Sassuolo-Juventus 1-2 | Dybala e Kean avvicinano il terzo posto

Sassuolo-Juventus 1-2 | Dybala e Kean avvicinano il terzo posto. La Juventus esce nel migliore dei modi dal Mapei Stadium: nel posticipo del lunedì sera chiude una giornata di campionato estremamente favorevole, portandosi a +8 sulla Roma (anche se Fiorentina e Atalanta devono recuperare una partita) e col vantaggio delle due vittorie nei confronti diretti, ma anche a un solo punto dal Napoli che occupa il terzo posto.
Tre punti preziosissimi e perfino insperati: un po’ perché il gol decisivo di Kean è arrivato all’88’, un po’ perché il Sassuolo ha giocato una gara brillante, soprattutto nel primo tempo. Le belle parate di Szczesny hanno impedito agli emiliani di concretizzare una sostanziale superiorità anche prima del bel gol di Raspadori. Palla persa da Dybala, si arriva in area e Berardi di tacco libera Raspadori, sul cui tiro stavolta il portiere bianconero si lascia trafiggere proprio sul suo palo. Una Juventus falcidiata dalle assenze, soprattutto a centrocampo, con Allegri che punta inizialmente su Dybala e Morata. Una squadra che è parsa scollata, decisamente più lenta del Sassuolo, sempre veloce nel proporre il suo gioco, che portava al tiro Berardi. Raspadori e Scamacca, oltre alle zuccate di Frattesi.

Sassuolo-Juventus 1-2 | Provvidenziale Dybala

Allo scadere del primo tempo la prima svolta della partita. Morata difendeva e conquistava di forza una palla sulla fascia destra, Quando arrivava a Dybala, Paulo la giocava nel migliore dei modi, non lasciando scampo a Consigli con un tiro potente e preciso. L’unico lampo della Joya rimetteva la Juventus in carreggiata, oltre i suoi effettivi meriti.
Nella ripresa i bianconeri osavano di più, Morata per due volte sfiorava il gol ma Vlahovic, subentrato a Dybala, non era mai servito decentemente. Due squadre dal passo diverso ma Juve migliore del primo tempo e Sassuolo più impreciso e meno pericoloso, anche se dava la sensazione di poter segnare in qualunque momento.
Il Sassuolo puntava sul suo gioco collaudato, la Juventus procedeva a strappi, affidandosi più che altro a iniziative personali, anche perché specie nel primo tempo, si erano sbagliati sempre gli ultimi passaggi tentando spessp azioni improbabili. La Juve dava anche l’impressione, tutto sommato, di non disperarsi per il pareggio ma provandoci fino alla fine. Come dimostrava il guizzo di Kean, che a due minuti dallo scadere dei tempi regolamentari eseguiva la classica azione da centravanti, scagliando un diagonale che s’insaccava con la complicità di un Consigli molto bravo in tante occasioni precedenti, ma nel frangente tutt’altro che impeccabile. Inutile chiedersi perché Kean ha voluto rimediare l’ammonizione togliendosi la maglia.
Ma alla fine la vittoria, contro un Sassuolo semplicemente forte e di grandi qualità, è il premio alla volontà, superiore alle qualità tecniche evidenziate. A un solo punto dal terzo posto, aumentano naturalmente i rimpianti per una stagione ritenuta prematuramente e logicamente compromessa, complice il terrificante avvio di stagione. Ma la cosa più importante è aver quasi ipotecato la quarta piazza e la prossima Champions League. E’ una squadra con tanti problemi e si vede, ma ora ce la mette tutta per nascondere i suoi limiti. Il lato buffo del 2-1 al Sassuolo è che le reti sono state segnate dalla coppia di attaccanti che non ci sarà l’anno prossimo.

Dybala 81 gol in bianconero, come Ronaldo

 81° gol in Serie A per Paulo Dybala con la maglia della Juventus: Paulo ha agganciato Cristiano Ronaldo al 10° posto dei migliori marcatori nella storia del club bianconero in Serie A.

Sassuolo-Juventus 1-2

Reti: 38 Raspadori (S), 45′ Dybala (J), 88′ Kean (J) 

Sassuolo: Consigli; Muldur, Chiriches, Ayhan, Kyriakopoulos; Frattesi (88′ M.Henrique), Maxime Lopez; Berardi (79′ Defrel), Raspadori, Traoré (79′ Duricic); Scamacca. A disposizione: Satalino, Pegolo, Magnanelli, Rogerio, Ciervo, Peluso, Ceide, Ferrari, Ruan. All. Dionisi 

Juventus: Szczesny; De Sciglio, Bonucci, Rugani (54′ Chiellini), Alex Sandro; Bernardeschi (88′ Miretti), Zakaria, Danilo, Rabiot; Dybala (55′ Vlahovic), Morata (67′ Kean). A disposizione: Pinsoglio, Perin, de Ligt, Pellegrini, Zuelli. All. Allegri 

Arbitro: Maresca 

Ammoniti 45′ Lopez (S), 50′ Scamacca (S), 62′ De Sciglio (J), 89′ Kean (J)

L'esultanza della Juventus per il 2-1 al Sassuolo
L’esultanza della Juventus per il 2-1 al Sassuolo

Leandro De Sanctis

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