SOCIETA’ No vax, in 10.000 a Roma per la manifestazione di dissenso (la FotoGallery)

 

http://www.infovaccini.it/doku.php?id=normativa#.WT2qZ8upXqA 

In una domenica torrida una bella fetta di società ha sfidato caldo e sole, a Roma ma non solo, per dire no alla prevaricazione di un governo la cui unica preoccupazione è quella di non interrompere il feeling con i colossi della farmaceutica e con un certo modo di pensare e agire. Con il sostegno e la complicità di gran parte dell’informazione, legata spesso da vincoli pubblicitari, e con motivazioni scientifiche che sono in realtà tutt’altro che concordi.

 

C’è divisione e discussione tra gli stessi medici e “scienziati”, ma naturalmente quando si riportano i pareri, finiscono sulle pagine dei giornali (e in Tv, nei telegiornali e nelle trasmissioni seguite dalla gente comune, che ancora crede che le notizie imparziali siano quelle che dà la televisione). solo le opinioni funzionali alle tesi sposate, politiche, governative, pubblicitarie. Con rare eccezioni. 

Chi ha sfilato, in rappresentanza di tutti coloro che dissentono e che avrebbero voluto una discussione seria e reale sull’argomento, ha fatto capire chiaramente come il governo in questa occasione abbia compiuto una manovra dittatoriale (o la sfilza di vaccini o niente scuola) di matrice discriminante in base al censo (multe che definire salate o di allucinante entità è riduttivo). Circa diecimila le persone che hanno manifestato, di ogni opinione politica, un dissenso trasversale perchè la salute dei figli è argomento che non può essere vergognoso ostaggio dei partiti, sempre più spudorati nella difesa dei loro interessi più o meno collaterali. E degli interessi dei poteri (economicamente) forti.


La testimonianza di Verena

Eravamo tanti, ma dovevamo essere di più. Dal Piemonte, dalla
Toscana, dall’Emilia Romagna, dalla Puglia. Forse c’erano pochi romani.
Se sa all’una se magna…! Non si è potuto completare il giro che si voleva
fare perché la polizia davanti al Colosseo ci ha bloccati. Così abbiamo
fatto marcia indietro fino a tornare di nuovo alla Bocca della Verità. 

Hanno parlato anche dei medici. Discorsi toccanti, che fanno tremare. La
cosiddetta “salute” è il più grande business del secolo. Così si
diventa merce. Semplicemente merce. Ora per potersi fidare di un medico
come minimo deve essere ammonito se non radiato. Paradosso di questo
nostro stato. Così bello e marcio nello stesso tempo. Abbiamo i bambini
più sani d’Europa nonostante tutto. Quanta Cattiva informazione. 

In
molti hanno urlato “vogliamo la Rai ” e  anche, giustamente “venduti! “

Spero bene. Ma temo che tutto cada nel dimenticatoio. Ma se c’è da lottare io lo farò. 
Ho chiesto a questo bambino (la foto è nella gallery, qui a fianco) di fare Braccio di Ferro* ma non sapeva chi fosse. Allora gli ho fatto vedere io e lui l’ha fatto.
*Popeye, che prendeva forza mangiando gli spinaci

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Questo testo è del 2012. Vaccino
epatite B: obbligatorio dal 1991 a seguito di una tangente. Si continua a
somministrare ai neonati…

http://www.tuttosteopatia.it/nav/blog/b-discipline-complementari/intossicazioni-2/vaccino-epatite-b-obbligatorio-dal-1991-a-seguito-di-una-tangente-si-continua-a-somministrare-ai-neonati/ 

 
E in chiusura dovremmo ricordare che…

 

Leandro De Sanctis

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