Udinese-Juventus 0-3 | Chiesa trascina una bella Juve

Udinese-Juventus 0-3 | Chiesa trascina una bella Juve.

Ma che bella Juventus si è ripresentata in campionato! Un primo tempo di notevole qualità, partita sbloccata dopo due soli minuti (Chiesa in gol su assist di Vlahovic, dopo lerrore di Zarraga), poi il raddoppio al 20′ su rigore (Vlahovic) concesso per un tocco di braccio di Ebosele, tanto netto quanto più scoordinato che volontario, quindi allo scadere del primo tempo Chiesa ha innescato il turbo sulla fascia sinistra, toccando indietro per Cambiaso, sul cui cross è uscito a vuoto Silvestri, consentendo a Rabiot, accorso sul secondo palo, di infilare di testa.

Udinese-Juventus 0-3, la nota positiva Cambiaso

Allegri ha scelto Cambiaso per la fascia sinistra e la sua azione si è integrata molto bene con Vlahovic e Chiesa, bravi a dialogare e a tenere sulle spine la difesa friulana. Chiesa è stato l’uomo in più, con le sue progressioni, ma anche Cambiaso ha firmato un ottimo debutto, facendo capire perché Allegri sta puntando molto su di lui, sacrificando Kostic, rimasto a guardare in panchina.
Ma quello che è piaciuto molto è stato l’atteggiamento della Juventus, praticamente mai caduta nella stucchevole abitudine dei retropassaggi infiniti che avevano caratterizzato la scorsa stagione. Ha giocato con aggressività e una voglia evidente di correre e giocare. Anche il modo di festeggiare, anche addirittura con i tifosi, pure toccati con mano da Vlahovic, al di là di ciò che ognuno potrà pensare, sono un segnale preciso e incoraggiante. Sì, anche di Vlahovic che da mesi si vuole in lista di partenza, per far posto a Lukaku, emarginato dal Chelsea.
A proposito di Chelsea, per il tecnico Pochettino la Premier League è cominciata maluccio: dopo il pari interno con il Liverpool, oggi è arrivata la netta sconfitta con il West Ham (3-1). In effetti alla squadra manca un goleador (perciò puntano su Vlahovic) ma da quel che si è visto manca anche il gioco, oltre che un attaccante, che avrebbe anche potuto essere Lukaku. Sarà, ma non sarei certo deluso se alla fine Vlahovic restasse.

Udinese-Juventus 0-3 | La rivincita di Szczesny, il carattere dei friulani

Nella stagione fuori dall’Europa e nell’impossibilità economica di grandi acquisti, Allegri ha puntato anche sull’usato sicuro in questa prima partita. Ha giocato subito Alex Sandro, è subentrato nella ripresa McKennie, che se l’è cavata bene sulla fascia, al posto di Weah, toccato duro e uscito. Per il resto, Locatelli e Rabiot hanno ricominciato come avevano finito: bene. Peccato per le tre ammonizioni già rimediate, con l’ultima, di Locatelli, addirittura al 95′ e visto il punteggio, evitabile.
Penso che alla fine sia stato un bene affrontare ora questa Udinese che sicuramente Sottil saprà far crescere. Già stasera, quando la Juventus ha tirato un po’i remi in barca facendo giustamente arrabbiare Allegri, l’Udinese è andata vicina al gol più di una volta, con Beto e Lovric.
Due anni fa Szczesny aveva vissuto un brutto pomeriggio al Friuli, nell’ultima gara di Ronaldo in bianconero (e del suo gol del 3-2 annullato allo scadere). Stasera ha dato sicurezza alla squadra, neutralizzando senza affanni ogni velleità dei bianconeri, che hanno rispolverato una maglia assai vicina a quella che indossavano nell’anno di Zico e Causio e che sono ora sponsorizzati dalla Regione Friuli Venezia Giulia.

Udinese-Juventus 0-3

Reti: 2′ Chiesa, 20′ Vlahovic rig., 45’+3′ Rabiot

Udinese: Silvestri; Kabasele, Bijol, Perez; Festy Ebosele (55′ Ferreira), Zarraga (46′ Samardzic), Walace, Lovric, Kamara (46′ Zemura); Thauvin (66′ Success), Beto (74′ Lucca). All. Sottil. A disp. Piana, Malusà, Guessand, Quina, Abankwah, Aké, Semedo, Camara, Pejicic, Nwachukwu

Juventus: Szczesny; Danilo, Bremer, Alex Sandro; Weah (46′ McKennie), Miretti (46′ Fagioli), Locatelli, Rabiot, Cambiaso (69′ Iling); Vlahovic (84′ Yildiz), Chiesa (77′ Milik). All. Allegri. A disp. Pinsoglio, Perin, Gatti, Pogba, Kostic, Huijsen, Rugani, Soulè, Nicolussi Caviglia

Arbitro: Rapuano di Rimini

Ammoniti: 27′ Alex Sandro, 31′ Kabasele, 34′ Danilo, 90’+5′ Locatelli

Leandro De Sanctis

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