Fiorentina-Juventus 0-1 | Basta un lampo di Miretti.
Dopo cinque anni la Juventus, ancora con Allegri in panchina, torna a vincere a Firenze, collezionando il terzo 1-0 consecutivo grazie al primo gol in bianconero di Miretti. Un lampo che ha concluso un’azione molto bella avviata da Kean, proseguita da Rabiot con un’apertura capitalizzata al meglio da Kostic (Parisi sorpreso nell’occasione) il cui traversone basso trova lesto Miretti che di piatto destro anticipa Martinez mettendo in rete senza che Terracciano riesca ad opporsi. E per la sesta volta consecutiva Szczesny ha mantenuto imbattuta la sua porta, grazie anche ai suoi interventi nel primo tempo, perché nella ripresa in realtà l’assedio viola non ha prodotto seri pericoli.
La Juventus ha avuto la fortuna di andare subito a segno nel primo contropiede letale: la Fiorentina teneva il pallino del gioco, ma a segnare sono stati i bianconeri che hanno poi sublimato la loro partita difensiva, per scelta o per necessità. Per registrare la seconda occasione da rete si è dovuto attendere lo scadere della partita, quando Cambiaso ha costretto il portiere viola a smanacciare in angolo un bel cross di McKennie. Di rilievo nel finale l’apporto di Milik, che ha conquistato punizioni consentendo ai compagni di rifiatare e tenere lontani i pericoli.
La Fiorentina ha crossato tanto quando invece avrebbe dovuto cercare la combinazione a terra, perchè i difensori Gatti-Rugani-Bremer non hanno concesso nulla. Una Juve estremamente concentrata nell’applicazione difensiva che ha coinvolto anche McKennie, Rabiot, l’onnipresente Locatelli.
E’ vero che non si è vista una bella partita, ma per il tifoso juventino la vittoria ha un sapore dolce e incoraggiante dopo tutte le vicissitudini che l’hanno retrocessa dai risultati raggiunti sul campo l’anno scorso.
Squadra compatta, ancorché risicata e presto a rischio emergenza a causa delle ammonizioni che hanno determinato già la squalifica di Rabiot nella prossima partita contro il Cagliari, rilanciato e in salute come aveva predetto il tecnico Ranieri. Mi permetto una nota personale perché sono sempre stato uno strenuo difensore di Rugani, che anche stasera ha dimostrato la sua affidabilità, concedendosi pure uno straordinario intervento di testa con cui ha tolto dalla testa di Ikonè una ghiottissima palla gol. In assenza di capitan Danilo, vedere che la difesa a tre con Bremer, Rugani e Gatti sta reggendo alla grande, anche grazie al sacrificio dei vari McKennie, Locatelli, Rabiot e Kostic, è un bel segnale.
Anche se non bisogna stare troppo a guardarla, la classifica a meno 2 dall’Inter capolista ma soprattutto con il + 7 sul quinto posto (Atalanta), è incoraggiante.
Fiorentina-Juventus 0-1
Marcatore: 10′ Miretti
FIORENTINA (4-2-3-1): Terracciano; Parisi, Ranieri (89′ Mina), Martinez Quarta, Biraghi; Arthur (77′ Sottil), Mandragora; Gonzalez, Barak (59′ Bonaventura), Kouamé (77′ Ikoné); Beltran (46′ Nzola). All. Italiano
JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; Gatti, Bremer, Rugani; McKennie, Miretti (61′ Cambiaso), Locatelli, Rabiot, Kostic; Kean (68′ Milik), Chiesa (68′ Vlahovic). All. Allegri
Arbitro: Chiffi.
Ammoniti: Rabiot, Kean, Gatti, Ranieri.
