Trento campione, Kaziyski e la lezione di Lorenzetti

Trento campione, Kaziyski e la lezione di Lorenzetti. Da lontano lo scudetto appena vinto dalla Trentino Volley ha un sapore antico e nuovo allo stesso tempo, proponendo alla ribalta nomi che sono collocati nella piccola grande storia della pallavolo di club italiana, e situazioni che fanno riflettere una volta di più. Soprattutto guardandole da lontano, senza più essere immersi nella realtà del volley, con i suoi segreti, le sue grandi storie non raccontate ma sussurrate, filtrate.
Sapore antico perché il bulgaro Matei Kaziyski è stato a 38 anni ancora l’anima vincente di un club che da lui ha avuto tantissimo, ripagata con scudetti (tutti e cinque conquistati insieme!), coppe europee e internazionali. Trento tricolore solo quando ha avuto Matei: come si fa a non restare stupiti e conquistati da un binomio che ha saputo andare oltre le consuetudini, oltre il legame con il tecnico delle prime vittorie, il bulgaro Rado Stoytchev.
Un sapore antico che si lega con il sapore di nuovo e di futuro, come ha sintetizzato Alessandro Michieletto, ricordando il tempo in cui faceva il tifo per Kaziyski e compagni, con il papà Riccardo (a sua volta scudettato con la Maxicono Parma) dirigente: “È una cosa incredibile, un sogno che avevo da quando ero bambino, quando sventolavo le bandiere in curva guardando Matey Kaziyski e compagni che vincevano: ora sono qui, io e i miei compagni ce l’abbiamo fatta. Ce lo siamo meritati, sono stati due anni fantastici con questo gruppo”. Nuovo perchè nelle maglie di Trento ci sono nuovi cuori azzurri, i nazionali iridati di oggi: da Michieletto a Lavia, a Sbertoli, in un mix completato dal veterano Podrascanin (Lube, Sir, Trentino) e con Nelli, fugace azzurro anche lui, a ricordare che Trento i suoi campioni se li sa costruire anche in casa.
Sapore antico perchè ha restituito lo scudetto a un dirigente storico come Bruno Da Re, cresciuto e vincente nella Sisley Treviso, poi approdato a Modena e infine a Trento, dove è diventato presidente ereditando il ruolo di Diego Mosna. Sapore antico perché ripropone sulla copertina tricolore del campionato un tecnico come Angelo Lorenzetti, al quale spesso non è bastato vincere per evitare problematiche amare. Capitò a Modena, è successo anche quest’anno a Trento. E questo è l’elemento che rende a volte misteriosi i rapporti tra tecnici e club: Angelo Lorenzetti, quattro scudetti in tre città diverse, è stato giubilato da Trento all’inizio dell’anno, prima della finale di Coppa Italia, mesi prima della finale scudetto che ha appunto visto trionfare Trento con un allenatore già altrove. Ennesima dimostrazione di professionalità estrema. Del resto se non è una moda, vincere e andar via non è una novità nel mondo della pallavolo. Ma anche del calcio, se Spalletti non sarà confermato dal Napoli dopo lo scudetto calcistico (per non dimenticare Conte che lasciò Juventus e Inter dopo uno scudetto).
E la Lube dell’ex ct Blengini? Ha lottato, arrendendosi solo nello spareggio, affrontato alla fine senza l’infortunato Ivan Zaytsev. Perché nei play off bisogna anche avere la fortuna di poterli giocare a organici pieni. Una squadra rinnovata per la quale non è certo una bocciatura essere arrivata alla finale senza riuscire a conquistare il quarto scudetto consecutivo.

Trento campione | Da tre anni scudetto
alla seconda in regular season

Per la quattordicesima volta (la terza consecutiva)la squadra seconda classificata in Regular Season ha vinto lo Scudetto. Diciassette volte sono stati Campioni d’Italia i primi classificati a termine Regular Season, otto volte i terzi, una volta ciascuno i quarti e i quinti.

Si tratta del quarto scudetto vinto da Angelo Lorenzetti, mentre tra gli atleti raggiunge il suo quinto titolo Kaziyski, il quarto per Podrascanin e il secondo per Nelli. Prima volta da “Campioni d’Italia” per tutti gli altri atleti.

Kaziyski: 2007/08, 2010/11, 2012/13, 2014/15, 2022/23 (Trento);
Podrascanin: 2011/12, 2013/14 (Lube), 2017/18 (Perugia), 2022/23 (Trento);
Nelli: 2014/15, 2022/23 (Trento).

