Juventus-Bologna 1-1 | Vlahovic e vecchi difetti

Juventus-Bologna 1-1 | Vlahovic e vecchi difetti.
Allegri lo aveva quasi presagito alla viglia, troppo entusiasmo dopo lo squillante 3-0 del primo tempo di Udine. Guai a lasciarsi contagiare dall’euforia. Ma se Udine era stato un passo avanti incoraggiante, il debutto casalingo è risultato assai deludente, diciamo due passi indietro, con annesso invito, sempre Allegriano, di non deprimersi oltre misura.
Va detto che il Bologna ha meritato di uscire imbattuto dallo Stadium, anzi, perfino con qualche rimpianto, nonostante a Vlahovic sia stato anche annullato un bel gol, per fuorigioco di Rabiot.
Thiago Motta ha presentato una squadra compatta e veloce, in grado di chiudere i varchi ai bianconeri e puntualmente tenerli sulle spine in rapido contropiede e con un buon palleggio. Qualità che è invece mancata alla Juventus, ricaduta della ragnatela di lenti passaggi verticali senza ritrovare quella brillantezza nelle verticalizzazioni che tanto era piaciuta una settimana fa.
Juventus buia sia come squadra che nei singoli, ad eccezione di Vlahovic, che ha cercato con caparbietà il gol, evitando di scoraggiarsi anche quando il suo primo gioiello è stato annullato per questione di centimetri, anche se Rabiot era in offside ma senza ostruire la visibilità al portiere del Bologna.
Male Weah soprattutto nel primo tempo, Locatelli incapace di dettare una parvenza di gioco, Cambiaso irriconoscibile e sempre avulso dal gioco, mai in grado di dare i necessari cross verso il centro dell’area. In tanta confusione, con tanta lentezza, Rabiot non ha trovato modo di inserirsi e rendersi pericoloso. Tanti palloni aerei persi in difesa e a centrocampo per l’errato calcolo del rimbalzo.
Il risultato è stato che la Juventus ha tirato poco in porta, meno dei rossoblù. E ha dovuto inseguire il Bologna per un’ora, rischiando addirittura lo 0-2 su un’azione che ha visto un rocambolesco intervento in contemporanea Iling jr-Ndoye, a un passo dalla linea di porta, sul quale il Bologna ha molto protestato, senza far cambiare idea all’arbitro Di Bello. E senza indurre il VAR a intervenire per assegnare il rigore. Rivedendo l’azione a freddo, lontano dal fattore emotivo del momento, va semplicemente riconosciuto che il rigore per il Bologna c’era ed era netto.
Il quale aveva sorvolato nel primo tempo anche su un affossamento di Chiesa (a mio avviso da rigore) e su un tocco di mano in caduta in area rossoblù (per me non punibile, anche se in casi analoghi si è erroneamente fischiato). E il gol di Ferguson era nato da un pasticcio sulla trequarti, con passaggio molle bianconero intercettato dal Bologna.


Juventus-Bologna 1-1 | Cross di Iling jr, testa vincente di Vlahovic

Mi chiedevo, passati primi dieci-quindici minuti della ripresa, cosa aspettasse Allegri a cambiare l’assetto della squadra, ma quando al 66′ è entrato Iling Junior (insieme con Pogba, al posto di Fagioli e Cambiaso) e ha sbagliato intervento su intervento, mi ha dato da pensare. C’è voluto l’ingresso di Milik per dare un po’ di cattiveria, e dopo il pareggio Allegri ha giocato il tutto per tuttocon McKennie e Yldiz.
A onor di Iling jr va ascritta l’azione del gol, avviata da un tocco di Pogba verso appunto Iling jr che ha pennellato un bel cross a centro area: lo stacco di Vlahovic, il migliore della Juventus oggi, non ha lasciato scampo a Skorupski, evitando la sconfitta e fruttando almeno un punticino che ora appare misero, ma non si sa mai a fine stagione, perché è importante anche non perdere partite giocate così male, contro avversari che ormai vengono a Torino convinte di poter portar via punti.
Lavori in corso dunque, che lasciano aperti punti interrogativi: Weah ancora non si è visto davvero, Cambiaso dalle bellezze di Udine al buio di stasera e dunque da rivedere, magari senza nel frattempo bruciare Kostic emarginandolo. A meno che non sia destinato a partire. Intendiamoci, Weah certe cose che ci si aspettano da lui le sa fare, solo che in bianconero non le fa, come minimo per eccesso di prudenza e timidezza. Quando prende palla deve volare sulla fascia, crossare o puntare l’area: non serve se anche lui si mette a rallentare il gioco e tocchettare lateralmente.

Juventus-Bologna 1-1

Marcatori: 24′ Ferguson (B); 80′ Vlahovic

JUVENTUS: Perin; Danilo, Bremer, Alex Sandro; Weah (82′ McKennie), Fagioli (66′ Pogba), Locatelli (82′ Yildiz), Rabiot, Cambiaso (66′ Iling-Junior); Vlahovic, Chiesa (74′ Milik). A disposizione: Pinsoglio, Daffara, Gatti, Rugani, Huijsen, Kostic, Miretti, Nicolussi Caviglia, Kean. Allenatore: Allegri

BOLOGNA: Skorupski; Posch, Beukeam, Lucumi, Lykogiannis (60′ Corazza); Aebischer (85′ El Azzouzi), Moro (60′ Dominguez); Orsolini (60′ Karlsson), Ferguson, Ndoye (92′ Fabbian); Zirkzee. A disposizione: Gasperini, Ravaglia, Bonifazi, De Silvestri, Sosa, Urbanski, Van Hooijdonk. Allenatore: Thiago Motta

Arbitro: Di Bello
VAR: Fourneau
Ammoniti: Rabiot (J), Posch (B), Thiago Motta (allenatore, B)
Note: recupero 2′ e 7′; spettatori 38.197
#JuveBologna

Leandro De Sanctis

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