Il tesoro di Rio, 31 anni fa il primo oro mondiale del volley. Il tempo vola in fretta, anche se più invisibile ma altrettanto inesorabile in tempi di pandemia. Il 17 settembre di un anno fa usciva il mio libro che racconta la storia di quel 1990, l’anno che si rivelò fondamentale per la pallavolo italiana, grazie alla prima storica vittoria nei campionati del mondo, il 28 ottobre appunto. Un anno complicato, concluso trionfalmente da una Nazionale che si scoprì vincente e compatta, capace di superare momenti difficili. Julio Velasco era il ct, che l’anno prima aveva già costruito una sorprendente medaglia d’oro agli Europei di Stoccolma. Frigoni era il suo vice, Lucchetta il capitano in un sestetto titolare che comprendeva Bernardi, Cantagalli, Gardini, Tofoli Zorzi, E che aveva in panchina pronti a dare il loro prezioso contributo Anastasi, Bracci, De Giorgi, Giani, Martinelli e Masciarelli.
Nel libro Il tesoro di Rio la cronaca di quelle giornate iridate, da Brasilia al Maracanazinho di Rio de Janeiro, le parole di allora e quelle di trent’anni dopo, il contesto sociale di quel 1990, i ct che si sedettero in seguito sulla panchina azzurra, le interviste con i grandi rivali cubani Joel Despaigne e Ihosvany Hernandez e con i personaggi che a vario titolo contribuirono o furono testimoni di quell’impresa. Da Gianfranco Briani a Libenzio Conti, Carlo Magri, Paolo Giardinieri, Paolo Cabrini, Massimo Forlani, David Stucchi, Iacopo Volpi, Roberto Ghiretti. Senza dimenticare Alexander Skiba, ricordato con le parole di Giuseppe Brusi e Andrea Sartoretti.
A causa della pandemia questo lavoro non è stato mai presentato ed è stato un peccato, perché sarebbe stato, forse, mi auguro, un modo per portare in giro per l’Italia, tra gli appassionati del volley, nei comitati del territorio, la testimonianza di una pagina epica del nostro volley.
Un anno fa fa Fipav ha dedicato una serata evento in diretta Facebook per celebrare il trentennale. “Il tesoro di Rio” è servito e servirà come traccia imprescindibile nel tempo, per non dimenticare il primo dei tre titoli mondiali vinti dalla Nazionale azzurra maschile e l’inizio di una nuova epoca per la pallavolo italiana. Come dire, un libro senza data di scadenza. Come l’impresa di quella Nazionale.
IL TESORO DI RIO di Leandro De Sanctis. Absolutely Free libri/Edizioni Slam, 300 pagine, 15 euro.
