Juventus-Roma 1-0 | Kean crea, Szczesny conserva

Juventus-Roma 1-0 | Kean crea, Szczesny conserva. Segna Kean (a mezzi con Bentancur…), Szczesny para un rigore. Continua la crescita della Juventus, che per la terza partita consecutiva riesce a non subire gol e cenytra la quinta vittoria di fila (4 in campionato, una in Champions con il Chelsea). E’ dolcissimo questo 1-0 per una squadra che aveva iniziato la stagione subendo gol in ogni partita. Una vittoria molto importante, perché arrivata domando una Roma che ha saputo metterla in difficoltà, che ha saputo restare in partita fino alla fine con carattere e determinazione. Se fosse riuscita a pareggiare lo avrebbe anche meritato. Ma è la Juve di Allegri che esce da questa serata con la convinzione di aver imboccato la strada giusta. Szczesny dopo i gravi errori delle prime partite è risultato il grande protagonista ed è riuscito a parare il suo terzo rigore del 2021 (sui sette affrontati). Sono usciti tra gli applausi scroscianti due giocatori spesso criticati dallo Stadium: De Sciglio e Bernardeschi. De Sciglio ha firmato il delizioso cross diventato assist per la doppia zuccata-tocco di Bentancur-Kean (curiosamente fu suo anche l’assist per il gol, di testa di Mandzukic nel precedente 1-0 con la Roma allo Stadium). E in assoluto ha giocato con notevole efficacia. Bernardeschi, sempre più convinto pesca dal suo talento per giocate pregevoli, per un bel tiro da fuori area, per una spettacolare rovesciata a stento deviata dal portiere giallorosso Rui Patricio, che Kean avrebbe potuto trasformare nel raddoppio. Inutile sottolineare una volta di più la continuità di Chiellini e Bonucci, i professori come li ha chiamati Mourinho (da apprezzare la sua sportività nei confronti degli juventini a fine gara), e la concretezza di Bentancur. Insomma, una Juventus tornata coesa e quasi granitica, con ben sette giocatori italiani in campo, come non succedeva da sei anni.
Bravo anche Kean, non solo per essersi trovato pronto e fortunato sul colpo di testa di Bentancur, ma per il lavoro che finalmente è riuscito a fare, conquistando e difendendo palloni, come non gli era riuscito nel derby con il Torino.
Tenendo conto delle assenze e della stanchezza accumulata dai sudamericani per partite e viaggio transoceanico, la Juve ha ribadito che ora sa giocare con mentalità umile e battagliera, dinanzi a qualsiasi avversario. La vittoria sul Chelsea campione d’Europa ha regalato convinzione e fiducia, aspettando il rientro a tempo pieno di Dybala (purtroppo un’altra lunga assenza la sua) e Morata.

Il gol di Abraham sarebbe stato annullato?


Molto ha fatto discutere, anche a sproposito, l’episodio del rigore concesso alla Roma per il fallo di Szczesny su Mkhitaryan. L’arbitro Orsato ha fischiato il rigore prima che Abraham spingesse la palla in rete. Gol che sarebbe stato annullato perché la palla al centravanti romanista è arrivata da un tocco di mano di Mkhitaryan. Anche se vanno registrate le obiezioni di chi reputa non punibile il fallo di mani involontario. A conferma che il continuo mutare dei regolamenti non fa che ingarbugliare le cose e complicare la vita degli arbitri, anche in tempi di VAR,
Polemiche sterili ma quando di mezzo c’è la Juve, non c’è salvezza. Polemiche alimentate soprattutto dal fatto che poi Veretout si è fatto parare il rigore dal portiere juventino (primo errore dopo 13 centri in giallorosso). Anche se le rimostranze dei romanisti sono comprensibili per la tempistica in cui la decisione è stata presa. Ulteriore dimostrazione che il regolamento e le applicazioni sul fallo di mano sono uno dei due grandi problemi del calcio all’epoca del VAR (l’altra riguarda i fuorigioco millimetrici). Ma anche la gestione dei cartellini tra i vari arbitri: basta pensare che Dumfries e gli altri interisti protagonisti della zuffa all’Olimpico, non hanno subito conseguenze disciplinari.
Per gli amanti delle curiosità, l’ultima volta che la Juve aveva battuto la Roma con il gol di un italiano era stata nel 2014, allora Bonucci, oggi Kean,
Domenica prossima altro duello fondamentale per le ambizioni della Juventus di tornare almeno in zona Champions (il Napoli delle otto vittorie consecutive ha ancora ben dieci punti di vantaggio ed è il più serio candidato allo scudetto insieme con il Milan): a Milano contro l’Inter reduce dalla sconfitta con la Lazio ma che la precede giusto dei tre punti in palio.

Szczesny para il rigore calciato da Veretout FOTO JUVENTUS:COM
Szczesny para il rigore calciato da Veretout FOTO JUVENTUS:COM
Il fallo di mano di Mkhitaryan, Juventus-Roma 1-0
Il fallo di mano di Mkhitaryan

Juventus-Roma 1-0, il tabellino

Rete: 16′ Kean

Juventus (4-4-2): Szczesny; Danilo, Bonucci, Chiellini, De Sciglio (87′ Alex Sandro); Cuadrado, Bentancur, Locatelli, Bernardeschi (75′ Arthur); Chiesa (70′ Kulusevski), Kean (70′ Morata). All. Allegri. A disp. Pinsoglio, Perin, Pellegrini, Rugani, Ramsey, McKennie, Kaio Jorge

Roma (4-2-3-1): Rui Patricio; Karsdorp, Mancini, Ibanez, Vina; Veretout (80′ Shomourodov), Cristante; Zaniolo (26′ El Shaarawy), Pellegrini, Mkhitaryan; Abraham. All. Mourinho. A disp. Fuzato, Boer, Villar, Reynolds, Calafiori, Kumbulla, Diawara, Darboe, Carles Perez

Arbitro: Orsato di Schio

Ammoniti: 41′ Szczesny, 45’+3′ Abraham, 50′ De Sciglio, 70′ El Shaarawy, 84′ Shomurodov, 87′ Danilo, 89′ Mancini, 92′ Karsdorp

Bentancur e Kean osservano la palla terminare in rete per l'1-0 in Juventus-Roma. FOTO JUVENTUS:COM
Bentancur e Kean osservano la palla terminare in rete per l’1-0 in Juventus-Roma. FOTO JUVENTUS:COM

Leandro De Sanctis

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