Annalisa madrina del Roma Pride

Annalisa madrina del Roma Pride, il prossimo 15 giugno.
Inarrestabile il successo di Annalisa che dopo aver conquistato l’America dove è stata scelta da Billboard Italia per il premio “Global Force” ai Billboard Women in Music, l’evento annuale dedicato alle donne più influenti dell’industria musicale, porta la sua musica in Francia, dove la hit “Sinceramente” che ha appena conquistato il Doppio Disco di Platino, è uscita in versione italo francese con Olivia Stone e domani uscirà il remix di Bob Sinclar.
 
Un nuovo appuntamento la vedrà protagonista a giugno, Annalisa sarà la madrina del Roma Pride e la sua ultima canzone sarà anche l’inno della manifestazione che quest’anno compie 30 anni.
 
Nel frattempo ha appena conquistato un altro importante traguardo: con il quinto platino “Mon Amour”  è la prima canzone solista di un’artista italiana a raggiungere questo risultato arrivando così a ottenere 38 platini e 13 oro.  
Con tre singoli nella Top 100 e cinque nella Top 200, oltre che nella classifica ufficiale singoli Fimi/Gfk,  Annalisa è l’artista femminile più ascoltata su Spotify e la prima donna ad entrare nella classifica globale di Billboard USA nella top 100.
 
 Il 6 aprile tornerà sui palchi dei palazzetti per il TUTTI NEL VORTICE PALASPORT che toccherà le principali città italiane con concerti già esauriti a Firenze, Milano, Bari, Napoli, Roma e Padova, mentre a maggio sarà per la prima volta all’Arena di Verona con due appuntamenti il 14 maggio (sold out) e il 20 maggio.  I live della cantautrice continuano anche in estate con “TUTTI NEL VORTICE OUTODOOR”, una serie di concerti in festival prestigiosi. Info prevendite friendsandpartners.it.

 
Queste tutte le date del TUTTI NEL VORTICE PALASPORT 

(organizzato e prodotto da Friends & Partners):
6 aprile 2024 @FIRENZE – Nelson Mandela Forum SOLD OUT
8 aprile 2024 @TORINO – Inalpi Arena
10 aprile 2024 @MILANO – Forum (Assago) SOLD OUT
12 aprile 2024 @BARI – Palaflorio SOLD OUT
13 aprile 2024 @NAPOLI – Palapartenope SOLD OUT
17 aprile 2024 @BOLOGNA – Unipol Arena
21 aprile 2024 @ROMA – Palazzo dello Sport SOLD OUT
24 aprile 2024 @PADOVA – Kione Arena SOLD OUT
29 aprile 2024 @MILANO – Forum (Assago)

 
 Le date estive di Annalisa madrina del Roma Pride


 16 giugno ANNONE DI BRIANZA (LC) – NAMELESS FESTIVAL
21 giugno BELLINZONA – CASTLE ON AIR
26 giugno FERRARA – FERRARA SUMMER FESTIVAL
06 luglio CATTOLICA (RN) – ARENA REGINA
12 luglio MAROSTICA (VI) – MAROSTICA SUMMER FESTIVAL
17 luglio GENOVA – LIVE IN GENOVA FESTIVAL
26 luglio CATANIA – VILLA BELLINI
27 luglio PALERMO – CANTIERI CULTURALI ZISA
02 agosto FORTE DEI MARMI (LU) – VILLA BERTELLI
06 agosto GALLIPOLI (LE) – PARCO GONDAR
08 agosto PESCARA – ZOO MUSIC FEST
10 agosto BAIA DOMIZIA (CE) – ARENA DEI PINI
12 agosto ROCCELLA JONICA (RC) – ROCCELLA SUMMER FESTIVAL
17 agosto  OLBIA – RED VALLEY FESTIVAL

Da Roma Pride l’attacco a Rocca (Regione Lazio)

Sul sito della manifestazione, che celebra il trentennale, ironicamente si tranquillizza il presidente della Regione Lazio, assicurando che non si è mai pensato di chiedere il patrocinio.
“Il Presidente Rocca smentisce se stesso nel giro di pochi giorni, dichiarando ai media prima di voler concedere il patrocinio al Roma Pride e poi affermando il contrario nella conferenza stampa in occasione del primo anno di governo della Regione Lazio. Vorremo rasserenarlo: dopo il pessimo teatrino messo in scena lo scorso anno non abbiamo mai pensato di chiedere il patrocinio ad una Regione che non solo, in pochi mesi di governo, ha fatto un enorme passo indietro sul fronte dei diritti civili, ma che pretende di dettarci l’agenda delle rivendicazioni.

Siamo sempre dell’idea che, come tutte le Istituzioni del nostro Paese, la Regione Lazio rappresenti anche tutte le persone che scenderanno in piazza con noi il 15 giugno per celebrare i 30 anni del Roma Pride. Tuttavia le nostre rivendicazioni politiche non sono un buffet dal quale Rocca può prendere i piatti che più gli aggradano trascurando quelli che gli restano più indigesti. Il presidente Rocca può dormire sonni tranquilli: per evitargli equivoci e fraintendimenti con la sua maggioranza di estrema destra, della quale è evidente ostaggio, metteremo il logo della Regione Lazio a testa in giù sul sito del Roma Pride con la chiara dicitura “senza il patrocinio della Regione Lazio”. Consigliamo al presidente Rocca di scendere in piazza con noi il 15 giugno al Roma Pride, respirerà finalmente anche lui un po’ di libertà”.

Leandro De Sanctis

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