The Irishman, i bravi ragazzi sono invecchiati

The Irishman, il film di Martin Scorsese
The Irishman, il film di Martin Scorsese

The Irishman, i bravi ragazzi sono invecchiati. L’irlandese di Martin Scorsese, The Irishman appunto, scrive un capitolo se non definitivo, sicuramente significativo sui Good Fellas, sui “bravi ragazzi” che ormai sono cresciuti e invecchiati. Il successo del film, l’ennesimo capitolo che racconta una storia di mafia, della mafia italiana in America, è stato tale che la permanenza nelle sale cinematografiche si è protratta, prima di approdare anche su Netflix che lo ha prodotto.
The Irishman mi è piaciuto, anche se mi ha intristito e stupito una volta di più, perché chi vive in quel mondo ha un destino già scritto dinanzi a sè. Ma tutti sembrano ignorarlo, convinti di essere differenti, intoccabili, immortali. E con quanta facilità si sparisce, si muore.
La storia del killer irlandese Frank Sheeran, interpretato da Robert De Niro, ha il suo punto di forza non solo nell’ambientazione di quegli anni ’70 e oltre, ma nella statura degli attori protagonisti: da De Niro ad Al Pacino che interpreta il sindacalista Hoffa, fino ad un inedito Joe Pesci. In ogni film di mafia lo abbiamo visto gesticolare e ascoltato la sua parlantina a raffica, sopra le righe, esagitata. Ebbene in questo film Joe Pesci è misuratissimo. Parla sempre a voce bassa e con calma, emanando autorevolezza per sottrazione, come un nonno qualiunque.

E’ storia vera

The Irishman racconta un pezzo di storia, da Hoffa all’elezione di Kennedy, dai rapporti tra Stati Uniti e Cuba alla Baia dei Porci. Non ci sono invenzioni ma fatti. E li racconta il vecchio killer irlandese finito all’ospizio, tanto per restare in un clima di decadenza della forza e della gioventù, oltre che dei valori (non quelli mafiosi naturalmente). Devo confessare che sono tra coloro che non hanno avuto piacere nel vedere sullo schermo i volti ringiovaniti dagli effetti speciali, miracoli che oggi la cinematografia può cavalcare. Nella ricerca di realismo, si dà l’idea di una cosa falsa.
Il ritorno di un maestro del cinema come Scorsese nei suoi territori prediletti, che ha mirabilmente raccontato più volte, ha prodotto l’ennesimo film di qualità. Con poca azione ma con un quadro più ampio e profondo, scavando i caratteri, inesorabilmente cocciuti ma non senza spunti di ironia.

De Niro& Pacino, quarta volta insieme

The Irishman è stato il quarto film che ha visto insieme Robert De Niro e Al Pacino. Il Padrino parte seconda (1974); Heat, la sfida (1995); Sfida senza regole (2008), The Irishman (2019).

Il trailer originale

La scheda del film

THE IRISHMANRegia: Martin Scorsese. Interpreti: Robert De Niro, Al Pacino, Joe Pesci. Stati Uniti. Durata: 209 minuti. * Visto in edizione originale in inglese, con sottotitoli in italiano. Adattamento dio L’Irlandese. Ho ucciso Jimmy Hoffa, scritto da Charles Brandt, basato sulla vita di Frank Sheeran.

Martin Scorsese, la scheda

https://it.wikipedia.org/wiki/Martin_Scorsese

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Leandro De Sanctis

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