7 ore per farti innamorare | Recensione

7 ore per farti innamorare deve essere stato un chiodo fisso per Giampaolo Morelli, che ha praticamente fatto tutto. Soggetto, sceneggiatura, interpretazione e soprattutto la sua prima regia. Devo dire che nonostante la sua lunga carriera, non essendo uno spettatore televisivo, ho iniziato ad apprezzare Giampaolo Morelli nei film dei Manetti brothers, scoprendolo in Song’e Napule (2014) e poi con Ammore e malavita (2017). Non avendo seguito le vicende dell’ispettore Coliandro, né tutte le altre fiction televisive, l’ho ritrovato di recente in L’agenzia dei bugiardi e poi in questo 7 ore per farti innamorare, la cui uscita al cinema è stata bloccata dalla pandemia.
Questo suo debutto è in linea con la sua immagine cinematografica, volto garbato di una commedia divertente che cerca di tenersi alla larga dalla volgarità. Qui ha ancora una volta Serena Rossi come sua partner ormai affiatatissima, una coppia cinematografica che funziona, nei vari registri della commedia.
L’impronta napoletana è viva e ben presente, ma senza essere sguaiata o eccessivamente caratterizzante, salvo che per lo strambo ruolo del suo amico ciarliero e invadente.
Giulio Manfredi (Giampaolo Morelli) è un giornalista, Valeria (Serena Rossi) tiene corsi di seduzione per uomini, appunto le 7 ore a cui allude il titolo, che vogliono evitare gaffe nell’approccio con le donne. La vicenda privata, che scoprirete in fretta, porta il giornalista a licenziarsi (il suo direttore è Massimiliano Gallo) dopo che il suo programmato matrimonio con Giorgia (Diana Del Bufalo) è sfumato. Lavorando per la rivista on line Macho Man, diretta da un Vincenzo Salemme (con Raiz braccio destro) che come caratterista brilla trovando una sua efficace dimensione si troverà a frequentare il corso. La commedia naturalmente non riserva sorprese, ma dispensa buonumore e divertimento, oltre a qualcosina di esagerato che difficilmente il cinema riesce ad evitare. Un cinema di genere comunque dignitoso.

L’ errore nella partitella di beach volley

Nella vicenda si inserisce anche una partitella improvvisata di beach volley, innescata da una delle scenette più divertenti. Da una parte Morelli e la Rossi, dall’altra Gallo e la Del Bufalo. Nel corso della sfida tra coppie la donna arbitro sul seggiolone dà il risultato punto dopo punto ma incappa in un errore chiamando cambio palla, quando ormai da ventidue anni sia la pallavolo che il beach volley si giocano senza cambio palla, con il rally point system che assegna un punto per ogni azione. Insomma, la sceneggiatura andava aggiornata… Altro legame col mondo dello sport è affidato alla passione che uno dei frequentatori del corso nutre per Diletta Leotta, volto calcistico e non solo per DAZN, che poi apparirà in uno spiritoso cameo.

Serena Rossi beacher in 7 ore per farti innamorare, film di Giampaolo Morelli
Serena Rossi beacher in 7 ore per farti innamorare, film di Giampaolo Morelli

7 ore per farti innamorare, la scheda

7 ORE PER FARTI INNAMORARE – Italia, 2020. Durata: 104 minuti.
Regia: Giampaolo Morelli (anche soggetto e sceneggiatura).
Interpreti: Giampaolo Morelli, Serena Rossi, Massimiliano Gallo, Diana Del Bufalo, Gigio Morra, Vincenzo Salemme, Antonia Truppo, Raiz.
Su Sky-Now Tv

7 ore per farti innamorare, il trailer

Leandro De Sanctis

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