«…Piazza Mazzini, sul marciapiede si materializzano d’incanto due
gambe nude, ancora pallide, leggiadramente appese ad un mini abitino a
fiorellini, leggero, svolazzante, candidamente sensuale. Non c’è più
alcun dubbio. A Roma è arrivata la primavera…»
Dal romanzo che verrà…