Il tesoro di Rio 30 anni dopo, tutti insieme in diretta

Il tesoro di Rio trent’anni dopo, tutti insieme in diretta su Facebook, con Iacopo Volpi conduttore impeccabile. Una rimpatriata in carne e ossa è stata vietata dal Covid-19, così la Fipav ha deciso di non rassegnarsi e ha allestito un incontro a distanza. La ricorrenza dei 30 anni da quel primo oro mondiale conquistato dalla Nazionale di Velasco, era di tale importanza che celebrarla è un obbligo morale e storico.
Proprio perché oggi ognuno pensa al suo ombelico e si è smarrita la cultura condivisa di ciò che si è e si è stati, quell’impresa che originò un’epoca nuova e vincente per il volley italiano, va ricordata, studiata, riproposta per le nuove generazioni che man mano si sono alternate e si alterneranno sulla ribalta pallavolistica.
Chi ha tempo, anche a rate, può gustarsi la inevitabilmente lunga trasmissione-celebrazione. Hanno partecipato tutti e dodici gli azzurri di allora (Anastasi ha registrato il suo intervento dalla Polonia: De Giorgi e Lucchetta sono rimasti a lungo in video, e poi tutti gli altri: Bernardi, Giani, Cantagalli, Gardini, Bracci, Zorzi, Martinelli, Masciarelli, Tofoli)), ma anche i tecnici Julio Velasco e Angiolino Frigoni, il team manager Libenzio Conti, Paolo Giardinieri uomo dei computer, Carlo Lisi dell’ufficio stampa, Yoel Despaigne, Raul Quiroga, ma anche contributi video da Paolo Cabrini, Daniele Bagnoli, Fausto Polidori, Marco Paolini, Max Forlani.
Dopo trent’anni è stato bello ritrovare quei ragazzoni diventati uomini, e quasi tutti professionisti di livello nel mondo della pallavolo. E per loro deve essere stato bellissimo ritrovarsi, scherzare, divertirsi, prendersi in giro, sfornando battute che chi ha avuto la possibilità di conoscere la verve ironica di De Giorgi o la straripante effervescenza dialettica di Andrea Lucchetta, ben conosce.
Frammenti che hanno lasciato capire come fossero i rapporti tra i giocatori allora e come sia bastato rimetterli uno accanto all’altro, sia pure solo sul web, per far scattare certi meccanismi, come d’incanto. Come succede tra persone che molto hanno condiviso e che se non erano tutti amici alla stessa maniera, dopo trent’anni lo sono probabilmente diventati. Due ore scivolate via tra nostalgia e goliardia.
Bello aver coinvolto i giornalisti che seguirono quel Mondiale (ognuno ha fornito un breve testo, recitato dalla bella voce di Eleonora De Angelis) e Rino Cacioppo che da grande appassionato di pallavolo, ebbe la fortuna di vivere quel primo oro da vicino, nel ruolo di capo Ufficio stampa della Fipav. Per la Federvolley ha parlato il presidente Cattaneo, non poteva mancare il contributo del presidente del Coni, Giovanni Malagò.
Personalmente devo ringraziare la Fipav, chi ha curato l’allestimento dello studio e la trasmissione tutta- Matteo Bocchia e Marco Trozzi che lavorano attualmente nell’ufficio stampa federale , David Stucchi che compare anche nel libro, Fabrizio D’Alessandro e Alessandro Tiburzi) – che tra la maglia azzurra e un trofeo di quel mondiale (il premio di mvp vinto da Andrea Lucchetta) ha messo anche il mio libro Il tesoro di Rio, uscito lo scorso settembre e in qualche moto motore di varie iniziative approdate in rete. Quando nella scorsa primavera si è andato componendo il libro, cercando anche a fatica di ricostruire il più possibile i retroscena di quei giorni brasiliani, molti di loro ricordavano poco (“o per nulla”, come ha confessato qualcuno di loro) e talvolta male la cronaca base, che dal mio archivio regalava invece certezze, anche dimenticate. Mi fa piacere quindi che i dialoghi e le telefonate che hanno permesso di realizzare le interviste per Il tesoro di Rio, siano servite per risvegliare tutto e per rigenerare un’impresa formidabile dello sport italiano.
Un ulteriore ringraziamento a Iacopo Volpi, che quell’oro mondiale lo raccontò al microfono della Rai (per TeleMontecarlo c’era invece Claudio Palmigiano) e che nella lunga trasmissione celebrativa, ha gratificato e onorato con belle parole me e il mio libro.
Il ringraziamento più grande, inevitabilmente, va a tutti i protagonisti di quell’oro indimenticabile.

Pagina Facebook e canale you tube della Fipav, Federazione Italiana Pallavolo
Il tesoro di Rio, di Leandro De Sanctis, Absolutely Free editore, dal 17 settembre nelle librerie e nei punti vendita online

Leandro De Sanctis

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