lettori appassionati del Banco del Mutuo Soccorso è semplice: pensate anche voi che in questo primo tour del nuovo Banco si dovrebbe privilegiare il materiale del nuovo album Transiberiana, così poco presenta nella scaletta?
Se volete potete scrivere a vistodalbasso.it@gmail.com la vostra opinione

Banco, la prima volta ad Avezzano all’alba degli anni ’70

Il Banco del Mutuo è la band che ho seguito di più in concerto, fin dagli inizi della carriera, dall’alba degli anni ’70, quando vennero ad Avezzano (provincia L’Aquila) nell’estate del 1972 o 1973, non ricordo bene, ed io ero nei paraggi. Era estate ma come chi vive nella Marsica sa, spesso lì il pomeriggio piove e quella fu una giornata particolarmente piovosa e di maltempo, tuoni e fulmini.
La corrente andava e veniva, l’impianto non riusciva a reggere il carico e dopo un paio di stoici tentativi, per non rimetterci l’attrezzatura, il concerto fu annullato, con la promessa di Vittorio e Francesco di tornare in altre date. Da allora il Banco è tornato tante altre volte in Abruzzo e il prossimo 27 marzo suonerà di nuovo ad Avezzano, ma al riparo, al Teatro dei Marsi.

Banco, l’attuale formazione

Banco del Mutuo Soccorso, la formazione attuale: Vittorio Nocenzi (pianoforte, tastiere e voce), Filippo Marcheggiani (chitarra elettrica), Nicola Di Già (chitarra ritmica), Marco Capozi (basso), Fabio Moresco (batteria) e Tony D’Alessio (lead vocal).
L’album Transiberiana ha ottenuto la nomination ai Progressive Music Awards nella categoria “Best International Band/Artist Of The Year” 2019.

Leandro De Sanctis

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