Trentino Volley (07/08, 10/11, 12/13, 14/15, 22/23)

Trento campione | L’albo d’oro

1946  Robur Ravenna
1947  Robur Ravenna
1948  Robur Ravenna
1949  Robur Ravenna
1950  Ferrovieri Parma
1951  Ferrovieri Parma
1952  Robur Ravenna
1953  Minelli Modena
1954  Minelli Modena
1955  Minelli Modena
1956  Crocetta Modena
1957  Avia Pervia Modena
1958  Ciam Villa D’Oro Modena
1959  Avia Pervia Modena
1960  Avia Pervia Modena
1961  Ciam Villa D’Oro Modena
1962  Interauto Avia Pervia Modena
1962/63  Avia Pervia Modena
1963/64  Ruini Firenze
1964/65  Ruini Firenze
1965/66  Virtus Bologna
1966/67  Virtus Bologna
1967/68  Ruini Firenze
1968/69  Pallavolo Parma
1969/70  Panini Modena
1970/71  Ruini Firenze
1971/72  Panini Modena
1972/73  Ruini Firenze
1973/74  Panini Modena
1974/75  Ariccia
1975/76  Panini Modena
1976/77  Federlazio Roma
1977/78  Paoletti Catania
1978/79  Klippan Torino
1979/80  Klippan Torino
1980/81  Robe di Kappa Torino
1981/82  Santal Parma
1982/83  Santal Parma
1983/84  Kappa Torino
1984/85  Mapier Bologna
1985/86  Panini Modena
1986/87  Panini Modena
1987/88  Panini Modena
1988/89  Panini Modena
1989/90  Maxicono Parma
1990/91  Il Messaggero Ravenna
1991/92  Maxicono Parma
1992/93  Maxicono Parma
1993/94  Sisley Treviso
1994/95  Daytona Las Modena
1995/96  Sisley Treviso
1996/97  Las Daytona Modena
1997/98  Sisley Treviso
1998/99  Sisley Treviso
1999/00  Piaggio Roma
2000/01  Sisley Treviso
2001/02  Daytona  Modena
2002/03  Sisley Treviso
2003/04  Sisley Treviso
2004/05  Sisley Treviso
2005/06  Lube Banca Marche Macerata
2006/07  Sisley Treviso
2007/08  Itas Diatec Trentino
2008/09  Copra Nordmeccanica Piacenza
2009/10  Bre Banca Lannutti Cuneo
2010/11  Itas Diatec Trentino
2011/12  Lube Banca Marche Macerata
2012/13  Itas Diatec Trentino
2013/14  Cucine Lube Banca Marche Macerata
2014/15  Energy T.I. Diatec Trentino
2015/16  DHL Modena
2016/17  Cucine Lube Civitanova
2017/18  Sir Safety Conad Perugia
2018/19  Cucine Lube Civitanova
2019/20  NON ASSEGNATO
2020/21  Cucine Lube Civitanova
2021/22  Cucine Lube Civitanova
2022/23  Itas Trentino

Trento campione | La graduatoria dei club scudettati

12     Modena (Panini – Daytona – Pall. Modena – Volley Modena) (69/70, 71/72, 73/74, 75/76, 85/86, 86/87, 87/88, 88/89, 94/95, 96/97, 01/02, 15/16)
  9     Volley Treviso (93/94, 95/96, 97/98, 98/99, 00/01, 02/03, 03/04, 04/05, 06/07)
  7     Lube Volley (05/06, 11/12, 13/14, 16/17, 18/19, 20/21, 21/22)
  6     Porto Robur Costa Ravenna (Robur1946, 1947, 1948, 1949, 1952; Porto 90/91
  5     Avia Pervia Modena (1957, 1959, 1960, 1962, 1963); Parma Volley Ball (81/82, 82/83, 89/90, 91/92, 92/93); Ruini Firenze (63/64, 64/65, 67/68, 70/71, 72/73); Trentino Volley (07/08, 10/11, 12/13, 14/15, 22/23)
  4     Cus Torino (78/79, 79/80, 80/81, 83/84)

  3     Minelli Modena (1953, 1954, 1955); Villa d’Oro Modena (1956, 1958, 1961)
  2     Ariccia (74/75, 76/77); Virtus Bologna (65/66, 66/67); Ferrovieri Parma (1950, 1951)
  1     Zinella Bologna (84/85); Pallavolo Catania (77/78); Pallavolo Parma (68/69); Sir Safety Umbria Volley Perugia (17/18); Copra Volley Piacenza (08/09); Piemonte Volley Cuneo (09/10); Roma Volley (99/00)


Allenatori: quarto titolo per Angelo Lorenzetti
In tre città: Modena (2), Piacenza, Trento

