MUSICA Franco 126 a Rai Radio2

Franco 126 in concerto a Rai Radio 2
Franco 126 a Rai Radio 2
Scritto da Luca De Sanctis
Il collettivo 126, nato dagli scalini di Viale Glorioso a Trastevere come gruppo di amici, si è affermato negli ultimi anni come una delle realtà romane più interessanti e artisticamente variegate. Diventati un vero e proprio crew con il nome di Love Gang, offrono la loro visione della vita nella Capitale sotto diversi aspetti e stili musicali, mantenendo l’amore e il romanticismo al centro del loro immaginario insieme alle contaminazioni e influenze di ognuno dei membri del gruppo, dai fondatori agli affiliati.
Mi sono avvicinato a loro nel 2015 grazie alla canzone inno alla romanità “Tarallucci&Vino” di Franco126, Asp126 e Ugo Borghetti, dove tra una sala scommesse e un’osteria vediamo questo gruppo di amici mangiare e cantare sguaiatamente citando Febbre da Cavallo, Sordi e Verdone.
Sarà proprio questo forte senso d’appartenenza alla città eterna la chiave del loro successo, che arriverà dopo qualche anno di sperimentazioni e terapeutico cazzeggio musicale. Quando vidi per la prima volta live Ketama, Franco, Seany (oggi Pretty Solero) e compagnia bella era l’estate del 2015 a un evento al Villaggio Globale organizzato dalla Smuggler’s Bazaar di Chicoria (prima etichetta a credere nelle potenzialità del gruppo romano). All’epoca erano una banda di amici caciaroni intenti a divertirsi, non sapevano bene che cosa stavano facendo e i loro live, eccetto per la carica e l’energia che trasmettevano, erano a dir poco amatoriali e confusionari. Oggi dopo 4 anni le cose sono ben diverse e per molti di loro la musica è diventato un vero e proprio lavoro.
Sul palco della sala B di Radio 2, Franco126 propone per intero il suo ultimo album solista “Stanza Singola” accompagnato dal golden boy Stefano Ceri (producer che si cela dietro agli ultimi successi di artisti come Salmo, Coez e Frah Quintale) e da una band al completo. Il cantante romano è visibilmente un po’ in soggezione in un contesto come quello della Rai come ironizza lui stesso dopo due canzoni: “a questo punto nei miei concerti di solito tiro fuori le birre ma siamo in Rai quindi ne faremo a meno”.
Nonostante una performance un po’ ingessata riesce comunque a emozionare e scaldare il pubblico che canta con trasporto ogni canzone.
Franco sa come  toccare le corde giuste e nonostante sia privo di particolari doti canore riesce a far alzare i peli sulle braccia con i suoi testi e la sua timbrica distintiva, romana e un po’ svociata. Ascoltando le canzoni di “Polaroid” (penultimo disco che ha segnato la svolta commerciale, scritto a quattro mani con Carl Brave) si viene trasportati in una dimensione fatta di ricordi, malinconia e immagini quotidiane, scene di tutti i giorni ma non per questo poco significative o prive di poesia. ll loro tipo di approccio romano-centrico, per quanto apparentemente limitante, è riuscito a far presa un po’ su tutti, dai ragazzi di Roma che si sono sentiti rappresentati ai fuorisede che hanno respirato di nuovo quelle atmosfere familiari anche da fuori città. Ma non solo, perché in fin dei conti per quanto cambi la cornice e qualche segno distintivo la realtà dipinta da Franco è quella vissuta da moltissimi italiani, da nord a sud, e  anche i  meno giovani riescono ad apprezzarlo  ritrovando in lui l’attitudine di un giovane Califano (artista che il rapper stima e che  ha menzionato in cima alla lista dei suoi ascolti).
Nell’ultimo album “Stanza Singola” Franco126 è più maturo e si discosta dall’immaginario legato inequivocabilmente a Roma. Il disco parla principalmente d’amore e del turbinio di pensieri e stati d’animo che solo l’amore sa provocare, contagiando e influenzando ogni altro aspetto della vita.
Regna un clima di nostalgia e disillusione, mai troppo pesante e mai troppo banale, che avvolge l’ascoltatore durante 10 canzoni orecchiabili e ben arrangiate. Molto emozionante la traccia conclusiva dell’album, “Ieri l’altro”, che parla dei ricordi legati all’amico Gordo prematuramente scomparso.
Il concerto in diretta è stato aperto come di consueto a un ristretto pubblico di fortunati ascoltatori con ingresso libero fino all’esaurimento dei posti. Per partecipare ai prossimi concerti di Radio2 Live è possibile iscriversi alla pagina RaiPlayRadio/Radio2, cliccando su “come partecipare” all’interno dello spazio dedicato a Radio2 Live.
I prossimi appuntamenti sono il 26 aprile con i Cor Veleno, il 3 maggio con i Tre Allegri Ragazzi Morti, il 24 maggio con La Rappresentante di Lista e mercoledì 29 maggio con i Boomdabash.
Franco126 live@Radio2: https://youtu.be/lOe1uNQPWD8

Leandro De Sanctis

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