Vita segreta di Maria Capasso | Recensione

Dopo sedici anni Salvatore Piscicelli è tornato dietro la macchina da presa per dirigere questo sorprendente Vita segreta di Maria Capasso. Ne è passato del tempo dal debutto con la storia di Immacolata e Concetta, cui seguì Le occasioni di Rosa.
La sua Maria Capasso (un’ottima Luisa Ranieri) è una donna risoluta che ad un certo punto non si pone problemi nel cavalcare le situazioni favorevoli, nel cogliere al volo le occasioni per ribaltare un destino negativo. Ha un marito e tre figli, ma quando resta vedova scivola con disinvoltura nell’agio, con un amante che ha buon gioco risolvendole i problemi economici.
Ma un garage non può essere una miniera d’oro ed è chiaro che i soldi di Gennaro provengono da attività illegali, dagli affari della camorra. Da un lato Maria Capasso è brava nel riuscire a tenere in piedi la sua famiglia, dall’altro il suo mecenate le presenta il conto, chiedendole, quando il marito è ancora vivo ma già con una malattia infame a segnarlo. uno di quei favori che fanno guadagnare tutti. Il primo passo di una discesa all’inferno, che corrisponderà ad una inesorabile ascesa economica.
Un viaggio a Zurigo con 20 chili di cocaina, un forte guadagno facile. Ma una volta persa la verginità dell’onestà, Maria Capasso scopre che le è facile mantenere la sua vita segreta, anche quando occorre agire senza scrupoli. E passo dopo passo, scoprirà che i suoi scrupoli si sono esauriti, non c’è azione che non possa commettere, con c’è più morale, né etica.
Se non si cavilla sulla sua condotta, si direbbe che Maria Capasso è una donna forte e coraggiosa, banalizzando si potrebbe definire vincente. Ogni nodo che le si presenta, sia un negozio da acquistare o un imprevisto rapporto amoroso della figlia, lei trova il modo di scioglierlo, diventando uno “squalo” che non si ferma di fronte a nulla.
Un film indubbiamente interessante, con una Napoli ben diversa da quella raccontata da Piscicelli in passato. Non ci sono quartieri degradati, è una Napoli solare, quasi nuova per ciò che il cinema ci ha abituato a vedere. Una Napoli che da Posillipo si affaccia su un futuro che nemmeno il lutto e la morte riescono ad offuscare.

Vita di Maria Capasso, la scheda

VITA DI MARIA CAPASSO – Italia, 2019. Regia: Salvatore Piscicelli. Interpreti: Luisa Ranieri, Daniele Russo, Nello Mascia, Luca Saccoia, Marcella Spina, Roberta Spagnuolo.

Il trailer

Leandro De Sanctis

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