Salernitana-Juventus 1-2 | Con Iling jr. e Vlahovic rimonta fondamentale.
Un altro 2-1 tiene vivo il campionato, con un altro gol realizzato appena dopo il 90° minuto. Da Frattesi a Vlahovic, il duello tra Inter e Juventus prosegue col vantaggio nerazzurro di due punti. Dopo il contestatissimo e rocambolesco successo dell’Inter sul Verona, una Juventus non brillante ma determinata riesce a rispondere gelando l’entusiasmo di una Salernitana che Inzaghi ha rigenerato, alimentando speranze di salvezza. Il gol, splendido, di Maggiore l’aveva illusa, ma sarebbe andato bene a Candreva e compagni anche il pareggio. Ma come a Frosinone, la testa di Vlahovic ha regalato alla Juventus una vittoria fondamentale. Siamo ancora a metà campionato, ma restare al giro di boa a -2 dalla capolista Inter e mantenendo il +7 sul Milan terzo, continua a dare alla squadra motivazioni e stimoli indispensabili, per continuare a crescere e a credere in qualsiasi obiettivo che alla fine maturerà.
Senza Locatelli squalificato, senza Cambiaso e Chiesa infortunatio, la Juventus ha perso non poco. Pur mantenendo il possesso palla, nel primo tempo non ha saputo tirare nello specchio della porta e ha concesso alla Salernitana, ottimamente disposta da Inzaghi, l’azione del gol di Maggiore. Kostic distratto sulla fascia, un assetto difensivo tutt’altro che impeccabile e la partita si è trasformata in una montagna da scalare. In generale manovra troppo lenta e senza guizzi, a parte le azioni di Yildiz che hanno fruttato due cartellini gialli agli amaranto (quello si Maggiore si sarebbe rivelato decisivo)
Salernitana-Juventus 1-2 | L’espulsione di Maggiore
Quando Maggiore ha commesso fallo su Rabiot che stava dirigendosi in area di rigore (8° minuto della ripresa), il secondo giallo è diventato rosso, lasciando il giocatore in lacrime, la Salernitana nei guai e la Juve con maggiore speranze. Allegri a questo punto ha letto ottimamente la situazione e ha fatto le mosse giuste, dopo che aveva sostituito l’ammonito Gatti con Rugani e lo spento Kostic con Iling Junior. Poi dentro anche Milik, Miretti e Nonge. Proprio l’inglese è diventato il tredicesimo marcatore bianconero della stagione quando ha scaraventato in gol un pallone che Vlahovic aveva lisciato. Dopo che poco prima McKennie in tuffo aveva sciupato una ghiotta occasione, indirizzando di testa a rete con troppa angolazione (avesse solo colpito forse la palla sarebbe entrata). Pareggio al 20′ e mezzora per andare a vincere.
La Salernitana giocava con coraggio e trovava anche il modo di impegnare Szczesny, ma la Juve non si è mai arresa. Il frutto della sua pressione è arrivato dieci secondi dopo il 90′, quando Danilo ha recuperato palla sulla fascia destra con uno scatto ammirevole e ha scodellato in area un cross delizioso, che Vlahovic, saltato con tempismo tra i difensori amaranto, ha colpito di testa realizzando il gol della vittoria.
Da Frattesi a Vlahovic, l’alta classifica si mantiene invariata con i gol al 90′. Sulla bilancia degli arbitraggi la Salernitana si lamenta come ieri il Verona, ma sinceramente le proteste sembrano decisamente sproporzionate e stasera fuori luogo, dettate più che altro dall’amarezza per il risultato sfumato.
Per la Juventus dunque una vittoria fondamentale per il suo campionato e per affrontare il quarto di finale di Coppa Italia, giovedì prossimo contro il Frosinone, nelle condizioni migliori.
Peccato per i cartellini gialli che continuano a fioccare. La gioia di Vlahovic è stata immensa e comprensibile, ma perché togliersi la maglia? Poi succede che in gare importanti si manca per squalifica. A proposito, saranno squalificati McKennie e Gatti. Continuo a ritenere assurde le ammonizioni come quella che ha colpito stasera Rabiot, reo di aver allontanato il pallone. Ormai ci sono i recuperi e per un pallone che va lontano ce n’è subito uno che viene spedito in campo. Basta con queste ammonizioni, basterebbe allungare il recupero.
Salernitana-Juventus 1-2
Marcatori: 39′ Maggiore (J), 65′ Iling (J), 91′ Vlahovic (J)
SALERNITANA: Costil; Daniliuc, Fazio, Gyomber, Bradaric; Sambia, Maggiore, Legowski; Candreva, Tchaouna (56′ Bronn); Simy (77′ Ikwuemesi). All. F. Inzaghi
JUVENTUS: Szczesny; Gatti (46′ Rugani), Bremer, Danilo; Weah (81′ Nonché), McKennie, Nicolussi Caviglia (59′ Milik), Rabiot, Kostic (46′ Iling); Vlahovic, Yildiz (68′ Moretti ). All. Allegri
Arbitro: Guida.
Ammoniti: Gatti, Rabiot, Gyomber, McKennie, Rugani, Vlahovic.
Espulso Maggiore al 53 per doppia ammonizione.
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