Juventus-Lokomotiv Mosca 2-1, Dybala show

Paulo Dybala, doppietta contro la Lokomotiv Mosca
Paulo Dybala, due gol decisivi contro la Lokomotiv Mosca
Paulo Dybala, Juventus.com
Paulo Dybala esulta dopo aver rimontato la Lokomotiv Foto Juventus.com

Juventus-Lokomotiv Mosca 2-1, Dybala show ma quanta paura! In prima serata il Bayer Leverkusen stava per inchiodare sul pareggio l‘Atletico a Madrid, poi la zuccata di Morata a 13 minuti dalla fine aveva salvato gli spagnoli. In serata anche la Juventus ha rischiato grosso con la Lokomotiv, addirittura la sconfitta. Perdere avrebbe intanto compromesso la possibilità di arrivare primi nel girone e poi chissà, con i russi già a quota 6 punti.

Juve e Atletico a quota 7

Invece alla fine della serata le cose sono tornate a posto: Juve e Atletico vincenti a quota 7 punti. Il tecnico Semin aveva incartato la partita con notevole perizia, anche perché i bianconeri hanno regalato un tempo molle e abulico. La Lokomotiv è arrivata in stazione, al gol, con l’unica vera occasione creata, non solo nel primo tempo ma anche nell’intero arco dei novanta minuti. Una Juventus lenta che non ha trovato il modo di arrivare a creare panico nella retroguardia russa (con Howedes autore di una puntigliosa partita da ex, come gli ex interisti Murilo e Joao Mario).
E quando la Juve gioca sotto ritmo, per gli avversari crescono le chance di poterla fermare.

Dybala show

Nel secondo tempo l’ingresso di Higuain ridisegnava una squadra che cambiava marcia, anche se le occasioni stentavano a concretizzarsi. La manovra era affidata esclusivamente a Cuadrado (ammonito, salterà la trasferta di Mosca), che imperversava sulla destra, a volte rallentando troppo, altre piazzando cross superbi (almeno due, forse tre) che i compagni non sfruttavano. Pjanic, sempre molto presente fio al limite dell’area avversaria, non trovava i corridoi giusti, Bentancur sempre nel vivo della manovra, Matuidi commetteva tanti errori nei passaggi, Alex Sandro assicurava quantità. Il brasiliano poi era decisivo nell’azione del 2-1, con il suo tiro potente da lontano, mal respinto dal portiere Guilherme e ribadito in rete con un colpo d’esterno da Dybala. Proprio Paulo aveva scacciato i fantasmi solo un paio di minuti prima con un bellissimo gol da fuori area. Uno dei suoi insomma.
E così, con Sarri che ribalta la partita schierando il tridente Ronaldo-Dybala-Higuain, va in archivio il terzo turno di Champions: tanta paura bianconera e finale in gloria. Prossima partita a Mosca, in casa della Lokomotiv.

Ronaldo in ombra

Sul piano dei singoli va detto che Ronaldo è incappato in una serata decisamente grigia e inoffensiva. non un vero tiro pericoloso nello specchio della porta, tante palle perse e la solita punizione calciata sulla barriera. A proposito: sono ormai lontani i tempi di Pirlo, ma anche di Dybala e Pjanic goleador su punizione. Nonostante Ronaldo abbia una irrisoria percentuale di realizzazione, fin dai tempi del Real Madrid, continua a pretendere di battere calci piazzati che il bosniaco o l’argentino potrebbero sfruttare meglio. Anche se i due paiono essersi adeguati: ora anche loro, come stasera, incocciano regolarmente la barriera.
Nel primo tempo era andato male anche Bonucci, colpevole di distrazioni pericolose, a cominciare da quella che ha innescato l’azione del gol di Miranchuk.

JUVENTUS-LOKOMOTIV MOSCA 2-1


RETI: Miranchuk 30′ pt, Dybala 32′ st e 35′ st.
JUVENTUS
Szczesny; Cuadrado, Bonucci, de Ligt, Alex Sandro; Khedira (3′ st Higuain), Pjanic, Matuidi (20′ st Rabiot); Bentancur; Dybala (36′ st Bernardeschi), Ronaldo
A disposizione: Buffon, Danilo, Rugani, Demiral
Allenatore: Sarri

LOKOMOTIV MOSCA
Guilherme; Murilo, Corluka, Howedes; Ignatev, Joao Mario, Barinov,  Krychowiak, Miranchuk Idowu; Eder
A disposizione: Kochenkov, Zhivoglyadov, Kverkvelia, Magkeev, Kolomeytsev, Tugarev, Kulikov Allenatore: Semin

ARBITRO: Sidiropoulos (GRE), ASSISTENTI: Kostaras (GRE), Dimitriadis (GRE). QUARTO UFFICIALE: Papadopoulos (GRE)
VAR: Zwayer (GER), Achmüller (GER)
AMMONITI: 17′ pt Matuidi, 23′ st Cuadrado, 27′ st Krychowiak, 45′ st Barinov

Leandro De Sanctis

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