8       Anderlini (1957, 1959, 1960, 1962, 62/63, 69/70, 71/72, 73/74); Bagnoli D. (94/95, 96/97*, 97/98, 98/99, 02/03, 03/04, 04/05, 06/07)
5       Bellagambi (63/64, 64/65, 67/68, 70/71, 72/73), Costa (1946, 1947, 1948, 1949, 1952)
4       Lorenzetti (01/02, 08/09, 15/16, 22/23), Montali (89/90, 93/94, 95/96, 99/00), Prandi (78/79, 79/80, 80/81, 83/84), Stoytchev (07/08, 10/11, 12/13, 14/15); Velasco (85/86, 86/87, 87/88, 88/89)
3       Blengini (16/17, 20/21, 21/22), Del Chicca (1950, 1951, 68/69), Giuliani (09/10, 11/12, 13/14), Leonelli (1953, 1954, 1955), Vignoli (1956, 1958, 1961)
2       Bebeto (91/92, 92/93), De Giorgi (05/06, 18/19), Federzoni (65/66, 66/67), Mattioli (74/75, 76/77*), Piazza Claudio (81/82, 82/83)
1       Bernardi (17/18), Bertoli (96/97*), Ferretti Andrea (76/77*), Lozano (00/01), Pittera (77/78), Ricci (90/91), Skorek (75/76), Zanetti (84/85).

         * due squadre con due primi allenatori. Nel 1996/97 Franco Bertoli siede in panchina a Modena per metà stagione a causa di un incidente occorso a Daniele Bagnoli.


Trento campione | 5° Scudetto per Kaziyski,
4° per Podrascanin, 2° per Nelli

Kaziyski: 2007/08, 2010/11, 2012/13, 2014/15, 2022/23 (Trento);
Podrascanin: 2011/12, 2013/14 (Lube), 2017/18 (Perugia), 2022/23 (Trento);
Nelli: 2014/15, 2022/23 (Trento).
Primo Scudetto per tutti gli altri atleti.

