Bologna-Juventus 0-2, Ronaldo e Dybala rialzano la testa

Bologna-Juventus 0-2, i bianconeri rialzano la testa superando di slancio uno scoglio pericoloso. Dopo due partite senza gol e quasi senza occasioni, si è vista un’altra Juventus, tutt’altra squadra rispetto a quella imballata, lenta e priva di idee che aveva alla fine ceduto la Coppa Italia al Napoli. Sono bastati cinque giorni per crescere di forma? Qualcosa è cambiato, forse anche nella testa, oltre che nella squadra che Sarri ha scelto per Bologna: Cuadrado e De Sciglio laterali, Rabiot e Bernardeschi al posto di Matuidi e Douglas Costa. Altro ritmo, altra voglia: segnali confortanti e diversi si sono visti subito, anche se l’atteggiamento del Bologna ha avuto il suo peso. Mihajlovic non si è curato del fatto che la Juventus soffra se costretta ad ingolfarsi su una difesa compatta, ha scelto di giocarsela a viso aperto. E questo ha consentito ai bianconeri di affondare subito qualche colpo, di capire che le maglie della difesa rossoblu erano piuttosto larghe.Finalmente si è vista una Juve più determinata, anche se per mettere la partita in discesa c’è voluto un calcio di rigore, segnalato dal VAR, per un fallo ingenuo su de Ligt. Per non sbagliare Ronaldo ha visto muoversi Skorupski e l’ha infilato con un tiro centrale. A chiudere di fatto la partita un doppio gioiello: due strepitose giocate, il colpo di tacco di Bernardeschi e il sinistro a giro di Dybala si è insaccato inesorabilmente, in maniera spettacolare.


Le note positive, da Bonucci a Bernardeschi

C’è stato molto di positivo nella serata bolognese, oltre ai tre punti che mettono pressione alla Lazio verso il big match di Bergamo con l’Atalanta. Bonucci autoritario e sicuro in difesa, de Ligt ha commesso qualche leggerezza ma si è mantenuto abbondantemente oltre la sufficienza. Ma la rivelazione della serata, finalmente, è stato Bernardeschi, che ha espresso fantasia e concretezza. L’assist spettacolare per Dybala, il bellissimo tiro a giro che Skorupski ha deviato sul palo, una partita efficace e di carattere. Bene anche Dybala, ancora tra i più pimpanti, mentre paradossalmente Cristiano Ronaldo ha sbagliato sotto porta un paio di occasioni che di solito non fallisce. Anche un gol annullato per fuorigioco.

Le note negative, dal ko di De Sciglio a Danilo out

Oltre alla superficialità del portiere Szczesny nei rinvii, la Juve chiude la serata con due elementi preoccupanti: l’ennesimo infortunio che ha tolto di scena De Sciglio, a mio avviso molto positivo fino a quel momento. Probabile problema all’adduttore della coscia sinistra non di immediata soluzione. E poi l’espulsione di Danilo: subentrato a De Sciglio, Danilo è riuscito a farsi cacciare rimediando due cartellini gialli in pochi minuti, e rischiando il rosso fin dal primo intervento. Leggerezza imperdonabile che può costare molto cara alla squadra di Sarri, che sulla fascia sinistra ha già perso Alex Sandro. Proprio le carenze d’organico sono ora l’incognita di una Juventus che un po’ per colpa un po’ per malasorte, si ritrova in sofferenza un po’ in ogni settore.I lungo degenti, problema da risolvere
Nella prossima stagione la società dovrà prendere atto e riflettere su come allestire un organico che non si perda per strada passando dal campo all’infermeria. Khedira ha finito la stagione, Ramsey sta tornando ora, De Sciglio sarà fuori temo non per poco. Anche Douglas Costa e Chiellini (che in pratica non ha mai giocato) sono stati negli ultimi anni più fuori che dentro il campo. Servono gioventù e forze fresche. Ma intanto c’è da affrontare il presente con la rosa disponibile. Venerdì col Lecce dovrebbe essere disponibile Higuain, e forse a Matuidi sarà chiesto di giocare nel ruolo di terzino, ma andando verso le partite decisive bisognerà evitare la trappola delle squalifiche.Comunque, temevo un’altra serata di sofferenza, invece Bonucci e compagni hanno regalato una buona partita. Intanto godiamocela.

Bologna-Juventus 0-2, il tabellino

RETI: 23′ Ronaldo rig., Dybala 36′ pt

BOLOGNA
Skorupski; Tomiyasu, Danilo, Denswil, Dijks; Medel (41′ st Poli), Svanbger (12′ st Palacio); Orsolini (41′ st Juwara), Soriano (30′ st Dominguez), Sansone (41′ st Cangiano); Barrow
A disposizione: Da Costa, Sarr, Bonini, Corbo, Krejci, Mbaye, Baldursson
Allenatore: Mihajlovic

JUVENTUS
Szczesny; Cuadrado, De Ligt, Bonucci, De Sciglio (21′ st Danilo); Bentancur, Pjanic (25′ st Ramsey), Rabiot (25′ st Matuidi); Bernardeschi, Dybala (39′ st Douglas Costa), Ronaldo
A disposizione: Pinsoglio, Buffon, Rugani, Muratore, Olivieri, Vrioni, Zanimacchia
Allenatore: Sarri

ARBITRO: Rocchi
ASSISTENTI: Longo, Lo Cicero
QUARTO UFFICIALE: Rapuano
VAR: Chiffi, Galetto

AMMONITI: 35′ st Soriano, 20′ st De Sciglio, 24′ st Bentancur, 42′ st Danilo, 46′ st Danilo

ESPULSI: 46′ st Danilo

Leandro De Sanctis

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