Ronaldo e Dybala, ruggito Juventus: 2-1 al Napoli

Ronaldo e Dybala, ruggito Juventus: 2-1 al Napoli.
Pirlo ha avuto una risposta chiara dalla sua Juventus. Riposti i sogni scudetto i bianconeri hanno iniziato il loro campionato di consolazione, con un obiettivo ridimensionato: entrare tra le prime quattro, qualificarsi per la prossima Champions League e garantirsi i soldi per continuare a pensare in grande, magari perfino più che in un recente passato quando le plusvalenze hanno depauperato la squadra presentando il conto al nuovo allenatore Pirlo. Da Kean a Spinazzola a Emre Can, che sono convinto avrebbe fatto comodo nell’attuale centrocampo.
La Juventus ha giocato con carattere, trovando il suo paradigma nell’azione dell’1-0: spunto notevole di Chiesa, finalizzazione di Ronaldo. Pirlo ha fatto benissimo ad affidarsi all’eterno Buffon tra i pali. Dopo gli errori nel derby, è stato giusto far rifiatare Szczesny e rilanciare Gigione, probabilmente alla sua ultima stagione bianconera. Pirlo ha fatto bene anche a gettare nella mischia Dybala, dopo la lunga assenza e dopo la squalifica e la multa ricevuta dalla società per la cena fuorilegge a casa McKennie.
Juventus-Napoli era una specie di spareggio per la Champions. Vincendolo la Juve ora può perfino puntare al secondo posto, che non sarebbe certo disprezzabile alla luce di tutto quanto è accaduto in questa anomala stagione. Da Buffon a Cuadrado, da Chiesa (fantastico in occasione dell’assist per il gol di Cristiano) a Ronaldo, la Juve spinta dai suoi uomini cardine si è dimostrata più determinata e decisa di tante altre occasioni. Per Dybala va però spesa una parola in più. Sinceramente da amante del bel calcio e dei giocatori talentuosi e spettacolari, non so come e perché la Juve debba privarsi di lui per affrontare un futuro che a breve o meno sarà senza Ronaldo. Dybala è stato il miglior giocatore dello scorso campionato, i suoi gol decisivi per il nono scudetto. Quando Paulo sta bene, vederlo giocare è una delizia e sa essere decisivo per la squadra. Che giochi dall’inizio o che subentri. Il suo gol del 2-0 è stato un autentico gioiello, una perla tipica del suo repertorio, come tante volte ha dimostrato. Mi auguro e gli auguro che questo lampo con il Napoli sia l’avvio di un bel finale di stagione, dopo tanta sofferenza, delusioni, infortuni.
Peccato per l’inutile fallo di Chiellini, (che ha regalato un altro rigore gol a Insigne) non degno di un difensore della sua esperienza, che ha annullato il vantaggio che la Juve avrebbe avuto con il 2-0, in caso di arrivo a pari punti con il Napoli di Gattuso. Ora varrebbe la differenza rete totale. Ma se la Juve giocherà ancora come stasera, avrà la possibilità di conquistare anche il secondo o terzo posto, con le sue forze e con i punti. Non sarà facile, ma è possibile.

Juventus-Napoli 2-1

MARCATORI: 13′ Cristiano Ronaldo (J), 73′ Dybala (J), 90′ rig. Insigne (N)

JUVENTUS (4-4-2): Buffon; Danilo, De Ligt, Chiellini, Alex Sandro; Cuadrado (69′ McKennie), Bentancur, Rabiot, Chiesa (80′ Arthur); Morata (69′ Dybala), Ronaldo. All. Pirlo

NAPOLI (4-2-3-1): Meret; Di Lorenzo, Rrhamani, Koulibaly, Hysaj (76′ Mario Rui); Fabian Ruiz (89′ Petagna), Demme (54′ Osimhen); Lozano (54′ Politano), Zielinski, Insigne; Mertens (76′ Elmas).All. Gattuso
ARBITRO: Mariani.
Ammoniti: Koulibaly (N), Alex Sandro (J), Rrhamani (N).

Leandro De Sanctis

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