Trento campione | La classifica
dei giocatori campioni d’Italia

9       Bernardi, Zanetti G.
8       Vullo
7       Bertoli, Cantagalli, Cisolla, Gardini, Tedeschi, Zanetti P.
6       Bracci, Farina, Gravina, Juantorena, Kovar, Papi, Tencati, Vaccari
5       Borghi, Cavazzuti, Cavezzali, Dall’Olio, Dametto, Federzoni, Gambi, Gazzi, Giani, Kaziyski,  Mattioli, Mazzi S., Nencini, Passani, Salemme, Vermiglio
4       Baccarini, Barone A., Blangè, Birarelli, Colaci, Fabbri, Fangareggi M., Giovenzana, Ghiretti, Goldoni, Fei, Lanfranco, Lorenzetti, Lucchetta A., Mescoli, Montanari, Montorsi, Morandi R., Nannini, Pini G., Rebaudengo P., Podrascanin, Sibani, Stankovic, Tazzari, Tenti
3       Anzani, Barbieri, Balaso, Bari, Bellini, Borgna, Borelli, Bortolomasi, Braglia, Buzzega, Corsano, Cuoghi, De Cecco, Decio, Della Lunga, Della Volpe, Diamantini, Erricchiello, Fanfani, Fomin, Galigani, Gasparini, Giannellini, Giaroni, Giretto, Governatori, Marchisio, Martelli, Merlo, Monopoli, Morandi E., Parodi, Pilotti, Radicioni, Sabbatini, Saragoni, Scianti, Simon, Sokolov, Tofoli, Van De Goor, Vezzani, Zanasi, Zaytsev, Zwerver
2       Adani, Aiello, Angelelli, Babini, Barbaro, Bianchini, Bigoni, Billi, Bonaccini, Boninfante, Bordini, Botti, Bovolenta, Bravi, Burgsthaler, Cappi, Carlao, Carretti A., Casadei, Casadio C., Casoli, Cester, Colasante, Coletti, Corradi, Cremonese, Cuminetti, Dal Zotto, Del Bimbo, Desiderio, Dineikin, Di Coste, Djuric, Estasi, Ferramola, Follador, Forghieri, Fortunato, Fratini, Giannelli, Gnudi, Grbic N., Gustavo, Henno, Jeroncic G., Kim, Lanza, Laraia, Leal, Lecci A., Lecci P., Lucchetta P., Magnetto, Mamini, Mantovani, Marchesini, Matteucci, Mazzanti, Mazzucca D., Mazzucca P., Michieletto R., Morigi, Mossa De Rezende, Nardini, Negri, Nelli, Nemec R., Nikolov V., Ninfa, Paparoni, Pelissero, Perotti, Pietranera, Pippi D., Pistolesi, Prati, Quiroga R., Rosori, Righi, Sala, Salomone, Santuz, Scardino, Severi, Sintini, Sozza, Squeo, Stokr, Tagliatti, Ubaldi, Ugolotti, Vannucci, Vassallo, Vecchi, Venturi, Vieira de Oliveira, Visentin, Yant, Zipoli, Zobbi, Zorzi, Zuppiroli, Zygadlo.
1       Abdalla, Agazzi, Albertini, Alessandro, Allegretti, Anderlini, Andric, Ariagno, Ariaudo, Arletti, Arnaud, Atanasijevic, Ball, Ballini, Baranowicz, Barberini, Barbieri Cesare, Bazzani, Bednaruk, Bellagambi, Belletti, Belmonte, Berger A., Berger M., Bertesi, Berto, Bettelli, Betti, Bevilacqua, Bevini, Biribanti, Bjelica, Bonaveggi, Bonaspetti, Bondi, Bossi, Brandimarte, Bratoev V., Bravo, Buffagni, Bulfon, Bulgarelli, Campanari, Candellaro, Cantagalli Diego, Caporale, Caricato, Carmagnini, Carretti Leonardo, Castagna, Castellano, Cavaliere, Cavuto, Cebulj, Cesarini, Christenson, Chrtiansky Jr., Corvetta, De Giorgi, Del Chicca, De Luigi, Dennis, Depalma E., Depalma N., De Rocco, D’Heer, D’Hulst, Di Bernardo, Di Franco, Donadio, Dozzo, Dramis, Dunnes, Durante, Dzavoronok, Ercole, Exiga, Falaschi, Fanton, Fazzi, Fedrizzi, Ferrarini G., Ferrari (Parma 1951), Ferrari Giuseppe, Ferretti, Ferri, Francini, Frosini, Gabbuggiani, Galli, Gallotta, Garcia Fernandez, Garcia Pires Ribeiro, Gaspar, Gazza, Gemmi, Geric, Gianassi, Gibertini, Giombini, Grassano, Grassellini, Graziani, Grbic V., Grebennikov, Greco, Guariglia, Guidetti A., Guidetti P., Guidotti, Gustafsson, Hadrava, Hernandez Ihosvany, Hernandez Osvaldo, Herpe, Horstink, Hovland, Insalata, Janetti, Kaliberda, Karipidis, Kato, Kilgour, Kiraly, Klok, Koudelka, Kovacevic, Kral, Kurek, Iakovlev, Jeroncic R., Lampariello, Larizza, Laurenzano, Lasko, Laurila, Lavia, Leonardi, Leone, Lisinac, Lucchetta P.L., Lucarelli S., Magini, Marchesini D., Marchi, Mambelli, Margutti, Marshall, Martinez, Martini, Masciarelli, Massari, Mastrangeli, Mastrangelo, Mazzanti, Mazzeo, Mazzi F., Mazzoleni Antonio, Mazzone T., Mengoni, Meoni, Messori, Michieletto A., Miljkovic, Minelli, Mistoco, Mlyakov, Morandi Francesco, Moretti, Moscati, Musil, Nassi, Negrao, Nemec M., Ngapeth E., Nikic, Novotny, Nuti, Omrcen, Pace, Pajenk, Pampel, Paolucci, Patriarca Giuseppe, Patriarca Stefano, Pecori, Peda, Perdinanzi, Pesaresi, Petric, Piano, Piazzini, Pieri, Pietrelli, Pignatti, Piscopo, Polidori, Rak, Rangei, Ravellino, Rebaudengo Paolo, Ricci Fabio, Rigoni, Rigressi, Roncoroni, Rossini, Ruffinatti, Russell, Rychlicki, Saatkamp Lucas, Sacchetti, Santana Rodrigao, Saraceni, Sartoretti A., Sartoretti L., Savani, Sbertoli, Scarioli, Scilipoti, Scotti, Scudellari, Segnalini, Sens Thiago, Sgallari, Shadchin, Shaw, Sighinolfi, Siirila, Skorek, Smargiassi, Solé, Soli, Solmi, Sottile, Spada, Storchi, Stork, Stoyanov, Svodoba, Thei, Timmons, Travica Dragan, Uchikov, Valsania, Valsecchi, Van De Goor M., Van Walle, Veljak, Vettori, Visini, Wijsmans, Winiarski, Winters, Zaccaria, Zingaro, Zlatanov D., Zlatanov H..
 

Leandro De Sanctis

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