Cinque anni senza Sara Anzanello

Cinque anni senza Sara Anzanello. Il 25 ottobre di cinque anni fa ci lasciava Sara Anzanello, campionessa del mondo nel 2002 con la Nazionale di pallavolo, campionessa in una vita affrontata a viso aperto, attraversando difficoltà e drammi, le gioie dello sport e dell’esistenza, il buio della malattia, con le paure, le incertezze e le speranze che l’accompagnano.
Doveroso ricordarla oggi, in un giorno così particolare per la sua famiglia, la mamma Nicoletta, il papà Valter a cui desidero esprimere una volta di più affettuosa vicinanza.

“Le persone piangono non perché sono troppo deboli… piangono perché sono state forti per troppo tempo”

Sara Anzanello


Sara nei libri e nel ricordo delle compagne sul podcast

Sara Anzanello è stata una delle dodici pallavoliste azzurre che nel 2002 a Berlino vinsero il primo e unico titolo mondiale della pallavolo femminile italiana. Doveroso ricordare una ragazza, una donna, una sportiva che tanto ha dato alla pallavolo italiana e alle persone che hanno avuto modo di condividere una parte di vita con lei. Sono proprio loro, insieme alla sua famiglia, alla mamma Nicoletta e al papà Valter, alle compagne di squadra di quella fantastica Nazionale, che avrebbe molto da insegnare anche azzurre di oggi, come minimo a livello di esperienza e di gestione dell’emotività.
Sara Anzanello resterà per sempre nel cuore delle sue amiche e di chi le ha voluto bene. Nel tentativo di renderle omaggio e di tenere sempre vivo almeno il suo ricordo nel mondo della sua pallavolo, Sara è stata un’assenza diversamente presente anche nel libro dedicato a quel mondiale di 21 anni fa, che fu pubblicato proprio un anno orsono (Il miracolo di Berlino, di Leandro De Sanctis e Pasquale Di Santillo, editore Calzetti-Mariucci), seguito poi da un lungo podcast, con lo stesso titolo, un mio regalo per le azzurre e per il ct Marco Bonitta, edito dalla Fipav.
Un’opera che ha messo il sigillo sulle mie esperienze nella pallavolo, uno sport che avrebbe tanto da raccontare ma che salvo rare eccezioni sa vivere solo nel presente. Riflettendo su come vanno oggi le cose in un mondo che vive in perenne fretta, spesso dimenticando le sue radici, la sua storia e chi ha contribuito a costruirla, segnalo una volta di più il libro che fu scritto proprio per far conoscere la ragazza, la donna Sara Anzanello, e la sua esperienza, la sua voglia di sorridere e di non arrendersi, lottando sempre coraggiosamente. Il libro si chiama Chiamatemi ancora Anza (di Sara Anzanello, curato da Alessio Callegari, editore Santelli).

Il podcast Fipav: Sara Anzanello ne Il miracolo di Berlino

https://www.federvolley.it/news/il-miracolo-di-berlino-il-podcast-sulla-nazionale-femminile-campione-del-mondo-2002

Sara Anzanello nel libro Il miracolo di Berlino

Il miracolo di Berlino, di Leandro De Sanctis e Pasquale Di Santillo per le interviste alle azzurre. Calzetti e Mariucci editore
Il miracolo di Berlino, la storia del trionfo mondiale delle azzurre della pallavolo, nel 2002. di Leandro De Sanctis e Pasquale Di Santillo, editore Calzetti-Mariucci, 16 euro

Leandro De Sanctis

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