Juventus-Genoa 2-1, CR7 all’ultimo respiro

Ronaldo esulta: ha appena segnato il rigore del 2-1 in Juventus-Genoa FOTO Juventus.com
Ronaldo esulta: ha appena segnato il rigore del 2-1 in Juventus-Genoa FOTO Juventus.com

Juventus-Genoa 2-1, CR7 all’ultimo respiro. Il rigore della vittoria, che consente di mantenere il primo posto in classifica, arriva infatti al sesto minuto di recupero, dopo che all’89 allo stesso Cristiano Ronaldo era stato annullato un gol per fuorigioco. E’ stata un’altra faticaccia per la Juventus, perché questo Genoa riprogrammato dal nuovo allenatore Thiago Motta ha dimostrato qualità e determinazione, capacità di corsa, e velocità. Non tutte caratteristiche della Juventus vista stasera allo Stadium.
Una Juve lenta e molle nel primo tempo, capace di trovare il gol del vantaggio grazie ad un colpo di testa di Bonucci su corner, ma pochi minuti dopo capace di perdere sciaguratamente un pallone (passaggio orizzontale di Alex Sandro intercettato dal Genoa) che Kouame ha trasformato in un beffardo gol, tirandosi la palla con il destro sul sinistro, con carambola che ha inesorabilmente spiazzato Buffon, senza colpe.

I soliti problemi

Dopo la brutta partita di Lecce, la Juventus insomma non ha cancellato dubbi e perplessità. Priva di Higuain, con il rientrante Ronaldo, la squadra di Sarri, che finalmente ha fatto debuttare in difesa Rugani (decisamente e comprensibilmente arrugginito, non avendo mai giocato finora) ha vissuto essenzialmente sull’estro di Dybala, anche con il Genoa il migliore in campo tra i bianconeri. Senza Pjanic il gioco non è mai decollato, con un Bentancour a volte spaesato, talvolta lento e lezioso. Bernardeschi è cresciuto negli ultimi suoi venti minuti, dopo un primo tempo senza traccia. Stavolta l’insistenza nel cercare di entrare in porta con la palla è stata spezzata dai tentativi da fuori area, tutti con mira sbagliata.
Ma ciò che faceva effetto era il superiore dinamismo dei genoani, al confronto dei quali i bianconeri sembravano sempre in ritardo o viaggiare a velocità ridotta. Il bel gioco non si vedeva. E nemmeno il gioco.

Cassata, espulsione esagerata

Nemmeno la più che discutibile espulsione di Cassata, per un fallo poco oltre metà campo ai danni di Dybala (secondo giallo) cambiava il corso di una partita che la Juventus ha faticato moltissimo ad aggiudicarsi. Anche per “colpa” delle paratone del portiere Radu, che ha saputo opporsi con bravura ad ogni tiro juventino, da Dybala a Bernardeschi. Ma neanche con l’uomo in più, la Juve è riuscita a sfondare, ad introdursi con costrutto tra le maglie dell’organizzazione di gioco genoana.
Le sostituzioni decise da Sarri non incidevano, nonostante la volontà di Douglas Costa che tornava dopo lunga assenza e un bel guizzo di Rabiot con cross non raccolto (ma il francese si faceva espellere a tre minuti dalla fine). Se Dybala è in gran forma, il resto della squadra sta attraversando un momento difficile a livello di prestazioni. Non si trova il gioco né la continuità. Una parola importante la dirà il derby di sabato, contro un Torino che il presidente Cairo ha spedito in ritiro dopo il pesante 0-4 incassato all’Olimpico con la Lazio.

Il colpo di testa vincente di Bonucci al Genoa FOTO Juventus.com
Il colpo di testa vincente di Bonucci al Genoa FOTO Juventus.com
Bonucci esulta dopo l'1-0 al Genoa
Bonucci esulta dopo l’1-0 al Genoa
Il gol di testa di Bonucci al Genoa
Il gol di testa di Bonucci al Genoa

JUVENTUS-GENOA 2-1

RETI: Bonucci 36′ pt, 40′ pt Kouamé, Ronaldo rig. 51′ st

JUVENTUS
Buffon; Cuadrado, Bonucci, Rugani, Alex Sandro; Khedira (16′ st Rabiot), Bentancur, Matuidi (16′ st Ramsey); Bernardeschi (34′ st Douglas Costa); Dybala, Ronaldo
A disposizione: Szczesny, Pinsoglio, De Sciglio, Danilo, de Ligt, Demiral, Emre Can, Douglas Costa, Olivieri
Allenatore: Sarri

GENOA

Radu; Ghiglione, Romero, Zapata, Ankersen; Schone, Cassata, Agudelo (39′ st Radovanovic); Kouamé (36′ st Sanabria), Pandev (23′ st Gumus),  Pinamonti
A disposizione: Marchetti, Jandrei,  Barreca, Biraschi, Goldaniga, El Yamiq, Jagiello, Saponara
Allenatore: Motta

ARBITRO: Giua. ASSISTENTI: Valeriani, Santoro. QUARTO UFFICIALE: La Penna. VAR: Calvarese, Di Iorio

AMMONITI: 4′ pt Cassata, 28′ pt Bentancur, 38′ pt Rugani, 6′ st Cassata, 11′ st Pandev, 31′ st Rabiot, 42′ st Rabiot, Bonucci 44′ st
ESPULSI: 6′ st Cassata, 42′ st Rabiot

Leandro De Sanctis

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