Equilibrium | Recensione film fantascienza

Equilibrium. Recensione film fantascienza. Grazie allo streaming mi sono imbattuto (su Now Tv/Sky) in questo film di fantascienza del 2002, attirato dalla presenza di Christian Bale. Ambientato in un futuro post apocalittico e naturalmente distopico, curiosamente girato anche a Roma, nel quartiere dell’Eur oltre che a Berlino. Per questo appaiono anche Maria Pia Calzone e Francesco Cabras)
Dopo che il mondo è stato devastato e sconvolto dalla terza guerra mondiale, si decide che a causare le guerre sono i sentimenti, le emozioni, l’aggressività insita nell’uomo. Quindi i sopravvissuti hanno instaurato una dittatura che ha messo al bando i sentimenti.
Gli scienziati medici hanno confezionato la droga Prozium, che cancella istinti, emozioni, aggressività. Va assunta quotidianamente. Per far rispettare la legge c’è il Tetragrammaton, con i suoi cleric, agenti scelti maestri nel gun kata (il kata con le pistole) e nelle altre arti marziali del combattimento. Una spietata polizia, immune ai sentimenti esegue senza scrupoli ogni sentenza e conduce i condannati alla cremazione: chi prova sentimenti ed è scoperto, anche solo a leggere un libro o ad ammirare un’opera d’arte, che sia un quadro o un disco musicale, viene arso vivo.
Da un lato nulla di nuovissimo ed è naturale pensare a Farhenheit 451 di Ray Bradbury (libro e film) nel vedere dati alle fiamme libri. Così come altrettanto immediato il rimando, specialmente nell’abbigliamento dei cleric (i chierici) alla saga Matrix, che si era presentata solo tre anni prima.

Christian Bale, emozioni prima negate poi trasmesse

Ma Christian Bale è sempre attore di categoria superiore e riesce ancor prima del suo personaggio a negare poi a trasmettere emozioni. Una presa di coscienza che nasce casualmente ma non troppo, e trova strada fertile per una nuova consapevolezza attraverso i sentimenti, che siano per una donna o, assai significativamente, per un cane, un animale innocente.
Alla fine quindi Equilibrium trova una sua collocazione nel cinema di fantascienza, arricchendo il messaggio con uno stile che mescola appunto Matrix alle arti marziali della cultura orientale, il potere della mente applicato (all’americana) con pistole e violenza. Un nuovo capitolo della lotta del genere umano che non si rassegna, alla dittatura, che in questo caso pretende anche di essere a fin di bene, rasentando connotazioni parareligiose. In realtà non sono altro che una cortina con cui avvolgere la crudelissima realtà di soppraffazione che nega il senso stesso della vita.
E può succedere di scoprire che certe qualità posso essere trasmesse in famiglia, da genitore a figli.

Equilibrium, la scheda

EQUILIBRIUM – Stati Uniti, 2002.
Regia: Kurt Wimmer.
Interpreti: Christian Bale, Emily Watson, Sean Bean, Taye Diggs, Dominic Purcell, Maria Pia Calzone, John Keogh, Sean Pertwee, William Fichtner, Angus Macfadyen, Francesco Cabras.
Durata 107 minuti.
*visto in versione originale con sottotitoli in italiani (Now Tv, Sky)

Equilibrium, trailer originale

Leandro De Sanctis

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