Una famiglia mostruosa | Recensione

Una famiglia mostruosa | Recensione.
Se non altro si fa notare, più in streaming sulle piattaforme che in sala cinematografica, come in fondo è logico che sia. La commedia lascia diffidente lo spettatore della sala grande variamente costosa, ma scegliendo tra le offerte fruibili a casa ecco che osare diventa lecito, se non obbligato. E per una volta tutto sommato va bene, la curiosità e appagata e ripagata perfino da qualche risata. Una famiglia mostruosa, una specie di horror all’amatriciana che crea una fantasy commistione tra il mondo di streghe e vampiri e i nuovi mostri che pullulano nel nostro Paese. Massimo Ghini (Vladimiro) che sciorina denti affacciandosi dalla bara fatica ad eludere l’impressione di un banale e risaputo kitsch e bisogna dimenticare il Ghini attore per un cinema di ben altro livello. Lucia Ocone (Brunilde) deve divertirsi un (altro) mondo sciorinando incantesimi con implacabile cinismo. Con Sara Ciocca vampiretta irrequieta (Salmetta). La storia in realtà parte da un’altra coppia, una strana coppia anche se lei ancora non lo sa. Due giovani che si amano e addirittura si trovano ad attendere un figlio. Ed ecco che si rende necessario conoscere le famiglie e innescare un’altra lettura, più significativa. Lo scontro tra diversità, tra una famiglia mostruosa in quanto composta da mostri (incluso Paolo Calabresi, divertente il suo personaggio) e una famiglia teoricamente normale ma in realtà diversamente mostruosa.
Ed è così che un film tutto sommato di poche pretese, fiacco e con lampi fugaci come la fiammella di un fiammifero, innesca un’altra marcia. L’irruzione di Lillo e signora (Nando e Stella, coppia supercafona) accende il film e spesso lo stirato sorriso si trasforma finalmente in risata, con il contatto tra due mondi che dà origini ad equivoci che funzionano. C’è posto anche per due camei di un cinema datato: Barbara Bouchet e Pippo Franco.
E così alla fine si ha il piacere di aver osato, di aver scelto un film che al cinema non sarei mai andato a vedere e che, restando in linea con il tema delle diversità, può dirsi diverso da altre scontate commediacce italiane. Perché se una cosa fa ridere, non c’è pregiudizio che tenga.

Una famiglia mostruosa

UNA FAMIGLIA MOSTRUOSA – Italia 2021. Attualmente su Sky e Now. Durata 95 minuti.
Regia: Volfango De Biasi.
Interpreti: Massimo Ghini; Lucia Ocone, Pasquale Petrolo (Lillo); Ilaria Spada, Paolo Calabresi, Lillo, Sara Ciocca, Cristiano Caccamo, Emanuela Rei, Pippo Franco, Barbara Bouchet,

Leandro De Sanctis

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