Juventus-Verona 1-0 | Kean, un lampo nel buio

Juventus-Verona 1-0 | Kean, un lampo nel buio.

Il risultato è la cosa importante della serata juventina, anche se dopo la pausa e dopo l’exploit in casa dell’Inter ciò che si è visto non è stato certo esaltante. Indecifrabili primi venti minuti, nei quali la Juventus non fa praticamente nulla, lasciando che sia il Verona ad arrivare in un paio di occasioni (Duda e De Paoli) in zona pericolosa. Gioco troppo lento, con Barrenechea che non riesce a trovare iniziative apprezzabili e in avanti Milik e Kean più che lottare non possono. Assente Rabiot per squalifica, nessuno dei centrocampisti sa inserirsi e rendere pericoloso l’attacco. E dalle fasce non arrivano cross interessanti.
Al 37 la punizione di Danilo che, deviata, va a incocciare sulla traversa: è l’unica e più pericolosa palla gol bianconera.

Juventus-Verona 1-0 | Miretti, Locatelli, Kean: l’1-0 in velocità

Allegri sostituisce Barrenechea con Miretti e al 10′ arriva il vantaggio grazie alla più bella azione in velocità. La innesca Miretti che al volo verticalizza trovando Locatelli, che serve subito Kean a centro area: il centravanti juventino stavolta stoppa bene ed è svelto a mettere in rete. Peccato che poi rimedierà un’ammonizione che lo fermerà ancora nella prossima partita con la Lazio (sabato prossimo, dopo la prima semifinale con l’Inter in Coppa Italia).
Gli ingressi di Vlahovic, Kostic e Di Maria non cambiano il corso di una partita che il Verona ha giocato secondo le sue possibilità, riuscendo anche a sfiorare il pareggio nel finale, quando Terracciano ha costretto Szczesny ad una super parata. A 4′ dalla fine la Juve ha avuto una ghiotta occasione per mettere al sicuro il risultato, grazie a un delizioso assist di testa di Gatti (ottima gara la sua), che si è accucciato appoggiando a due passi dalla porta una palla che però Bremer non è riuscito a colpire adeguatamente.
Soliti discorsi, se la Juve non gioca in velocità, non fa paura. Almeno la difesa ha retto anche stasera ed ecco che la classifica la pone a 44 punti (senza i 15 di penalizzazione sarebbero 59), a 6 lunghezze dall’Inter terza (seconda sconfitta consecutiva nel pomeriggio, 0-1 con la Fiorentina).
Da ammirare e apprezzare l’impegno di una squadra che ha messo da parte le inquietudini e i punti interrogativi legati ai processi, che possono azzerare ogni sforzo a fine stagione. E determinare un nuovo azzeramento della squadra, in caso di esclusione dalle coppe europee e addirittura di retrocessione. Ridicolo addirittura, in questa situazione così incerta, parlare di mercato, campagna acquisti e rinnovi contrattuali.
Detto che Cuadrado ha festeggiato la sua trecentesima partita in bianconero, lo Stadium ha omaggiato Alex De Piero, presente in tribuna con moglie e figlio, con un caldo applauso mentre Cuadrado si accingeva a calciare una punizione.

Juventus-Verona 1-0

Marcatore: Kean al 55′

JUVENTUS: Szczesny; Gatti, Bremer, Danilo; Cuadrado (65′ Kostic), Fagioli, Locatelli, Barrenechea (46′ Miretti), De Sciglio; Milik (60′ Di Maria), Kean (60′ Vlahovic). All. Allegri. 
A disposizione: Pinsoglio, Perin, Alex Sandro, Rugani,Soulé, Iling-Junior.

VERONA: Montipò; Dawidowicz, Ceccherini (66′ Juan Cabal), Magnani; Faraoni (80′ Terracciano), Tameze, Veloso (66′ Verdi), Depaoli (66′ Doig); Duda; Lasagna (78′ Ngonge), Gaich. All. Zaffaroni. 
A disposizione: Perilli, Ravasio, Braaf, Abilgaard, Kallon.
Arbitro: Marchetti.
Ammoniti: 44′ Depaoli (V), 58′ Gaich (V), 59′ Kean (J)


Leandro De Sanctis

Torna in alto